« Devo andare dalla mia ragazza » Quelle parole, uscite dalla bocca di Michael, mi rimbombarono e non pensavo ad altro.
" Ci vediamo dopo, va bene? " Mi interruppe lui riportandomi nella realtà, annuii e corsi in classe.
"Cosa pensavo di fare? Mettermi con Michael Clifford? Sei così stupida ed ingenua Margot, come non hai pensato che una persona bella come lui non avesse una ragazza, e come potevi pensare che si pitesse interessare di t.." Un ragazzo alto mi venne addosso e mi cascarono tutti libri. "Bene, può andare anche peggio di così?" Sbottai. " Margot, scusami tanto, non ti avevo proprio vista" disse Luke " aspetta che ti aiuto." si abbassò verso di me e mi aiutò, lo ringraziai mentre mi accompagnò in classe.
La campanella ancora non era suonata ed in classe c'erano solamente i secchioni, ed io, ovviamente.
Poco dopo entrarò un gruppetto di ragazze, con le gonne troppo corte per i miei canoni, ma anche per quelli della scuola. Incominciarono a guardarmi e ridere facendo delle battutine.
" Hey alieno, ma qual'è il tuo pianeta nativo? "
Quella battuta mi fece così incazzare che mi alzai e corsi in bagno, mi chiusi in un bagno qualunque ed iniziai a piangere.
Maledii profondamente tutte quelle troiette, perche erano solo quello. Maledii Michael ed i suoi lineamenti perfetti e maledii profondamente mio padre per aver fatto quello che aveva fatto.
Avevo solamente voglia di urlare, urlare al mondo che non stavo veramente bene, ma non ci riuscivo. Tutte le volte che mi chiedevano perchè mi ero trasferita qui a Dublino, volevo urlare il vero motivo, ma non sapevo come fare. Era difficile dire che mio padre, il mio amato padre, aveva ucciso mia madre davanti ai miei occhi, era così fottutamente difficile.
Chiamai zia Mery in lacrime, chiedendole di venirmi a prendere e lei disse subito di si.
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Durante il tragitto scuola-casa io e Mery non parlammo, anche perchè ogni tre per due, singhiozzavo come una bambina di due anni.
Appena arrivammo andai in camera e zia mi portò una camomilla per tranquillizzarmi, ma, come mi aspettavo, non riuscì molto.
Passai la mia giornata a vedere American Horror Story season 1, per la centesima volta, piangendo quando Violet, la protagonista, disse che non voleva più vedere Tate, il suio "ragazzo", e ogni cinque minuti mi arrivava un messaggio di Lauren.
" Mag, tutto okay? "
" Che è successo oggi a scuola? "
" Vuoi compagnia? "
Non ne volevo sapere niente di nessuno. Odiavo tutti in quel preciso momento.
Uscii in terrazza e mi accesi una sigaretta, erano le sette circa, ed il tempo era passato troppo velocemente, e non avevo neanche fame.
Pensai che ero troppo sensibile, e che mi odiavo per questo.
Aspirai e buttai il fumo molto velocemente quando sentii fischiare.
Mi voltai subito e vidi Michael che cercava la mia attenzione.
Con il labbiale lessi tutto okay? ed io dissi di si, asciugando una lacrima sulla mia guancia, così mi chiese di scendere, ed io accettai.
Potevo odiare chiunque in quel momento, ma se ub Michael Clifford ti chiede di scendere di casa, te accetti subito.
Scesi e vidi Michael che sorrise. " Sta sera sono solo a casa, vieni a mangiare una pizza e guardarti un film insieme a me? " mi disse
" Dovrei chiedere a zia, ma va bene. " sorrisi.
Scrissi un messaggio a zia dicendole che ero a cena da Michael e subito dopo rispose con un « Divertiti amore ;-) »
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Mangiai l'ultimo boccone di pizza ma Micheal mi fece ridere così lo sputai tutto ed iniziammo a ridere come matti.
Mi aveva raccontato che suonava, e da quello che avevo capito gli piacevano molti gruppi che piacciono anche a me.
" Quindi anche te sei andata a sentire i Green Day? " disse buttandosi sul divano. " Certo, li adoro. " Mi sorrise e spinse play.
Era un film horror, ed io li amavo, ma avevo anche parecchia paura. Ad un certo punto mi strinsi a lui, senza farlo apposta.
I nostri sguardi si scontrarono. " Sei molto carina quando hai paura sai? " si bagnò le labbra. " D'altronde lo sei sempre. " la vicinanza delle nostre labbra mi spaventò, diventai rossa come un pomodoro. Sentii un calore sulle mie labbra, erano soffici e pensai che era il momento migliore della giornata, ma subito dopo mi staccai con una faccia strana.
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Amatissimi lettori, scusate l'attesa ma ho dovuto studiare per gli esami, comunque, finalmente margot e michael si bacianooo, ma ci sarà un colpo di scena, tenete gli occhi aperti.
Un bacio enorme.
acidsoul.3
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Margot || Michael Clifford.
Fanfic"Troppi uomini pensano che io sia un'idea, o che possa completarli, o che possa riuscire a ridargli la vita. Ma io sono solo una ragazza incasinata che cerca la sua pace mentale, non farmi carico della tua."
