New Sun

Piccole verità

Amber pov's
"Finalmente a casa", fu la prima cosa che pensai nel momento esatto in cui mi svegliai. Oggi sarei dovuta andare a scuola e dopo tutto ciò che mi era successo e ciò che ho fatto, un po' ne avevo paura. Feci per alzarmi dal letto ma una fitta all'addome mi fece accasciare a terra di nuovo. Il dolore era situato tra l'addome e il linguine per precisione, e continuava a farmi cadere a terra ogni volta che si manifestava, non ne potevo più. Dopo circa mezz'ora riuscii a prendere stabilità e mi cambiai, optai per dei pantaloni, attillati, neri.. Un crop top bianco e una felpa a zip blu e bianca. Non che volessi mettere in mostra la cicatrice, ma il dottore mi aveva avvertito che sarebbe stato meglio non poggiare tessuti sulla cicatrice per qualche giorno. Quando finii di cambiarmi Kim entrò in stanza e mi sorrise compiaciuta, odiavo vestirmi in modo inadeguato a scuola..
- "so che non cambierà niente, però sei una favola"
- " direi un film dell'orrore più che una favola"
-" autostima Amber, te lo ha detto pure lo psicologo"
-" giusto" e uscii di stanza, dopo qualche corridoio, mi ritrovai all'entrata della mia classe. Non persi tempo ad entrarci, meno persone mi vedevano, meglio stavo! Dopo qualche minuto tutti presero il loro posto e la preside entrò al posto del professore, "tema in classe, magnifico" pensai, ma poi vidi fuori dall'aula il professor Looperward..
-" bene ragazzi, abbiamo deciso di organizzare una gita scolastica in un campeggio qui vicino, sarete suddivisi in gruppi da quattro e sarete disposti in varie casette del campeggio, i maschi ovviamente divisi dalle femmine. Vero signorini Cullen e signorino McCall?"
"S: Preside, dubita del suo alunno preferito? Mi offende in questo modo
N: ma chiudi la bocca "Broken Ball"
E: ma che ho combinato io adesso?" E tutti scoppiammo a ridere..
-" va bene, va bene.. Ho capito. Ah, ho già telefonato a tutti i vostri genitori e hanno già acconsentito e portato i soldi, di conseguenza partiremo domani stesso, e ora.. Buon lavoro"
La lezione passò in fretta, continuammo a parlare della gita finché suonò la campanella. Mi alzai ma, di nuovo, sentii quel dolore atroce all'addome/linguine che mi fece cadere a terra.. Dopo qualche secondo sentii due mani cingermi i fianchi e con poco sforzo mi prese in braccio e mi porto nella mia stanza. Nick era sempre li, nel momento in cui io ero in pericolo o avevo bisogno di aiuto, lui c'era e questo mi tranquillizzò parecchio.. Lo vidi sfiorarmi la guancia e non potei fare a meno di sorridere, il male scomparve all'istante..
-" cosa è succeso?" Mi chiese serio
- " niente di preoccupante, qualche crampo"
- "sicura?"
- "si" e poi mi alzai, quando stavamo per baciarci lui si allontanò..
-" non posso" disse infine
- "perché ?" Chiesi perplessa
- "siamo troppo diversi e non posso, è per il tuo bene"
-" non è per il mio bene, perché io senza di te non sto bene.. Cazzo."
-" mi dispiace, io.."
-" è per Sharon, vero? Stai ancora con lei?" A quel punto scoppiai a piangere
-"no, cioè si.. Sto ancora con lei ma non è lei il problema"
-"allora qual'è? Non mi vuoi? Non sono abbastanza?" Chiesi istericamente
-" cazzo Amber non posso" alzò la voce
- "vaffanculo, Nick" a quelle parole perse il controllo e si avvicinò al davanzale della finestra, e poi con un pugno lo spaccò in mille pezzi, restai a bocca aperta per ciò che avevo visto e poi lui si girò di scatto e pronunciò "ricorda: non posso, non è che non voglio" per poi uscire dalla porta..
Mi lasciò basita..
Nickolas pov's
L'unica cosa che non dovevo fare l'ho fatta, e ora Amber non si arrenderà di certo. Perché dovevo esser così stupido? Corsi immediatamente da Enea e Scott e gli raccontai tutto..
"S: cazzo è un bel problema, Amber adesso vorrà sapere la verità..
E: sicuro, non si arrenderà facilmente.. Ma non possiamo permettere che scopra cosa siamo.. I volturi la verranno a prendere..
N: lo so cazzo..
S: tranquillo, non scoprirà nulla"
Avevo commesso un'enorme stronzata, ma ormai era fatta.. Dovevo semplicemente evitarla.. Anche se così semplice in fin dei conti non era. Quando tornai a casa preparai la valigia per la gita e poi mi misi a dormire subito.. Sognai una piuma nera, e poi Amber.. Fu un sogno così strano, ma il problema era ben altro a differenza di uno stupido sogno. Quella mattina avrei dovuto ignorare completamente Amber e non sapevo se sarei stato in grado di farlo. Decisi di farmi una doccia fredda e poi mi vestii comodamente e scesi in cucina per far colazione, cosa che in realtà non facevo mai, accesi la tele e guardai quattro episodi di fila di "Peppa pig" e poi mi raggiunse Enea, ancora in mutande. Aspettai nervosamente ancora un ora e poi salimmo sulle moto e ci dirigemmo verso casa di Scott, avremmo dato un passaggio a Scott e Stiles. Arrivati a scuola vidi mio padre con tutte le nostre valige (io, Enea, Scott e Stiles) raggruppate. Avevo chiesto a mio padre se poteva portarcele in macchina, dato che in moto sarebbe stato, leggermente tanto, più complicato. Amber non era neancora scesa dal suo dormitorio e la cosa mi fece innervosire parecchio. Doveva ritardare proprio oggi? Non fraintendetemi non è che non vedevo l'ora di ignorarla, non vedevo l'ora di vederla. Ogni volta che la lasciavo sola avevo sempre il terrore che gli accadesse qualcosa, insomma.. Vederla al sicuro mi tranquillizzava. Eravamo in anticipo di mezz'ora così ne approfittai per :
1- parlare con Enea
2- parlare con Scott
3- fare amicizia con un tipo di nome Matthew
4- bermi un bicchiere di Vodka liscia, giusto per facilitare il mio compito che avrei dovuto svolgere poco dopo e
5- fumarmi 7 sigarette, dovevo calmarmi..
Passarono interminabili minuti e poi la vidi arrivare, era così bella.. Indossava dei pantaloncini di jeans, una magliettina corta e una felpa, era semplice e magnifica.. Semplicemente perfetta.. E poi i nostri sguardi si incontrarono..
**ho corretto la maggior parte degli errori :)**

Spazio autrice:
Spero vi piaccia questo capitolo, se ci sono tanti errori o fa schifo, perdonatemi ma sono stanchissima.
Passate a leggere "London changed my life" è stupenda!! Un bacio, a domani💕✨