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La mia vita può essere considerata normale: ho due genitori che si amano e dal quale sono nati tre figli, due fratelli gemelli rompiscatole (ma chi non lo è) che mi fanno arrabbiare, e la mia umile casa che è l'unico rifugio dal mondo esterno.

Mi potete dare della fortunata nell'avere tutto questo, ma vi sbagliate ... La verità è che i miei genitori non si amano più e da qualche tempo continuano a litigare su argomenti anche stupidi e, tanto per cambiare, sono due avvocati di successo nello stesso campo, quindi si contengono i migliori casi.

Per aggiungere, mia madre avendo solo 36 anni è ancora molto bella, con i suoi capelli biondi, occhi verdi e delle gambe da urlo, come ripeteva sempre papà.

Ma anche lui, malgrado abbia cinque anni in più, non è cambiato tanto da quando aveva solo vent'anni. Con i suoi occhi azzurri e i capelli neri assieme a una ciocca bianca lo rendono molto affascinante, e quindi si intromettevano anche gelosie nel loro difficile rapporto.

Ultimamente litigavano in continuazione e, diversamente da prima, che fuori casa sembravano la coppia perfetta, ora si comportano come due estranei davanti ai loro amici e conoscenti.

Ma in tutta questa storia chi ci rimette? Noi figli in particolare, che a sentirli strillare per tutto il giorno non c'è la facevamo più e quindi io, essendo la più grande dei tre, dovevo tranquillizzare i miei fratelli che da tutto questo ci guadagnavano solo preoccupazioni.

E dire che erano ancora così piccoli ... i loro nomi sono Matteo e Daniele, due gemelli di sette anni, un'età di spensieratezza.

Hanno caratteri molto differenti: Matteo è scatenato e pensa solo a giocare, mentre Daniele è più tranquillo come me, quindi molte volte anche loro sono in conflitto.

Invece di aspetto, essendo gemelli, sono due gocce d'acqua e quando erano piccoli non riuscivo mai a distinguerli e mi chiedevo come la mamma ci riuscisse; in fondo entrambi hanno gli occhi verdi come la mamma e i capelli neri di papà. Erano irriconoscibili! Poi dopo i tre anni iniziarono a differenziarsi negli atteggiamenti e alla fine riuscii a distinguerli.

Per tutte queste ragioni la mia casa non è mai stata un rifugio, anzi era un vero casino: tutti che gridavano, che si arrabbiavano, qualcuno anche che piangeva, ... uno strazio!

Quindi, vi state chiedendo, dov'era il posto in cui tutte le mie preoccupazioni svanivano e la gioia mi riempiva il cuore? Nei libri ... dove vi è già stata presa ogni decisione che porterà il protagonista al tipico: e vissero tutti felici e contenti ... ma nella realtà ciò non accade mai.

Come avrete già intuito sono una 16enne timida e asociale e non ho amici. Sono sempre stata sola fin da piccola e preferivo rintanarmi nei miei adorati libri che interagire con altri esseri viventi.

Infatti, i miei genitori, preoccupati, mi avevano portato anche dalla psicologa, ma alla fine l'unica cosa che la donna aveva capito è che i miei erano in crisi, ma che scoperta!

Dopo vari discorsi e litigate, non si sono più intromessi nella mia vita privata, capendo che era inutile.

Che poi una vita privata non l'ho mai avuta; non ero mai stata con un ragazzo e, già dall'inizio del liceo, quelle stupide delle mie compagne mi prendevano in giro dandomi della racchia, ma io mi giravo dall'altra parte fregandomene dei loro stupidi discorsi. Dopo qualche tempo si accorsero che non mi importava delle loro parole e quindi smisero, ma ogni tanto qualche battutina la fanno ancora.

Erano ragazze immature e lo sono ancora, ma cosa ci possiamo fare, nel mondo sono sempre esistite delle stupide o non ci sarebbe equilibrio!!

Comunque sognavo sempre il mio primo bacio dalla mia anima gemella che sarebbe arrivato su un cavallo bianco e mi avrebbe detto: -ti amo-, le due parole più importanti che possano esistere al mondo.

Lo so, sogno ad occhi aperti, ma cosa ci posso fare, adoro questi finali!

La verità è che la mia storia non poteva avere un finale se nemmeno era incominciata, per ora.

Intanto continuavo ad aspettare il mio principe sul cavallo bianco, ma voi starete pensando: -Quante aspettative!- e io vi rispondo che a me andava bene anche se arrivava su un cavallo nero!!!

Il momento di cambiareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora