Capitolo 7

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Mi svegliai verso le 14 non volevo mangiare volevo solamente andare a quel concerto.

Ma ancora non ho trovato il modo e il motivo per non farmi scoprire da mia madre...

Ci pensai per un po' e poi pensai i classici non sbagliano mai'.

Fingerò di stare male e che non voglio essere disturbata, così potrò perfettamente andare al concerto, ma mi serve qualcuno che mi aiuti...Cameron.

Uscì dalla mia stanza in punte di piedi cercando di non farmi vedere da mia madre e poi entrai nella stanza di mio fratello.

La camera era in disordine come sempre e dal letto sbucavano i soliti calzini bucati...che mi facevano capire che Cameron era in camera.

Mi avvicinai al letto cercando di non far rumore e poi lo scossi un pochino...ma nulla.

Spinsi più forte ma niente...ultima soluzione gli stappai il naso...e con mia sorpresa si svegliò.

Spalancò i suoi occhioni verdi/castani e mi guardo confuso.

"Angie, ma che combini...perché mi hai svegliato...in questo modo come posso dire...mmh...orribile."
Disse lui sbadigliando e stiracchiandosi.

Gli feci segno di abbassare la voce e poi parlai.

"Scusami per il risveglio brusco...ma ho bisogno di te...mi devi coprire..."
Sussurrai al suo orecchio.

"Per cosa? Festa? Corsa clandestina? Lotta? Gare?"
Disse lui guardandomi.

"Un concerto..."
Affermai entusiasta.

Mi guardo stranito e poi sorrise.

"Chi si esibisce...?"
Chiese sorridente.

"I Green Day"
Affermai sorridente.

Sorrise e poi si mise seduto.

Era davvero tenero appena sveglio...i capelli corvini tutti spettinati gli occhietti lucidi e le coperte attorcigliate al corpo.

Sorridi e lo abbracciai. 

"Lo farò...!!"
Affermò lui sciogliendo l'abbraccio.

"Grazie Fratellone..."
Dissi sorridendo.

"Di nulla sorellina...ma ora per lasciami dormire..."
Affermò lui ridacchiando e buttandosi con la faccia sul cuscino.

Ridacchio e poi accennò un okay con la mano per un fine uscire dalla stanza per tornare nella mia.

Guardo l'orologio 17:39

Come vola il tempo...

Prendo il mio telefono è scrivi un messaggio a Taylor.

A: Taylor
Ho appena convinto mio fratello...mi coprirà...ora manca soltanto mia madre. ;)

Lo invio e poi mi sdraio sul letto.

Dopo qualche minuto sento bussare alla porta...probabilmente era Cameron.

"Avanti..."

La porta si aprì e con mia grande sorpresa la testolina di mia madre fece capolino nella stanza.

Portava un vassoio con un bicchiere di succo e alcuni biscotti al cioccolato.

Che poco dopo poso sopra la mia scrivania.

Rimasi impassibile e la guardai leggermente sofferente.

Si avvicinò a me e si sedette sul letto.

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