cosa ho fatto?

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pov angelina
alex era davvero brava a cantare e anch'io come lei adoravo quella canzone, ma qualcosa in lei non andava, era triste, ed io non capivo, vorrei aiutarla, ma come ?!? decisi una volta per tutte di andare a parlare con lei, mi alzai dal letto e bussai alla sua porta, ma nessuno rispose entrai senza far rumore e notai che la stanza era vuota, guardai fuori dalla finestra e vidi che era sulla spiaggia a suonare... le andai incontro era di spalle e perciò non mi avrebbe sentito, restai in piedi a sentirla suonare, era qualcosa di magico mi rendeva così felice quando suonava, il mio cuore batteva come non mai. -Complimenti - dissi quando intono' l'ultima nota, lei si girò, ed abbassò lo sguardo- oh grazie - perché si comportava così con me? sembrava che la mia presenza la rendesse infelice- vorrei parlarti - mi sedetti in parte a lei - mi chiedevo come mai sei così infelice ? e in alcuni casi sembra che sia io la ragione di tutto questo e se è così vorrei saperlo ti prego- la guardai negli occhi - no non è colpa tua, scusa ma ora voglio andare a dormire - si alzò, prese la sua chitarra e si avviò, ma prima che potesse fare un solo passo le presi la mano- ti prego parlami- le dissi quasi supplicandola - mi odi ? ho fatto qualcosa di sbagliato ti prego dimmelo ? - NO LASCIAMI STARE - urlò lei - PERCHÉ FAI COSÌ ? PERCHÉ TI COMPORTI COME SE TUTTO IL MALE CHE C'È AL MONDO FOSSE PER COLPA MIA, COSA TI HO FATTO ?- cominciò a singhiozzare oddio l'avevo fatta piangere, no cazzo non volevo - scusa alex non volevo - dissi io..-vuoi sapere perché sto di merda quando sono vicino a te, perché ti tratto come se ti odiassi, perché ogni volta che ti vedo vorrei scappare via per sempre; non è colpa tua ma mia, io ti amo ed è così frustrante; ogni volta che ti vedo è come ricevere un pugno direttamente sul cuore; vorrei dimenticarti ma non ci riesco - singhiozzo' ancora, non riuscivo a crederci; era impossibile avrò sbagliato io a sentire; non so cosa fare o cosa dire. Decido di avviarmi in casa senza dire una parola, lei mi segue e mi mette una mano sulla spalla - scusami, ti prego scusami non volevo- mi girai e la guardai negli occhi - quan..quando lo hai scoperto ? - chiedo - 5 anni fa, quando ad un evento di beneficenza ti ho visto, eri la persona più bella che avessi mai potuto immaginare, per tutta la sera non facevo altro che guardarti; tu sei stata la prima persona che io abbia mai amato e quando Margot mi ha detto che tu mi avresti adottato mi si è spezzato il cuore; non puoi capire com'è stare accanto alla persona che ami e non poterla neanche toccare- smise di piangere ma ora i suoi occhi erano pieni di dolore, per colpa mia, mi facevo schifo; mi odiavo, sono l'ultima persona che avrebbe voluto che l'adottasse...feci la prima cosa che mi venne in mente mi avvicinai a lei e l' abbracciai forte, mi mise la mani sui fianchi e ricambio' l' abbraccio; quando ci staccammo eravamo così vicine che sentivo il suo fiato sulle mie labbra; non so perché ma annullai le distanze tra noi e la baciai, le sue labbra erano cosi soffici e calde niente a che vedere con quelle di brad; ci staccammo per riprendere aria; mi meravigliai di me stessa, cosa avevo fatto? senza dire una parola corsi in camera da mio marito, lasciandola sola.

spero vi sia piaciuto, grazie a tutti quelli che leggeranno; ho deciso di pubblicare un'altra storia che vede come protagoniste lea michele e naya rivera s'intitola " glee - can I have this dance ? "  al prossimo aggiornamento:)
bye <3

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