we found love right where we are

morirà ?

pov angelina
sentii il telefono suonare - pronto ? - mamma - era Chivan e sembrava che stesse piangendo - amore che succede ? perché piangi ? dove sei ? - sono all'ospedale, ero andato a trovare alex per dirle di tornare da te ma prima che potessimo salire in macchina un'auto l'ha investita, stava cercando di salvarmi- tutto il mondo mi cadde addosso la persona che amavo stava rischiando di morire - Ar...arrivo- appena chiusi la chiamata andai da brad con gli occhi colmi di lacrime e gli dissi di tenere d'occhio i bambini.
Arrivai in ospedale e vidi Chivan - mamma !! - corse da me e mi abbracciò forte - dov'è ? - l'hanno portata in sale operatoria - mi lasciai cadere pesantemente sul pavimento e piansi.
Le ore passavano e nessun medico usciva da quella maledetta sala, Chivan chiamò brad e gli spiegò cosa fosse successo, lasciò i bambini dai nonni e in poco tempo arrivò da noi, si sedette accanto a me e mi mise una mano sulla spalla...verso le 10 di notte un medico uscì , mi precipitai da lui chiedendo come stava alex -voi siete i genitori ?- a quella domanda abbassai lo sguardo, non sapevo cosa rispondere -bhe ecco noi... - provai a dire ma qualcuno mi fermò -no, non lo siamo ma lei è la sua ragazza, la prego ci dica come sta- intervenne brad, io lo guardai stupita e gli sussurrai un grazie - quando è arrivata in ospedale era piena di lividi su tutto il corpo, siamo riusciti a fermare l' emorragia interna ma ha battuto forte la testa, per adesso è stabile ma dobbiamo aspettare che si risvegli per dirlo con certezza - possiamo vederla? - in questo momento si trova in terapia intensiva, quando sarà trasferita in una delle varie stanze potrete farle visita - la ringrazio signore - mi sedetti su una sedia, tremavo e avevo le guance scavate dalle lacrime, se non ce l'avesse fatta non sarei più riuscita ad essere felice senza di lei.
altre interminabili ore passarono, sembrava che il tempo rallentasse, ma finalmente alle 6 di mattina la portarono nella stanza 616, appena entrai rimasi sconvolta era attaccata a tantissimi macchinari ed aveva fili dappertutto, il viso era pieno di lividi violacei; mi avvicinai con cautela e le presi la mano, dandole poi un bacio sulla fronte - amore mio ti prego resisti, non lasciarmi, ho bisogno di te- le accarezzai i capelli e mi addormentai accanto a lei; Chivan e brad andarono a casa per riposare un po' sarebbero tornati il giorno dopo.

allora sto scrivendo il prossimo capitolo e sono davanti ad una scelta, la faccio vivere o morire ? spero vi sia piaciuto :) al prossimo aggiornamento:)
bye <3