we found love right where we are

make you feel my love

pov angelina
scesi le scale e notai che brad stava usando il mio telefono, quando riattacco' gli chiesi con chi stesse parlando - con nessuno d' importante tranquilla- mi rispose - oh ok - erano passati 3 anni dal quel maledetto incidente e non ero ancora riuscita a dimenticare.
Io e brad adesso andiamo più d'accordo, non stiamo insieme ma siamo comunque buoni amici; circa due anni fa caddi in depressione, stavo male, alex non si svegliava, piangevo, urlavo e non mangiavo quasi mai, lui mi aiutò ad uscire da quell'inferno; col tempo ero riuscita ad andare avanti ed a accettare il fatto che lei ormai non c'era più; ma a volte mi capita ancora di pensare al suo sorriso, ai suoi meravigliosi occhi verdi o alla prima volta che facemmo l'amore , era la persona che amavo e adesso sembrava solo un ricordo.

pov alex
le settimane passarono e un mese dopo il mio risveglio mi fecero uscire dall'ospedale; appena fui fuori respirai a pieni polmoni, sentivo il sole sulla mia pelle, gli uccelli fischiettare e i campanelli delle bici suonare mi sembrava il paradiso dentro ad un orribile incubo; decisi di andare nel mio vecchio appartamento per farmi una doccia.
Ancora non mi sembrava vero che tutto quello che era successo, i litigi, la prima volta che le ho detto ti amo, la prima canzone, il primo sguardo, fossero accaduti 3 anni fa, mi faceva male pensarci ma erano i ricordi più belli che io avessi mai avuto.
Appena entrai, oltre a tutta quella polvere trovai la mia vecchia chitarra, la presi in mano e provai a suonare qualche canzone, la cosa che mi stupi fu che dopo 3 anni di coma riuscivo ancora a suonare decentenente, provai a cantare make you feel my love di adele e mi uscì abbastanza bene; il pomeriggio di quello stesso giorno ripuli' tutta la casa, da cima a fondo e verso sera andai in un pub li vicino a chiedere un lavoro come musicista, gli raccontai la mia storia e lui accettò di darmi una mano, assumendomi come intrattenitrice durante le serate. dovevo andare avanti o almeno tentare.

pov angelina
-ALEX!!- urlai, mi svegliai ancora nel cuore della notte, ero tutta sudata e alcune lacrime scorrevano lungo le mie guance, quello era l'ennesimo incubo che facevo, ormai erano frequenti, mi mancava così tanto, ma dovevo andare avanti, so che non era morta, ma dopo 3 anni di coma avevo perso le speranze di rivederla.
mi alzai e andai in bagno mi lavai la faccia e vidi le occhiaie sempre più evidenti - mamma tutto ok? - mi girai e vidi Chivan - si amore torna a dormire - lui sospirò - è per lei vero ? - io annui leggermente - sto bene amore, solo qualche incubo - vuoi dormire con me stanotte ? - io lo guardai dallo specchio e annui, andammo a letto e pian piano mi riaddormentai.

spero vi sia piaciuto :) al prossimo aggiornamento :) grazie a tutti quelli che leggeranno :)
bye<3