Dove sei amore?

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pov angelina
La mattina seguente mi alzai presto per andare dall'avvocato; una volta arrivata, li ad aspettarmi c'era brad; discutemmo insieme quando avrebbe potuto fare visita ai bambini e sui beni messi in comune - bene signori Pitt mettete una firma qua, qua e qua- dopo aver firmato ogni carta necessaria, le mise nella sua cartella- con il potere conferitomi dallo stato della California dichiaro che non siete più marito e moglie - gli stringemmo la mano, dirigendoci verso l'ascensore. Eravamo gli unici in quella scatola di ferro e la cosa mi metteva abbastanza paura, -angelina non puoi permettere che tutto questo accada, io sono tuo marito, dobbiamo stare insieme - mi disse mettendomi una mano sulla spalla -specifica ex marito; mi dispiace brad ma ho scoperto di amare un'altra persona, non sarei più stata felice insieme a te - si girò e diede un pugno alla parete; percepivo il timore crescere in me e la rabbia sempre di più in lui - PERCHÉ ?!? CAZZO PERCHÉ TI SEI INNAMORATA DI LEI ?!? PERCHÉ HAI DISTRUTTO LA NOSTRA FAMIGLIA E TUTTO QUELLO CHE AVEVAMO CREATO?!? NON TI FAI SCHIFO DA SOLA, VIVETE NELLA STESSA CASA E I NOSTRI FIGLI VI VEDONO MENTRE VI BACIATE O VI FATE GLI OCCHI DOLCI -A LORO PIACE ALEX, FORSE PIÙ DI QUANTO GLI PIACEVI TU!!!- mi guardò con uno sguardo colmo di odio, si avvicinò lentamente a me -cosa hai detto?- mi disse -brad allontanati mi stai facendo paura- è quello che voglio- sul suo viso comparve un ghigno terrificante, mi diede un schiaffo facendomi sbattere violentemente contro il ferro... sentivo gli occhi pesanti e le immagini davanti a me diventarono sempre più offuscate -a..alex- fu l'ultima cosa che dissi; cercai di rimanere sveglia ma dopo pochi secondi svenni.

pov alex
era sera e angelina non era ancora tornata, iniziai a preoccuparmi; la chiamai un infinità di volte ma risultava sempre la segreteria telefonica "dove sei amore?" pensai;
Decisi una volta per tutte di andare dall'avvocato, parcheggiai la macchina ma non vidi nessuno, l'orario di chiusura era alle 18.00 e l'orologio segnava le 19.30; ero disperata non sapevo come trovarla; se brad le aveva fatto del male, me l'avrebbe pagata molto cara; andai dalla polizia per denunciare la scomparsa ma purtroppo mi dissero di aspettare 24 ore.
Guidai fino a casa; entrai e vidi i bambini di fronte a me - dov'è la mamma ? - mi chiese Knox - lei...tra poco arriverà tranquilli- provai a dire con gli occhi lucidi -andate in cucina che poi vi raggiungo - loro annuiro, rimanemmo solo io e Chivan in salotto - alex dimmi la verità dov'è lei ? - n..non lo so, era andata da..dall'avvocato e ora non so più dove sia - lo vidi correre verso di me abbracciandomi forte, mentre le lacrime cadevano su entrambi i nostri visi.

spero vi sia piaciuto :) grazie a tutti quelli che leggeranno :) al prossimo aggiornamento :)
bye<3

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