Capitolo 6

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"Voglio farti un regalo, qualcosa di dolce, qualcosa di raro. Non un comune regalo, di quelli che hai perso, mai aperto, o lasciato in treno, o mai accettato. Di quelli che apri e poi piangi, che sei contenta e non fingi"
-Tiziano ferro
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Passò una settimana da quella sera e le cose tra me e sophy andavano sempre meglio e io me ne innamoravo ogni giorno di più, volevo farle un regalo, uno di quelli che si ricorderà per sempre, così qualche sera fa le ho proposto un viaggio, solo io e lei, per una settimana in un posto che lei voleva tanto visitare, e a me sinceramente non dispiace. Una settima ad Ibiza, io e lei. Non ho bisogno d'altro.
Domani saremmo partiti e ammetto che ho un po' di paura dell'aereo...
<amoreeeee scendi!>
<arrivo!>
Volo letteralmente di sotto e rischiando anche di cadere tipo 2 volte
<dimmi amore>
<ti va di farci un giro? Mi devo comprare un po' di cose per il viaggio, per favoreeeee>
<come potrei dire di no a questi occhietti!! Va bene>
<grazie amore mio!!>
Mi si lancia in braccio e mi bacia, all'inizio era un semplice bacio a stampo, ma io volevo di più. Così picchiettai con la lingua il suo labbro inferiore chiedendole l'accesso, che mi diede subito dopo.
Il bacio durò all'incirca 5 minuti e fummo interrotti dal fratello.. Che palle!!
<ho interrotto qualcosa?>
<nono tranquillo..>
<bene, vi devo chiedere un favore.. Potreste lasciarmi casa libera questo pomeriggio? Viene la mia ragazza eh...>
<tranquillo! Tanto io e lei adesso andiamo a fare shopping e non credo che torneremo presto>
<grazie!>
<amore senti, io vado a prepararmi ci metto poco arrivo subito>
<sisi, l'ho già sentita questa frase..>
<ha ha dai davvero ci metto poco!>
<va bene, dai susu!!>
E in un secondo si era chiusa in camera, che velocità!
Nel frattempo, mi metto a giocare un po con il telefono, e, come aveva detto, in 1 minuto mi trovai sophy già pronta. Ok che gli è preso? Di solito ci mette 3 ore per prepararsi
<ok, che ti sei presa? Non ci hai mai messo così poco!>
<hahaha te l'avevo detto che ci mettevo poco! Dai andiamo>
La presi per mano e uscimmo, ci dirigemmo alla mia macchinetta, già ho una macchinetta, me l'hanno portata ieri, misi in moto e partimmo verso il centro commerciale che distava 10/20 minuti da lì.
<mettiamo un po di musicaa?>
<va bene, scegli tu>
Accende la radio e parte El perdon, mette a tutto volume e canta a squarciagola, ha una voce magnifica.
Per mia fortuna arriviamo presto al centro commerciale, non ce la facevo più a sentire quelle canzoni.
Sophy si catapulta fuori dalla macchinetta tutta euforica, quanto può essere bella!
<daiii sbrigati!!>
<tranquilla, che i negozi non scappano!>
Mi prende per mano e comincia a correre per tutto il centro commerciale.
Sono le 16:00... Che abbia inizio la tortura...

Sono passate 5 ore e io sono pieno di buste, vestiti, scarpe, borse..
Sono sfinito.. Ma è bello vederla così felice.
Stiamo tornando a casa, sono davvero troppo stanco.
Appena arriviamo vedo che le luci sono spente,penso che mark sia uscito con la ragazza.. Boh affari suoi.
Entriamo e non vedo nessuno, meglio così.
Accendo la luce e sul tavolo vedo un biglietto
"Sono andato a dormire da Laura, ci vediamo domani mattina, vi accompagno in aeroporto. Non fate danni!
Mark"
Lo sapevo..

Ho l'impressione di essermi dimenticato qualcosa.. Ma non so cosa...
<Diego!!! Le valigie!!>
Ah ecco.. Cazzo!
<cazzo! Dai sbrighiamoci!>
Metto tutto il necessario e sophy mi costringe a mettere non so quante magliette! La valigia sta scoppiando.
Si è fatto davvero tardi. È meglio andare a dormire.
<amore che ne dici se andiamo a dormire? Domani dobbiamo svegliarci presto.>
<va bene, dormi con me?>
<c'è da chiedermelo? Ovvio!>
<ti amo, davvero tanto>
<anche io piccola>
Ci mettiamo sul letto e lei si abbraccia a me, amo tenerla nelle mie braccia, amo proteggerla, amo dimostrarle che per me lei è unica. È la mia felicità.
Mi addormento con lei tra le mie braccia.
Piccola mia..

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Ore 6:00

Suona la sveglia e stranamente oggi mi sveglio più felice del solito, oggi si parte.
Mi rigiro nel letto e vedo che sophy non c'è.. Strano lei prima che si svegli ci vogliono almeno 3 quarti d'ora
Ma eccola lì davanti allo specchio a provarsi un vestito dopo l'altro.
<Ei piccola, che fai?>
Appena mi vede le spunta un sorriso enorme, viene da me e mi bacia
Io l'abbraccio e la porto nel letto
<buon giorno piccolo mio, non vorrei rovinare questo momento spettacolare ma mio fratello sarà qui tra 30 minuti e l'aereo parte alle 7:15, quindi sbrigati!!>
<va bene, ai suoi ordini!>
Prendo i vestiti che mi ha preparato lei e mi dirigo in bagno, doccia, capelli, profumo, vestiti, scarpe e fatto. Pronto in 10 minuti.
Lei è ancora li a decidere tra due vestiti, uno blu e uno rosso.
<amore sei bellissima con tutti e due, ma io preferisco quello rosso>
<grazie amore, ero in crisi!>
Quanto è bella, l'ho già detto per caso??
Entra in bagno e in meno di 5 minuti esce con indosso il vestito rosso, è un vestito bellissimo, proprio come lei.
Arriva a metà coscia, scollo a cuore con una fascia dorata sulla vita. Indossa le converse alte bianche che le ho comprato oggi. Le stano davvero bene. Beh a lei sta bene tutto.
<andiamo che mark è qui sotto>
<eh? Ah Sisi andiamo!!>
Prendo le valige e scendiamo, lei corre in macchina e Mark mi aiuta a caricare le valige in macchina.
Il viaggio fino all'aeroporto e molto breve.
Salutiamo Mark prendiamo le valigie e via.
Tra 20 minuti sarebbe partito l'aereo, speriamo di farcela in tempo.
La fila per il check-in è breve quindi ci mettiamo poco.
"Si avvisano i gentili passeggeri che il volo per Ibiza partita tra 5 minuti"
Vedo il volto di sophy illuminarsi, ha quel sorriso che farebbe innamorare anche il primo che passa.
<pronta?>
<pronta>
Ci mettiamo seduti nell'aereo lei vicino al finestrino e io di fianco a lei.
"Si pregano i gentili passeggeri di allacciarsi le cinture di sicurezza"
E 3...2...1.. Ecco che l'aereo inizia a camminare. Tra meno di qualche ora saremo ad Ibiza. Io e lei.
Vedo lei che è molto tesa quindi le prendo la mano e le dico cose del tipo "amore tranquilla, non succederà nulla, ci sono io qui"
E dopo una mezz'ora si rilassa e si addormenta. Io passo tutto il volo a chiedere biscotti, e a guardarla dormire. Nemmeno me ne accorgo e siamo già arrivati ad Ibiza, sembrano passati solo 5 minuti e invece sono passate le ore..
Mi dispiace svegliarla ma siamo atterrati..
<Ei piccola siamo arrivati>
<mmmh.. Dove siamo?>
<all'aeroporto di Ibiza.. Dai svegliati>
<va bene..>
Le di un bacio e poi scendiamo dall'aereo.
Prendiamo le valigie e usciamo da lì.
Ibiza.. Wow! È bellissima..
Prendo il primo taxi che c'è e andiamo all'hotel.
Questa vacanza già mi piace.

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