Capitolo 9

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È mattina, e io ho questo maledetto sorriso da ieri sera.. Ormai è indelebile e io sembro un idiota.
Abbassò lo sguardo e vedo sophy che ancora dorme, è così bella quando dorme.
È appoggiata sul mio petto con il mio braccio che le circonda la vita, anche lei ha un sorriso sul suo volto perfetto, e solo al pensiero che io sono la causa di quel sorriso mi rende più felice che mai.
Cerco di uscire dal letto senza svegliarla e per fortuna ci riesco, non voglio svegliarla.
Mi vesto di fretta e vado nella sala colazione, le prendo di tutto visto che alla mattina ha molta fame.. Un po come me.
Ritorno in camera e lei ancora dorme dolcemente, io mi siedo fuori al balcone, a pensare a tutto questo tempo trascorso con lei, a tutte le cose che abbiamo passato, a tutti i problemi che abbiamo affrontato e risolto insieme e soprattutto a ieri sera, è stato fantastico..
Ammetto che non era la mia prima volta ma questa volta era diversa dalle altre.. Con le altre non provavo nulla le vedevo solo come delle troiette a cui piaceva essere usate.. Ma con lei è stato amore.. In quel momento tutti i miei sentimenti si sono sprigionati e ho capito quanto la amo.
Sento un profumo familiare alle mie spalle e subito dopo due esili braccia circondarmi la vita
<<buongiorno amore>>
<<buongiorno piccola, dormito bene?>> una risata mi viene naturale
<<perfettamente>>
<<hai fame?>>
<<troppa!>>
<<bene.. Girati>>
Appena si gira e vede quel vassoio le si illuminano gli occhi, e come una bambina che ha visto un nuovo giocattolo si fionda su quel vassoio pieno di cornetti e biscotti.
<<amore.. Ti posso chiedere una cosa?>>
Ecco adesso mi iniziò a preoccupare
<<certo dimmi>>
<<ecco.. Ho visto qualche giorno fa che qui c'è un campo da calcio abbandonato e mi chiedevo se.. Mi potevi insegnare a giocare a calcio...>>
Mi si illuminano gli occhi.. Io quieta ragazza me la sposo!!
<<e me lo chiedi anche!!! Ma certamente>>
Fa un sorriso enorme e mi corre ad abbracciare, quanto la amo.

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Sono passate 4 ore e adesso stiamo andando a quel campo di calcio, mentre camminavamo ho visto un negozio dove vendevano palloni, e lei si è letteralmente innamorata di un pallone bianco con le sfumature arancioni e non ho potuto non prenderlo, ha fatto gli occhi da cucciola e io non resisto.. Poi mi piace vederla sorridere.
<<amoreeee ho fame!!>>
<<ma di solito non ero io quello che aveva sempre fame?>>
<<sono dettagli... Ci prendiamo un gelato??? Ti prego!!!>>
E riecco gli occhi da cucciolo... Come posso dirle di no!! È così carina!!!
<<va bene, ci fermiamo a quel bar?>>
<<si!!>>
Il suo sorriso è qualcosa di indescrivibile, mi lascia la mano e corre verso il bar, sembra una bambina ma cavolo.. È la mia bambina e sono il ragazzo più fortunato al mondo ad averla al mio fianco.
Mentre mangiamo il nostro gelato parliamo del più e del meno, ma la vedo molto pensierosa..
<<amore, che hai?>>
<<niente, perché?>>
<<ti vedo pensierosa, più del solito>>
<<tranquillo, pensavo solo a quanto sia fortunata ad averti nella mi vita>>
<<quello fortunato sono io>>
Mi avvicino a lei per stamparle un bacio a fior di labbra.

POV SOPHY
Mentre Diego mi parlava di cose che nemmeno ascoltavo ripenso alla mia decisione.. Chissà come la prenderà..
In fondo lo faccio solo perché lo amo da morire e farei di tutto per renderlo felice anche se questo sta a significare un dolore che non se ne andrà mai...

POV DIEGO
Oggi sophy si comporta in un modo strano... Un attimo è al settimo cielo e l'attimo dopo sembra come stesse sulle nuvole...
Mentre camminiamo mani nella mano vedo un negozio che vende gioielli e robe varie, la prima a colpirmi è una colla una semplice ma stupenda.
È una collana in oro bianco, credo, con un cuoricino per ciondolo.
<<amore mi aspetteresti un attimo lì a quel tavolo?>>
<<certo,ma perché?>>
<<tranquilla, arrivo subito>>
Quasi corro verso quel negozio e per poco non inciampo su un sasso, ma non importa quella collana deve essere mia.
<<buongiorno>>
<<salve, come posso aiutarla?>>
<<sarei interessato a quella collana in vetrina>>
<<certo, è un regalo?>>
<<si>>
<<perfetto, guardi la collana viene 70€>>
<<va bene, grazie mille>>
<<grazie a lei, buona giornata!>>

Sono soddisfatto, almeno la vedo sorridere oggi visto che è stata quasi tutto il tempo con la testa tra le nuvole

POV SOPHY

Lo vedo tornare con una bustina in mano.. Chissà che avrà comprato..
<<amore chiudi gli occhi>>
Faccio come mi dice e sento che mi sta agganciando una collana, apro gli occhi, prendo il telefono per usarlo come specchio e quello che vedi mi fa brillare gli occhi e mi spuntare un sorriso enorme, è una collana bellissima, ha un piccolo cuore come ciondolo, non è complicato anzi è tutto il contrario ma è perfetto così com'è
Mi giro e gli salto letteralmente addosso, inizio a baciarlo e a sorridere sulle sue labbra.. Mi sta rendendo le cose più difficili di quanto già siano...

POV DIEGO

finalmente dopo tanto la rivedo sorridere e io, se possibile, mi innamoro sempre di più ma sento comunque dentro di me che qualcosa non va..

Dopo 30 minuti circa arriviamo a questo campo di calcio e nel frattempo abbiamo comprato anche dei completi da calcio che abbiamo già addosso.
Ci guardavano tutti un po' male ma poco importa.

Era un campo non messo molto bene ma andava bene lo stesso, presi il pallone ed iniziai a palleggiare un po', lei mi vedeva come una bambina che vedeva il suo cartone animato preferito.
La presi per le mani e la portai vicino a me, voglio fare una foto.
Misi il telefono su una panchina e misi l'auto scatto..
La foto venne benissimo.. (Foto nei media)

Passai tutta la giornata a cercare di insegnare a sophy come palleggiare ma diciamo che dopo una decina di tentativi si è arresa.
La vidi rattristarsi e quindi andai da lei
<<amore mi dici cos'hai oggi?>>
lei non mi rispose, si limitò a guardarmi e a farmi un sorriso pieno di tristezza..
Vidi spuntare alle sue spalle un uomo, era sulla quarantina d'anni, indossava un completo elegante e si avvicinò a noi.
<<ciao sophy! Ci avete messo di tempo per arrivare eh!>>
<<ehi Sandro, lo so scusami ma abbiamo avuto un po' di contrattempi..>>
Li guardavo parlare e non capivo chi era questo signore...
<<passiamo al dunque.. Tu sei Diego giusto?>>
<<si sono io.. Lei chi è?>>
<<ah si, che maleducato non mi sono nemmeno presentato, io mi chiamo Sandro Garcia Gonzales e sono l'allenatore della squadra del Brasile.>>
Aspetta aspetta aspetta... COOOOOSA???
Ho sentito male??? Sbarrai gli occhi, non ci credevo...
Guardo sophy ma lei abbassa lo sguardo.. Non me la racconta giusta..
<<mi ha chiamato sophy qualche giorno fa, e mi ha detto che il tuo sono sarebbe giocare a calcio a livello professionale, quindi sono qui per farti una proposta, ti andrebbe di venire a giocare nella mia squadra?>>
Ok mi stanno prendendo in giro.. Non ci credo! Sophy ha fatto questo per me??? La amo più di prima.
<<d-dice sul s-serio?>>
<<si ragazzo>>
Guardo sophy ma lei ha ancora lo sguardo basso, ma vedo una lacrima solcarle il suo viso.. Ok che sta succedendo?
<<posso prima parlare con sophy? In privato?..>>
<<si certamente>>
Sì allontana e ci lascia da soli, appena scompare dal mio campi visivo mi avvicino a sophy, le prendo il viso con le dita e lo alzo, così sarà costrett a guardarmi
<<mi dici perché piangi?>>
<<sono contenta per te...>>
<<no.. Non è vero>>
<<si te lo giuro.. Solo che..>>
<<solo che?>>
<<tu dovrai andare in Brasile.. Ed io domani tornerò in Canada..>>
<<verrai con me in Brasile..>>
<<amore non sai quanto lo vorrei, ma non posso...
Tu andrai in Brasile e io tornerò a casa.. Solo che..
Solo che la nostra storia non andrà avanti... E per favore non dire che non accetterai la proposta perché questo è il tuo sogno, e come tu mi dici sempre di inseguire i tuoi sogni io adesso lo dico a te, solo che il tuo sogno si sta avverando. Non pensare a me adesso, pensa a te.
Diego ti amo e ti amerò per sempre, questo non è un addio ma un arrivederci..
Ti amo amore mio.. Mi mancherai..>>
Detto questo lei era in lacrime e io non ero da meno, si avvicina a me e mi bacia, è un bacio pieno di tristezza..
Non può andarsene.. Non può finire così..
Ci stacchiamo e ci guardiamo per l'ultima volta...
<<ti amo.. Ti prego non andare..>>
<<ti amo anche io>>..
Queste sono le uniche parole che mi disse prima di andarsene via.. Per sempre...

Ciao amore mio.. Ci rivedremo presto...

Fine.

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