Capitolo 3 : L'ultima volta nel distretto 2 di Clove

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Stringo con decisione la mano a Cato, ma la mia "decisione" si ferma quando i miei occhi incontrano i suoi.
Non ho mai parlato con lui e non li mai dato molta confidenza, come a tutti a dir la verità, l'unica volta che l'ho visto è all'Accademia e con la spada è inarrestabile ma a parte il suo aspetto brutale e la sua corporatura massiccia credo che abbia qualcosa in più, quel qualcosa che lo fa essere fantastico.
Okay ,okay non dico di essermi innamorata di lui perchè non è così, ha solo quell'aria rassicurante...
Se inizio a fare la sdolcinata (cosa che odio) finirà che sarò il primo tributo ad apparire nel cielo, quindi tranquillizziamoci.
I pacificatori ci portano a forza dentro due stanze separate, la luce entra a mala pena dalle finestre, mi siedo su una poltrona e aspetto, continuo a ripetermi che c'è la potrei fare ma, con Cato? Come la mettiamo? Dei pacificatori portano mio padre nella stanza
Lo saluto  - ci rivediamo presto, vero Clove?- mi sussurra in un orecchio mentre mi abbraccia più forte che può - certo papà- dico con aria decisa, anche se so, dopo aver visto Cato, che non sarà affatto facile vincere, -sei brava, ti ho allenato per tutto questo tempo, forza Clove sei forte-
Due pacificatori portano via mio padre e per un paio di minuti rimango da sola, non ho altre persone da salutare, non ho amici qui, questi ritornano e caricano me e Cato su un treno; Ginny ci sta dietro con aria altezzosa che mi fa abbastanza irritare.
Nella carrozza principale del treno è allestito un buffet con tanta di quella roba ,che solo a guardarla mi fanno già passare la fame, - bene ragazzi il viaggio durerà qualche ora, non siamo molto lontani da Capitol City quindi godetevi il viaggio!- dice Ginny con la sua vocina insopportabile, tipica di tutti gli abitanti di Capitol City, che non riesco anche a capire perchè tutti ce l'hanno bah! - ah mi stavo dimenticando, vado a chiamare i vostri mentori, datemi un secondo- dice quasi sussurrando.
Enobaria e Brutus entrano nella nostra carrozza, di solito il mentore è uno solo, ma quest'anno stranamente ce ne sono due, -ciao ragazzi, voi dovreste essere i tributi del distretto 2, Cato e la piccola Clove- dice Enobaria sorridendo, non mi piace quel aggettivo "piccola" mi irrita ancora di più,sembro piccola, ma non lo sono, cioè rispetto a Cato lo sembro, ma poi cambierà idea quando mi vedrà lanciare i coltelli.
Cato le tende la mano in modo amichevole e lei sorride,mentre io sto in disparte.
Brutus anche lui sta zitto, lui è letale proprio come Cato, non è di tante parole, infatti l'unica volta che l'ho sentito parlare fu all'intervista.
Dopo un oretta circa di consigli, finalmente il treno si ferma nella stazione di Capitol City, okay che il distretto 2 è uno dei più grandi, ma Capitol City è grande quanto tutti i distretti messi insieme.

Gli Hunger Games di Cato e CloveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora