Gli Hunger Games di Cato e Clove

Capitolo 7: l'intervista di Clove

Mi alzo e sbatto la porta della mia stanza, di nuovo, finirà che sta porta verrà giù prima o poi,mi siedo sul letto piena di rabbia, contro la ragazza del 12 che devo ammazzare personalmente, eliminata lei, il resto non è più un problema.
Domani è il giorno del intervista, non sono brava a parlare in pubblico, a piacere agli altri, Enobaria mi ha detto di far finta di parlare con Cato,ma non è così facile. Se sono me stessa rovino tutto se non lo sono, faccio un casino e non posso nemmeno fare scena muta sennò va a finire che pensano che io sia debole.
-Hey posso entrare?- dice Cato, che come sempre entra prima di chiedere se può, ma lo faccio entrare, solo perché è lui, -arrabbiata?- mi chiede - non lo so, sto iniziando a pensare che non ho così tante possibilità di vincere- dico - haha tu? Non hai possibilità di vincere? Ma hai visto gli altri, l'hai vista Lux come tira con l'arco? Katniss che non ha nemmeno toccato arma e Finch che per lei è troppo pesante una spada? Clove, sei in stra vantaggio su gli altri, non devi avere paura- - non ho paura - l'ho interrompo - vorrei solo non sembrare mediocre- dico io - mediocre per chi? Per quelli del 12? Non vuol dire che se hanno un voto più alto allora possono vincere, un anno ha vinto uno che aveva preso 3- dice lui, lo guardo e appoggio la mia testa sulla sua spalla - Clove, senti ti devo dire una cosa- questo mi fa alzare subito la testa - tu, beh mi piaci ,e anche tanto- il cuore mi batte forte, cosa gli dico, non posso dirgli "si anche a me dai mettiamoci insieme " sdolcinata e sembro una ragazzina - Cato, mi sono promessa che avrei dato la mia vita per la tua, il giorno della mietitura, quando ti ho stretto la mano ho capito che eri diverso da tutti gli altri del distretto, non eri solo un tributo ma eri molto di più- queste sono le uniche parole che riesco a dire, non sono brava a parlare, a dire cose "carine" perché alla fine rovino sempre tutto. - Clove io mi sono promesso di dare la mia vita per la tua, e ho capito di aver fatto un grande sbaglio a offrirmi volontario, pensavo di essere invincibile, di essere pronto, ero questo, prima di vederti- il cuore mi batte all'impazzata, che faccio, che gli rispondo? Siamo entrambi seduti sul letto, e lo abbraccio l'unica cosa che sono riuscita a fare è abbracciarlo, anche se so che tra noi era molto più di questo. - l'unica cosa che voglio è che tu torni a casa- dice lui - no, ci torniamo insieme- dico io - è solo uno il tributo vincitore, non possiamo tornare a casa entrambi- - beh adesso si- gli dico facendo un mezzo sorriso - cosa hai combinato?- chiede lui ridendo - ho chiesto a Enobaria se i vincitori potevano essere due provenienti dallo stesso distretto- -te sei pazza! Cosa ti ha risposto?- dice Cato sempre ridendo - ha detto di si, solo se entrambi sopravviviamo fino al 6 giorno- dico io - perfetto, sei una grande- mi da un bacio sulla guancia ed esce, - ah Clove dimenticavo- dice tornando indietro e sedendosi di nuovo sul letto e tira fuori un oggetto dalla tasca - questo braccialetto era di mia madre, è l'unica cosa sua che ho, e vorrei che lo tenessi tu- rimango stupefatta, mi sta regalando un bracciale, che tra l'altro è stupendo, di sua madre che non c'è più, e non posso che accettarlo al posto che fare come fanno nei film " no non posso accettarlo è così bello io non me lo merito" quindi gli rispondo - grazie Cato è bellissimo, lo terrò tutto il tempo nell'arena- lui mi sorride ed esce dalla stanza.
Vado subito a letto domani ci sono le interviste e questa sera è l'ultima in cui posso stare tranquilla perché dopo domani a quest'ora starò dormendo sotto la cornucopia con Cato e i due del distretto 1, se siamo ancora vivi.
- ragazzi su dai è già mattina,dovete prepararvi per l'intervista su su , in piedi- come sempre è Ginny che ci sveglia, vado in bagno e metto la prima cosa che c'è nel cassetto di camera mia.
- su Clove sbrigati, sei già in ritardo, tra meno di 1 ora arriveranno i vostri stilisti e non intendo farli aspettare- mi dice Ginny prima di sedermi al tavolo per fare colazione - Sisi scusa- dico io senza darle retta.
Seth entra dalla porta quando io sto addentando una fetta di crostata alle more - lo so Clove sono in anticipo, mangia con calma- mi dice Seth, - ragazzi io e Brutus abbiamo deciso che domani farete 4 ore con me e 4 con Brutus, per spiegarvi io le tecniche di sopravvivenza, e lui le strategie contro gli avversari, Cato inizierà con me, ci troviamo qui alle 8:30 va bene?- dice Enobaria - perfetto- risponde Cato.
Io e Seth ci avviamo ai camerini dove lui ha preparato per me una montagna di vestiti da provare -odio provare vestiti ed essere elegante- gli dico - sarà solo per una sera, non pensare al vestito, pensa a renderti indimenticabile- Seth mi da sempre così tanta forza che mi metto a provare tutti i vestiti, ci impieghiamo qualche ora a capire quale sarà il mio vestito per l'intervista ma alla fine io e Seth ne scegliamo uno arancione, lungo poco sopra alle caviglie, sulla vita ha un nastro sempre arancione e sul decoltè c'è un enorme fiocco, dello stesso colore - allora, che te ne pare- mi chiede - carino- dico con un mezzo sorriso - solo?- mi chiede lui - no dai scherzo è bellissimo- - lo sapevo che ti sarebbe piaciuto, ora passiamo ai capelli - oh no, odio i capelli.
Dopo 3 ore di mollette,elastici da tutte le parti, sono finalmente pronta per l'intervista, tutti i tributi sono disposti in una sala, individuo Cato e mi siedo accanto a lui, ha una giacca azzurra e dei jeans, non faccio nemmeno tempo a salutarlo che subito arriva Lux che si siede in mezzo a noi - Ehi ragazzi come va? Ma che bella giacca Cato, stai molto bene, anche il tuo vestito è bello Clove- e gli mette il braccio intorno alla schiena, io mi alzo e vado a sedermi da un altra parte perché il solo averla accanto mi fa arrabbiare, quel comportamento da finta brava ragazza che proprio non capisco.
Cesar inizia parlare e a chiamare il primo tributo, che è Lux, per fortuna, almeno toglie le mani da Cato, lui è mio. Lux sale sul palco con il suo vestitino rosa svolazzante e inizia a fare la scema, poi è il turno di Marvel, che indossa un completo blu e anche lui fa il simpaticone e sembra aver conquistato Capitol City, - eh adesso dal distretto 2 ,Clove - urla Cesar, io entro tirandomi sul il vestito, perchè sennò rischio di inciampare - oh Clove come siamo belli sta sera- io gli sorrido -grazie Cesar, anche tu, il blu ti dona- perchè ogni anno lui tinge i capelli di un colore diverso, quest'anno usa il colore blu.
-haha sono contento che ti piacciano, ma dimmi un po' come ti trovi a Capitol City?- mi chiede - bene dai, non è come il distretto 2 ma qui le colazioni hanno un sapore migliore- tutti scoppiano in una sonora risata, evviva ce lo fatta, li sto conquistando, sponsor arrivo - haha eh si, quindi quello che ti è piaciuto di più fin ora sono le colazioni perfetto- dice ridendo - oh ma che bel braccialetto, chi te la regalato? - mi chiede, non posso dirgli che è stato Cato, Brutus mi ammazzerebbe - apparteneva ad una persona speciale per me, ti piace Cesar?-gli chiedo con un sorrisino, tanto per interrompere la conversazione- eccome se mi piace, voi cosa ne pensate?- chiede Cesar al pubblico, iniziano ad applaudire e ad acclamare - beh credo che piaccia anche a loro, e dimmi un po' come ti trovi con il tuo compagno Cato?- la domanda meno opportuna da farmi - be be bene, è molto bravo lui con la spada quindi attenti tributi!- Cesar e il pubblico scoppiano a ridere, be be bene!? Ma cosa mi è saltato in mente? - haha staremo all'occhio allora, ti faccio un ultima domanda, sarai tu ad essere seduta qui tra due settimane?- mi chiede -certamente e chi sennò?- le dico io anche se più di una persona ci sarà qui vicino a me - haha ci hai fatto schiantare, Clove Kentwll tributo del distretto 2, ci vediamo tra due settimane!- mi dice uscendo - certamente- rispondo io.
È il turno di Cato, che disagio, speriamo che non parli di me, o di noi, cioè non c'è ancora un noi, ma fuori da quell'arena si , forse.
- ciao Cato, siediti pure, allora dimmi, sei pronto?- gli chiede Cesar - sono più che pronto- risponde lui - eh ce l'ha detto la tua compagna Clove, ma dai raccontaci un po' di te, come si sta lì al distretto 2?- - bene,bene e non vedo l'ora di tornarci!- dice lui sorridendo - ohh un'altro tributo sicuro di vincere, non potete vincere tutti miei cari, anche se lo so che vi piacerebbe- dice Cesar ridendo - beh non proprio tutti- - hai sentito abbiamo già degli avversari qui?- chiede Cesar - si, ma anche alleati- dice Cato e so che si sta riferendo a me - ah capito, non ci rivelare niente però, aspettiamo nell'arena noi,ma dimmi un po' c'è qualche bella ragazza li al distretto che ti aspetta?- vedo Cato che ci pensa un po' prima di rispondere - dai un ragazzo bello come te!- esclama Cesar - beh c'è una bella ragazza, ma non mi aspetta- - ahi, avete litigato?- chiede Cesar, so che si sta riferendo a me, non può farlo Cato, non può dire che quella sono io, ma dall'altra parte so che non lo farebbe mai, perché nemmeno a lui piace essere sdolcinato -no tra di noi è complicato- dice lui - ah peccato il tempo è finito, è stato un piacere parlare con te Cato Hadley, tributo del distretto 2- e l'intervista si interrompe li.