Mess-Missing Moments

Mess

-Guardami!- la vidi con la coda dell'occhio agitare le piccole braccia in aria -Mamma guardami!-

Mi girai sentendola ridere, i capelli biondi erano disordinati e tenuti su da due elastici. Era in piedi tra le gambe di Niall, mentre lui era seduto per terra.

-Cosa amore mio?- mi avvicinai, mi accorsi dopo che avevo ancora la biro in mano.

-Guarda cosa ho fatto a papà?- si mise le manine davanti alla bocca e cercò di non ridere.
Spostai il mio sguardo su Niall e iniziai a ridere ad alta voce. Anche i suoi capelli corti erano tenuti su da elastici e mollette di tutti i colori.

Lui alzò gli occhi al cielo, mi prese un polso e mi tirò verso di se lentamente.

-Sei bellissimo.- mormorai.

Niall sorrise, posò le labbra sulle mie e le mosse finché Roxanne non urlò: -Ew! Che schifo!-

Io scossi la testa divertita e camminai verso il tavolo mentre sentii Niall sussurrarle: -Vedremo se la penserai così quando avrai 16 anni.-

Mi appoggiai al tavolo con i gomiti e misi la biro tra le labbra guardando il foglio quasi vuoto.

-Sei sicura che sia una buona idea?- Niall mi parlò dal salotto.
Giorni prima gli avevo parlato del fatto che volevo scrivere a Jessica, volevo farle sapere che stavamo bene. Infondo, credevo se lo meritasse.

Niall non era della stessa idea, era troppo preoccupato del fatto che are nero potuto scoprirci, anche io lo ero.
Annuii, -Si, voglio davvero fare questa cosa, Niall.-
Lui non disse più niente, allargò le braccia e strinse Roxanne a se facendole il solletico.

Iniziai a scrivere.

"Lo so che questa lettera è fuori luogo, forse neanche più ti ricorderai di me ma io mi ricordo di te. Mi ricordo di te e di Kyle e spero che stiate ancora insieme dopo tutti questi anni.
Lui ti ama, ne sono sicura perché ti guarda in un modo strano. Vigile, come se volesse proteggerti da tutto."

Alzai gli occhi dal foglio, ricordando il modo in cui Niall mi guardava il riformatorio. Non era cambiato, spostai lo sguardo su lui e lo ritrovai già a fissarmi, gli occhi azzurri puntati su di me, pronto per proteggermi. Avrebbe guardato anche Roxanne così.

"Niall mi guarda così, mi sta guardando così anche in questo momento. Lui non è convinto che scrivere questa lettera sia una buona idea ma io dovevo farlo. Ve lo dovevo, almeno a te e a Kyle.
Io e Niall adesso siamo lontani, non posso dirti dove non perché non mi fido di te ma perché metterei a rischio l'incolumità di mia figlia e di Niall.
Si, ho partorito Roxanne tre anni fa. Somiglia molto a Niall, hanno le stesse espressioni facciali e sono così felice da quando c'è anche lei."

Era incredibilmente vero, Roxanne aveva uniti me e Niall ancora di più. E mi piaceva così tanto guardarla, mi ricordava lui ed ogni minuto che passava ci assomigliava sempre di più. Amavo la mia bambina tanto quanto amavo Niall, avrei combattuto e fatto di tutto per loro.

"Il vero scopo di questa lettera era dirti grazie. Sei stata l'unica che ha creduto in me e in Niall fin dall'inzio. Io e Niall ti ringraziamo anche per aver fatto riaprire il caso, avremmo voluto provarci, davvero. Ma era già troppo tardi e volevamo scappare da troppo tempo. Volevo solo stare con lui, Jessica. Spero che tu lo capisca.
Avevo sempre e solo voluto amarlo all'esterno della stanza 105.
Forse penserai che il mio era solo un amore giovanile, destinato a sparire nel corso degli anni. Beh, non lo era. E mentirei se dicessi che non ne ero consapevole fin dal primo giorno che ho incontrato Niall. I suoi modi di fare non li avrei mai scordati, la sua voce, il modo in cui i capelli biondi coprivano il suo sguardo sprofondo.
Quindi, grazie. Grazie che hai rimesso a posto il casino che abbiamo creato anni fa.
Ho letto su internet che hai fatto arrestare Marcus e per questo ti devo tanto. Anche se Marcus ha rafforzato l'amore che provo per Niall, resta comunque una cattiva persona. Lui non sarebbe mai cambiato."

Il pianto di Roxanne mi fece alzare lo sguardo dal foglio, Niall iniziò a farle verso e facce strane per farla ridere.
Li guardai per qualche istante, trovavo strano avere una famiglia tutta mia. Sinceramente non avrei mai immaginato di arrivare fin li. Eppure ce l'avevo fatta, ce l'avevamo fatta. Ed ero più felice che mai.

"Ora devo andare, mia figlia sta piangendo e Niall le sta facendo delle facce buffe per farla sorridere. Sono felice qui, con la mia nuova vita davanti.
Spero che anche tu lo sia.

-Mavis"

FINE