un'imperfetta felicità || Cameron Dallas ||

capitolo 2

Dopo un ora di inglese finalmente suona la campanella dell'intervallo,
Non c'è suono più bello di questo...

Vedo Dylan che parla con Elisabeth vicino al suo armadietto, si vede da lontano un miglio che gli piace Elisa, li vedo bene insieme ma mi preoccupa un po lei... Diciamo che lei è la classica ragazza facile che si stanca subito del proprio ragazzo, infatti ne cambia uno a settimana e non voglio che il mio migliore amico soffra...
Spero che lo riesca anche a capire da solo, in fondo è un ragazzo intelligente e a me non va di intromettermi però forse dopo gli parlo, anche se lo vedo già con la testa fra le nuvole che ipotizza uscite romantiche e sorprese da farle... Che ragazzo dolce, mi piacerebbe tanto avere un ragazzo del genere, ma non credo che accadrà presto... Insomma io sono solo una sfigata secchiona senza manco un amico... Che poi non è vero. Io ho Dylan e mi basta, almeno per adesso. Decido di lasciarli da soli a parlare, non mi va di rovinare il loro ''momento''

Mi dirigo verso le macchinette per prendere una cioccolata calda, c'è parecchia fila ma dopo qualche minuto riesco finalmente a prendere la mia tanto amata bevanda, faccio per girarmi ma qualcuno mi tira uno spintone e la mia cioccolata va a finire tutta sul vestito rosso fuoco parecchio striminzito di Samantha che mi guarda con uno sguardo omicida.
Okay questa mi fa paura.
Ma perché dovevo proprio tirarla addosso alla capo cheerleader? La famigerata stronza di turno che fa di tutto per rovinarti la vita. Che palle. Il mio piano di non essere notata sta andando in fumo, ed è solo il primo giorno di scuola. - tu piccola sfigata sei finita- ecco infatti... - hei scusami e è stata tutta colpa mia che l'ho spinta.... Davvero scusa- qualcuno si intromette e vedo che è ancora lui... Ma lo fa apposta? Prima mi fa mettere in punizione poi mi fa perdere la partita a '' aa'' e ora mi spinge e fa cadere la cioccolata addosso alla persona sbagliata... Possibile che con 500 studenti proprio la più stronza mi dovevo trovare dietro?
- a tu dovresti essere quello nuovo...umm carino me l'ho avevano detto che eri bello, ma non pensavo così tanto... Piacere Samantha, io sono la capo cheerleader- dice vantandosi come una gatta morta, l'ho sempre odiata ma credo che adesso odio di più Cameron è colpa sua se mi trovo in questa situazione...
- piacere Cameron - le fa l'occhiolino e io decido di andarmene, mi sento di troppo.
- hei tu, dove credi di andare? Sappi che me la pagherai..- si certo come no... Convinta lei. Il suono della campanella che segna la fine dell'intervallo mi salva la vita, corro dritta filata in classe: due ore di storia... Credo che mi addormenterò per fortuna però ora c'è dylan in classe con me e decido di inviargli un messaggio e nascono il telefono nell'astuccio in modo che il prof non mi scopra.
Io: heiii, ormai ti ho scoperto, ti piace Elisa... Ma cosa aspettavi a dirmelo? Neh?
Invio il messaggio e poi vedo le guancie di Dylan farsi più rosse... Umm ho ragione, è proprio cotto. Sorrido per il suo imparazzo e poi mi arriva una notifica, è Dylan

Migliore amico <3: come cavolo fai a saperlo chi te l'ha detto?

Io: te l'ho si legge negli occhi babbo, i tuoi occhi parlano più della tua bocca, o almeno dicono meno cazzate ;).

Si volta a guardarmi e mi sorride, ha un sorriso troppo contagioso e sorrido anche io
- ... ragazzi prestate attenzione e prendete appunti, settimane prossima compito in classe- la voce del prof mi riporta sulla terra, che palle neanche il tempo di fare iniziare a scuola che già abbiamo un compito in classe.
E anche anche le due ore di storia sono passate, ora devo andare a fare la guida turistica al ragazzo che mi ha rovinato la giornata... Esco fuori dalla classe e Dylan mi segue - allora ci vediamo domani carol?- mi abbraccia forte e io mi godo quel momento
- umm si, allora a domani magari se faccio presto ti chiamo- mi da un bacio sulla fronte
-allora a dopo, a e metti una buona parola su di me quando parli con Elisabeth- mi fa l'occhiolino e io annuisco
- divertiti con quel Cameron e non fare la stronza, è nuovo- chi io? Stronza? Ma quando mai...
- si stai tranquillo lo tratterò bene-
Ci abbracciamo per l'ultima volta e poi lui si dirige verso l'uscita mentre io vado vicino all'aula di matematica.

Sono le 12.30 e di Cameron non c'è traccia, ma dove cavolo è? doveva essere qui già da mezz'ora e non c'è, questo non fa altro che aumentare l'antipatia che provo nei suoi confronti. Dopo altri dieci minuti lo vedo finalmente arrivare, con la maglietta alla rovescia e i capelli scompigliati e dietro di lui vedo Samantha uscire frettolosamente da un'aula... Oddio, dimmi che non è successo quello che penso io...

Che puttaniere, non è qui da neanche un giorno e già si è fatto la capo cheerleader... Questo fa capire subito che tipo è.
- no ma fai con comodo, tanto io non ti sto aspettando da più di 40 minuti!!- quasi gli grido addosso
- avevo di meglio da fare- eh ci credo, ti, ti sei appena fatto la capo cheerleader, non so cosa mi sta trattenendo dal tirargli un bel ceffone...
-dai sbrigati, sai anch'io avrei qualcosa di meglio da fare ma mi hanno costretta a fare la guida turistica per 5 fottuti minuti di ritardo... Quanto odio quel prof- non so perché gli sto dicendo tutto questo ma avevo bisogno di sfogarmi... Nel frattempo sul sul volto compare uno stupido sorrisino, quanto odio quel sorriso. In un modo o nell'altro glielo tolgo, è insopportabile.
- okay scusa signorina mestruata farò tutto quello che vuole lei- alza le mani come per arrendersi. Non è stato difficile... Pensavo che ci avrei messo più tempo per convincerlo a seguirmi
- okay allora muoviti andiamo-