Quella magica Seoul

34. Quasi al capolinea

Gironzolo annoiata per l'Arena, mentre gli altri sono già sul palco a provare, mentre mangiucchio una barretta al cioccolato.
Siamo arrivati qui un'ora fa ed era già pieno di Fans ovunque; stanno ancora aspettando, ovviamente, visto che il concerto comincerà stasera alle 21.00 e io sono l'unica all'interno dell'edificio.
Ogni tanto i ragazzi possono fermarmi un attimo, per riprendere fiato, così possiamo trascorrere un po' di tempo insieme (anche se non molto), così ci piazziamo sulle poltroncine che ci sono dietro il palco e chiacchieriamo.
Qualche volta, alle ragazze all'esterno, prende uno schizzo, un qualcosa... e si mettono ad urlare forte, o il nome del gruppo, o il nome di un membro solo.
Penso che è una cosa normalissima, a tutti i concerti è così, no?
Mi ricordo quando sono andata al mio primo concerto, ovviamente di Eminem, ed ero così... esaltata, al settimo cielo, sopra le nuvole, (insomma, avete capito dai) e per qualche problema che non sto qui a spiegare, si stava sorpassando l'ora d'inizio.
Noi Fans, eravamo tutti impazienti ed eravamo convinti che ci fosse solo un piccolo ritardo, dopotutto era la prima tappa del suo Tour; poi un tipo smilzo, vestito tutto elegante (non me lo dimenticherò mai) è uscito sul palco e ha detto che il concerto era annullato, mentre da dietro le quinte, si sentivano urla e parolacce.
Nessuno si è mosso per 5 buoni minuti, poi Natalie, accanto a me, si è messa ad urlare e scandire bene il nome "MARSHALL!" e mi ha spronato a seguirla, così piano piano, tutto lo stadio ha cominciato a chiamarlo e lui è uscito.
Urla, boati, fischi: una confusione assurda, "Qualcuno mi ha chiamato?" ha scherzato lui, "So che un coglione vi ha detto che non mi esibirò stasera...beh, guarda caso è un coglione, quindi niente paura, SLIM SHADY È QUI PER VOI! Non vi lascerei mai, senza un po' di Shady, cazzo" ha detto, è subito è partita la performance.
Io e Nat, eravamo così felici, non ci siamo mai divertite tanto, come quella sera...

Tutto ad un tratto, mi risveglio dai miei sogni passati, a causa delle grida delle ragazze; inizialmente non ci faccio molto caso, "Staranno urlando il nome di qualcuno di loro" penso, ma poi ascolto bene e sono sicura al 99.9% che stanno urlando "Jenni!".
Mi fermo, non sapendo cosa fare e vedo che anche i ragazzi si sono fermati dai loro balletti e mi stanno fissando, increduli, "Che c'è? Gelosi?" scherzo io, rivolgendomi a loro e quindi riprendono a ballare, con un'espressione divertita in volto.
Decido di uscire a vedere, così imbocco l'uscita più vicina ed esco alla luce del sole: un mega-serpentone di EXO-L, si snoda tutt'intorno all'Arena: c'è chi tiene alto un cartello con il nome del gruppo, chi ha il logo disegnato su braccia, gambe e viso, chi ha magliette con i nomi dei membri e tutti i gadget...
Non appena mi vedono, si agitano e mi chiamano, Jenni di là, Jenni di qua, ma io non so cosa fare; noto che ci sono anche delle telecamere, che probabilmente riprenderanno l'evento, ma a quanto pare anche il pre-evento.
Una donna con un microfono in mano si avvicina a me, ma a me viene automatico ritrarmi, cosa che la fa sorridere, "Ciao, sono Leila, di Star TV, tu sei Jenni, vero?" mi chiede, con una voce soave e calda, perfetta per un'intervistatrice/presentatrice, o qualunque cosa sia lei; "Ehm...a quanto pare sì" rispondo, indicando le ragazze che mi circondano e lei ride, probabilmente percependola come una battuta.
Mi fa qualche domanda semplice, a telecamera spenta, un po' per conoscermi, ma siccome io non dò mai informazioni personali senza riceverne da chi me le chiede, inizio anche io a farle domande e vedo che risponde gentilmente e (scommetto) in modo sincero.
Penso subito che questa donna mi piace.
Mi chiede se più tardi, può farmi un'intervista, magari insieme al mio fidanzato e io le dico che non lo so, perché è lui l'uomo delle interviste, così mi dà il suo biglietto da visita e se ne va, ma non prima di avermi schioccato due enormi e rumorosi bacioni, su entrambe le guance.
Sono ancora scossa dall'avvenimento, che non mi accorgo subito della penna e del block-notes che ho sotto il naso.
Guardo la ragazza che me li sta porgendo e non capisco cosa abbia intenzione di fare, "Me lo fai un autografo Jenni, per favore?" mi chiede gentilmente, ma io non sono nessuno qui, quindi non vedo il perché.
"Ma io non sono famosa..." le dico e lei appare sbalordita, "Ma cosa dici?" esclama ritirando le mani e iniziando a contare sulle dita, "Modella di fama internazionale, Rappresentatrice della più grande azienda di Recupero Modelle di tutta l'Asia, volto di alcuni dei Brands più famosi al mondo e, ultimo, ma non ultimo, fidanzata di Park Chanyeol, stella degli EXO. Tu non saresti famosa? Ti conoscono tutti ormai" afferma e mi porge di nuovo i due strumenti, così cedo e le firmo il blocco.
NON L'AVESSI MAI FATTO!
Tutte iniziano a chiedermi foto, firme e domande sui ragazzi (alle quali non rispondo...sì, sono stronza) e io accetto volentieri le prime due cose.
Ad un certo punto, mentre sto scattando un Selfie con una Fan, vedo Kim Min Su insieme a Channy, Chen e Suho e mi avvicino a loro, "Aiuto" dico, "Mi hanno assalito chiedendomi autografi e mi hanno detto che sono famosa". Cerco di dirlo a bassa voce, ma le urla delle ragazze, superano la barriera del suono.
I ragazzi iniziano a ridere e noto che anche Min Su sta soffocando un sorriso, "Kim Min Su, ridi pure, non mi offendo", così lui parla per la prima volta, "Scusi Signorina Mathers, non volevo" si scusa seriamente, ma gli metto una mano sulla spalla e gli dò il permesso di ridere di me, ogni volta che vuole, "...tanto lo fanno tutti" esclamo, guardando gli altri tre.
Stanno sventolando le mani, per salutare le Fans, che mettono a dura prova le transenne e i BodyGuard, che servono per tenerle al loro posto.
Chanyeol mi prende per la vita, mi afferra il polso e lo alza, per farmi salutare come fa lui, ma io lo lascio ricadere, non appena lo lascia e lo guardo beffarda, così lui ripete il gesto, ma finisce nello stesso modo di prima e così diamo il via ad una divertente scenetta, che fa divertire le ragazze e magari fa dimenticare loro, il tempo che devono aspettare per entrare, almeno per un momento.
"Gli altri?" chiedo, mentre iniziano a firmare qualche autografo e mi dicono che sono dentro a mangiare qualcosa e che tra poco li raggiungeremo anche noi, "Oh, che bello! Come sono andate le pr..." inizio la frase, ma mi zittisco subito, sbarrando gli occhi alla vista che ho davanti.
Suho, che è dietro di me, se ne accorge e mi prende per le spalle, "Cosa c'è? Che cosa hai visto?" chiede preoccupato; nel frattempo anche Luhan, Lay e Xiumin sono usciti dall'edificio e si recano subito verso di noi.
"Ehi Jenni, ti stai divertendo?" domanda felice Luhan, ma vedendo la mia faccia e quella degli altri, si incupisce subito.
"Dietro di me. Tutta vestita di nero, con una borsa argentata in mano" dico in un sospiro, così tutti si voltano e poi si rigirano, ma solo Lay l'ha riconosciuta, lo vedo dalla sua espressione.
"Ti sembra lei?" gli chiedo e lui annuisce, senza dire nulla, sconvolto quanto me, "Ma allora? Chi è quella?" parla spazientito Chen, "Guardatela bene" dichiaro, ma subito Chen si lamenta "L'abbiamo guardata ben...", "ALLORA GUARDATELA MEGLIO!" quasi lo urlo, decisa e agitata, interrompendolo prima che finisca la frase.
Dopo averla osservata una seconda volta, anche Suho si rende conto di chi è.
"Che facciamo?" mi fa lui, non lasciando la presa sulle mie spalle, "Allontaniamoci da qui, prima di tutto" sussurro, così ritorniamo dov'erano prima loro, quando erano appena usciti.
"Basta giochetti" dichiara Chanyeol, "Chi è?", "Beh, non so se ce lo siamo immaginato noi tre, ma a me sembra davvero la Fan pazza di Parigi" confesso e gli altri due annuiscono, per confermare la mia dichiarazione.
"Quella del ristorante?" chiede incredulo Xiumin e faccio un cenno con il capo.
"In effetti potrebbe essere" acconsente Suho, guardandola una volta ancora... poi il silenzio; lo spezzo io, tirandomi su con la schiena e sorridendo, "Ok, va bene. Lei resterà tra la folla, no? Poi ci saranno un sacco di guardie all'entrata del Backstage. Non succederà nulla" li assicuro e sembrano un pochino più sollevati, ma so che il mio fidanzato troverà da ridire.
Quasi leggendomi nel pensiero, dice "Sì, ma il problema non è 'Cosa può accadere' il problema è 'Cosa cazzo ci fa qui'!" esclama, quasi arrabbiato e mi fa sussultare.
"Sentite, che ne dite di aspettarci dentro?" chiedo agli altri, prendendo Channy per un braccio e portandolo un po' più indietro, così da non essere più visibili dalle Fans e sedendoci sull'asfalto.
"Senti, lei è una vostra ammiratrice: ha ovviamente pagato il biglietto, quindi ha il diritto di stare qui" gli spiego, ma per lui il punto è un altro, "Ma come diavolo fa a essere qui? Dovrebbe essere rinchiusa in un manicomio quella là, lo sai anche tu..." esclama, sempre meno infuriato.
"Lo so, ma tu non conosci l'Europa e il suo modo di applicare le leggi. Probabilmente ha fatto un paio di notti in prigione e poi l'hanno lasciata andare. Se mi avesse uccisa, sarebbe ancora lì, fidati!" scherzo, ma lui non ride. So che sta immaginando la situazione e il panico si addentra sempre di più nei suoi occhi, "No! No sht, sono qui, sono qui" sussurro e prendo il suo viso tra le mani, costringendolo a guardarmi.
"Sarò sempre qui, okay?" gli assicuro e lui annuisce, abbassando lo sguardo.
Lo faccio alzare, prendendolo per mano, ma nemmeno quando è in piedi gliela lascio; entriamo dagli altri, dopo aver salutato le Fans, per mangiare un boccone in compagnia.
Mi mostro sorridente, cosicché capiscano che abbiamo risolto e che non devono fare domande, ma nulla va mai come programmato, infatti Kai (quel ragazzo, prima o poi lo ucciderò...) si intromette, "Allora?" esclama, non appena prendo posto, "Allora cosa?" faccio la finta tonta, come se non sapessi a cosa si riferisse, "ALLORA, che vi siete detti?"; è esaltato in una maniera impressionante e mi fa quasi paura (anche senza quasi), non so, vuole che ci lasciamo?
"Scusa, ma la ragione di tutta questa euforia?" chiedo scettica, quasi acida, "Beh...sai, magari tutta questa situazione ha compromesso la vostra relazione e vi siete lasciati" dice; so che scherza, si vede dall'espressione che ha e dal tono che usa, ma mi dà comunque molto fastidio e a Chanyeol pure, visto che gli tira una gomitata nelle costole, così forte che Kai si piega in due.
"Perché lo speri? Sei innamorato pazzo di me?" gli chiedo, punzecchiandolo con la forchetta, così lui si alza e mi viene vicino, inginocchiandosi, "Oh mia amata!" esclama con un tono Shakespeariano, da teatro, "Sebbene io geloso sia, di questa immonda relazione, non posso fare a meno che compiacermene. Oh, ahimè, ti amerò per sempreeeee!" si mette a recitare, buttandosi a terra alla fine, come per interpretare un suicidio alla "Romeo & Giulietta" e io sto ridendo come una demente.
Le lacrime iniziano a rigarmi il viso, a causa delle risate e non riesco proprio a fermarmi: provo a bere un po' d'acqua, ma Sehun, sempre pronto, si lancia in una serie di "Yehet!" a ripetizione, cosicché alla fine, sputo tutta l'acqua in faccia a Kai.
Mr AttoreTeatraleDaDueSoldi, ha uno sguardo che richiede vendetta, ma me ne accorgo troppo tardi, quando lui, lesto come una volpe, si alza e mi rovescia la sua bottiglietta addosso, infradiciandomi da capo a piedi.
La parte dietro del mio corpo si è salvata, così come le mie scarpe, ma la parte davanti e mezzi capelli, sono davvero gocciolanti.
Vedo che Tao se la ride tranquillo, così vado da lui, arrivandogli alle spalle e gli sussurro "Ti diverti?", facendogli prendere un colpo, poi lo faccio alzare e continuo, "Beh, mi sembri un po' troppo asciutto" e allora lo abbraccio, in modo da bagnare anche lui. Cerca di liberarsi, ma lo tengo stretta e alla fine, riesco a inzuppare tutta la parte anteriore della sua T-Shirt.
Mi sento potente in questo momento e me ne torno al mio posto con un'espressione trionfante, "Divertita?" mi prende in giro Channy, così assumo un tono acido e dico "Che c'è? Ne vuoi un po'?", ma lui non si mostra offeso, "Beh, sai...non mi ha fatto molto piacere vedere la mia fidanzata che abbraccia così uno dei miei migliori amici..." e questo mi fa stare zitta.
Apro la bocca per parlare, ma poi la richiudo, non sicura di cosa stessi per dire.
"Hai qualcosa per cambiarti?" mi chiede Luhan, sempre premuroso, "Avrei la camicia a scacchi, ma non ha i bottoni, quindi non si chiude..." borbotto, notando che Luhan ha ragione e dovrei cambiarmi, "Oooh, beh a me non dà fastidio se decidi di mettere quella!" esclama tutto ad un tratto Channy, facendomi sorprendere, "Ma senza niente sotto!" finisce.
"QUESTI COMMENTI!" urleggio io, imbarazzata, mentre gli altri iniziano a ridacchiare.
Lay si alza e si avvicina a me, "Dai, andiamo a vedere se ho qualcosa per te" mi dice e insieme ritorniamo del Backstage, dirigendoci ai camerini.
Mentre cerca nell'armadio qualcosa che possa, anche leggermente, starmi addosso, mi guardo in giro.
Mi porge una T-Shirt nera, semplicissima e si gira di spalle, per consentirmi di vestirmi (cosa che mi stupisce, ma non troppo): mi sta un pochino larga ed è decisamente lunga per me, nonostante siamo alti uguali, e mi arriva alle ginocchia.
Provo a infilarla nei pantaloncini, ma fa bozzi dappertutto, perciò tolgo i pantaloncini e sto solo con la maglietta, che è di gran lunga sufficiente per coprire le parti che vanno coperte.
"Comoda?" chiede, così provo a saltare e alzare le braccia, correre e sclerare intorno a lui: vedo che tutto rimane al suo posto, per cui annuisco e usciamo, con il mio braccio che cinge le sue spalle, poco prima che ritornino sul palco.