Erano le sei e trentacinque, i due avevano appena finito di scrivere il testo della canzone, e ora si stavano riposando: Chiara aveva poggiato il telefono sul comodino e si era messa a gambe incrociate sul letto, Ignazio aveva fatto lo stesso.
I due erano in silenzio, ma era un piacevole silenzio.
《 Ieri non abbiamo continuato il gioco.》le fece notare Ignazio, poggiandosi sulla chitarra.
《 Dobbiamo fare la sesta. Inizi tu?》rispose lei, sorridendogli.
《 Allora... - Ignazio ci pensò un attimo, poi tornò a guardare la ragazza e - qual'è la cosa che odi di più?》chiese.
《 Le persone che dalle sei e mezza alle nove di mattina mi parlano.》rispose lei sicura provocando la risata di Ignazio, che scoppiò a ridere.
"Dio, 'sta risata."
《 E le bugie. Odio quando cercano di prendermi per il culo credendo che io mi beva le loro cazzate. Tu invece?》continuò lei, sincera.
《 No io non è che odio qualcosa, ci sono tante cose che mi danno fastidio ma non è che odio qualcosa in particolare.》ammise Ignazio, muovendo piano le corde della chitarra.
《 Capito. Paura più grande invece?》
《 Di rimanere solo. Sono un tipo molto socievole, amo stare in mezzo alla gente, quindi la mia paura è proprio quella di rimanere da solo. Tu?》Chiara sorrise a quella risposta, 'che lei alla solitudine ci era quasi abituata.
《 Insetti, ragni, scarafaggi, tutte 'ste cose schifose. Ho proprio la fobia. Tipo l'altra volta eravamo in classe, io stavo leggendo un esercizio, e ad un tratto è entrata una vespa in classe. Hanno dovuto chiamare il bidello per farla uscire perché avevo troppa paura!》raccontò Chiara, scoppiando a ridere, e contagiando anche Ignazio.
《 Hai una risata davvero contagiosa.》le disse il ragazzo sorridendole, e lei si ritrovò ad arrossire come una bambina.
"Smettila di arrossire, sei ridicola."
《 Sei bellissima.》quello che doveva essere soltanto un pensiero nella mente di Ignazio, furono parole che sfuggirono dalle sue labbra.
《 Smettila!》disse Chiara ridendo, evidentemente imbarazzata.
《 Ignà dobbiamo andare!》la voce di un ragazzo interruppe i due.
《 Devo andare, ci sentiamo più tardi su Instagram?》chiese lui.
《 Certo, a dopo.》
《 A dopo.》*IgnazioBoschetto94@gmail.com ha terminato la chiamata*

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So close || Il volo
Fiksi PenggemarQuando tutto nasce attraverso un like su instagram, come bisogna reagire? Storia breve su Ignazio Boschetto. #162 in storie brevi 02/10/2015 #146 in storie brevi 09/10/2015 #130 in storie brevi 12/10/2015