Ignazio era lì, in piedi davanti la porta di casa sua: indossava un jeans e la varsity nera e bianca, l'espressione seria e i capelli disordinati spostati a sinistra.
Bello come sempre.
Chiara cercò di chiudere la porta, in modo da lasciarlo fuori, ma prontamente Ignazio la bloccò col piede e quando aprì la porta Chiara stava salendo le scale: cercava di chiudersi in camera in modo da non doverlo vedere, ma lui era più grande di lei, quindi ci mise molto poco a raggiungerla ed entrare in camera sua proprio mentre lei stava chiudendo la porta.
《 Cosa vuoi ancora?》urlò Chiara.
Era nervosa, nel panico, e non sapeva cosa fare.
《 Chiarire.》Ignazio era calmo invece, anche fin troppo.
《 Dovremo?》Il tono di Chiara era più calmo, ma continuava ad essere nervosa.
《 Sì.》
Chiara si passò le mani tra i capelli e sospirò profondamente, cercando di calmarsi: la vicinanza con quel ragazzo l'agitava e calmava allo stesso tempo, e lei odiava sentirsi così, dover dipendere da qualcun altro la faceva sentire debole.
《 No, non dobbiamo chiarire proprio niente.》sospirò.
《 Chiara io...》
《 No, tu adesso mi ascolti, perché hai parlato anche fin troppo. Sono già stata presa per il culo fin troppe volte, se sei qui per peggiorare la situazione vai via.》
《 Io ci tengo davvero a te.》Ignazio fece un passo avanti, e lei ne fece tre indietro, così si allontanò.
《 Io mi fidavo di te! Stavo iniziando a fidarmi di te, e tu hai continuato a prendermi per il culo! A me non interessa se tu sei un cantante, un attore, o quello che vuoi, perché sarei meschina e disonesta ad interessarmi a qualcuno solo perché è famoso, e poi non mi interessa nemmeno! A me interessa il carattere di una persona: voglio ci tenga a me, che ci sia sempre e che non mi racconti cazzate, e tu non lo hai fatto! Ti ho detto che odio chi mi racconta bugie e tu hai continuato a mentirmi!》tra le urla di Chiara una lacrima le solcò il volto, così Ignazio si avvicinò a lei a grandi falcate, stringendola a se in un forte abbraccio: Chiara si dimenò cercando di sfuggire al suo abbraccio, ma dopo un po si arrese, lasciandosi cullare dalle braccia del ragazzo,che la stringeva a se come a volerla proteggere.
《 Scommetto che c'è altro dietro a quello sfogo, ti andrebbe di parlarne? Potrebbe farti bene.》sussurrò lui, carezzandole la testa e la schiena.
Lei in risposta si strinse di più a lui, così lui ricambiò, stringendola forte a se.
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So close || Il volo
FanfictionQuando tutto nasce attraverso un like su instagram, come bisogna reagire? Storia breve su Ignazio Boschetto. #162 in storie brevi 02/10/2015 #146 in storie brevi 09/10/2015 #130 in storie brevi 12/10/2015