Una stupida innamorata.||•Jared Leto

Capitolo 17

Ore 23.00
Sento bussare alla porta. Deve essere Shan. Vado ad aprire. "Hei Ana." "Hei Shan.". Gli sorrido e con un gesto della mano lo invito a entrare. Portiamo due sedie di fronte alla porta e stiamo in agguato aspettando di sentire il misterioso cliente della stanza 3029. "Shan...è meglio se bussiamo una volta che il personaggio misterioso sarà entrato. " "Va bene." "Shan...e se non è Jared?" "Se non è Jared, allora continueremo le nostre ricerche. Non ti preoccupare, lo troveremo.". Lo abbraccio. Stiamo in silenzio per tutto il tempo che abbiamo a disposizione finché non sentiamo dei passi e scattare una serratura dalla stanza 3029. Ci guardiamo. Cinque minuti dopo ci alziamo e andiamo di fronte alla porta. Ebbene si, siamo di nuovo di fronte alla porta di mogano della stanza 3029. Restiamo dieci minuti fermi di fronte alla porta. Poi busso. Sento dei passi avvicinarsi alla porta. La maniglia si abbassa. La porta si apre. Silenzio. Nessuno dei tre parla. Jared fissa negli occhi increduli me e Shannon. Nessuno osa aprire bocca. Mi butto, in lacrime, fra le braccia di Jared. Lui per un attimo esita, poi mi stringe a se. Dopo un po mi stacco e lo guardo dritto negli occhi, come se lo stessi pregando di baciarmi ed evidentemente ha colto il segnale e mi ha allontanata andando ad abbracciare Shan. "Anastasia, vattene. Torna nella tua stanza. Non voglio più avere niente a che fare con te." mi dice Jared con voce severa e autoritata. "Shan, entra pure vieni fratellone!" dice invece a Shan com voce dolce. Io scoppio a piangere, ma non voglio andare contro la sua volontà. Mi chiudo in camera in lacrime. Tra le lacrime mi addormento. Sento di nuovo bussare AA porta. Sono le sette di mattina. Sarà Shannon per partire in viaggio verso casa...
Apro la porta. Vedo Jared. Resto imbambolata. Non so come reagire. "Shannon mi ha raccontato tutto...Grazie." "Di cosa?" "Di aver fatto di tutto per trovarmi." "Ah...già... Quello.". Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi. Ho lo sguardo fisso in terra. "Anastasia, guardami negli occhi.". Con esitazione lo guardo negli occhi. I suoi occhi penetranti sono fissi sui miei. Non lasciano trapelare nessuna emozione. Poi qualcosa mi fa chiudere gli occhi. È un suo bacio. E non è un semplice bacio a stampo. È un bacio vero, pieno di passione, un bacio infinito. "Ti amo Anastasia.". Lo guardo fisso negli occhi. "Anch'io Jared. Anch'io.". Dopo queste parole andiamo a svegliare Shan e andiamo a fare colazione. Poi in viaggio verso casa.
Arrivati a casa.
Io e Jared siamo fidanzati e lo comunichiamo alle nostre famiglie dopo averle salutate.
Tre mesi dopo.
Io e Jared stiamo ancora insieme. Ci amiamo veramente. Non ho mai amato nessuno così tanto.
FINE.