Cedric Diggory

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Scese da un albero un ragazzo...
-Lui è mio figlio Cedric- proseguì Amos.
Quel ragazzo era bellissimo, sembrava un angelo, aveva i capelli castani con riflessi ramati, aveva gli occhi marrone chiaro, quasi d'oro e un sorriso smagliante. Riprendemmo a camminare... Dopo un'altra mezz'ora di camminata io inciampai in una radice, qualcuno porse la mano verso di me e io l'afferrai e quando fui in piedi e alzai lo sguardo capì che la mano che mi aveva aiutata era quella di Cedric. Mi sorrise e riprese a camminare e io lo seguì.Finalmente arrivammo in cima alla collina e vidi uno stivale vecchio e logoro davanti a me. Capii subito che era una passaporta e che l'avremmo usata per raggiungere il campeggio. Io non avevo mai preso una passaporta , ma sapevo come funzionava così, quando vidi una luce sorgere dallo stivale io mi avvicinai e l'afferrai e insieme a me i miei compagni. Tutto iniziò a muoversi come un turbine e il signor Weasley ci disse
-staccatevi!-così feci. Accadde tutto in un secondo, e quando riaprii gli occhi mi ritrovai a terra. Alzando lo sguardo vidi il signor Diggory, il signor Weasley e Cedric scendere aggraziatamente dal cielo, poi spostai l'attenzione sui miei amici e vidi anche loro a terra come me.Cedric si avvicinò a me e a Ginny e ci diede una mano per alzarci,Ginny riprese a camminare e Cedric rivolto a me disse:
- Allora è un abitudine cadere per te- poi se ne andò via sorridente e anch'io ripresi a camminare.Arrivammo finalmente, al campeggio e noi e la famiglia di Cedric ci separammo, qualcuno si avvicinò a me, mi girai e vidi Ron che mi disse:
- Che voleva prima?-

-chi?-

-quel Cedric-

-E a te che importa?Non sarai mica geloso?-

-Pff, io geloso di quello, ma sei impazzita? Volevo solo sapere se ti dava fastidio, dato che io sono tuo amico,mi interessa-

- beh Ronald, non mi dava affatto fastidio, mi stava solo aiutando ad alzarmi, siccome nessun altro ci ha pensato-

Proseguimmo a camminare in silenzio, poi arrivammo alla tenda in cui avremmo dormito e entrai.
Sembrava molto più piccola da fuori, forse il signor Weasley ha usato un incantesimo di estensione, come ho fatto io alla mia borsa; entrai con Ginny nella nostra camera e mi fece sedere sul letto poi sussurrò:
-Ci sono un po' di cose di cui dobbiamo parlare-

-Del tipo?-

-Del tipo Cedric-

-Cosa centra Cedric?-

- Dai, è ovvio-

-Cosa è ovvio?-

-Mmm... È ovvio che ci sta provando con te!-

-Cosa?? È davvero ridicolo quello che stai dicendo, ma ti pare? -

-Certo, ti ha aiutata ad alzarti 2 volte e poi ti ha anche parlato!!-

-Ah beh allora adesso ha senso, poi comunque, ha aiutato anche te-

- Pensala come vuoi...-

Mi stavo per alzare dal letto quando Ginny mi trattenne per un braccio.

-Aspetta non ho finito!L'altra cosa di cui dobbiamo parlare e Ron!-

-Ron?-

-Si! Era geloso marcio quando ti ha visto parlare con lui, l'hai sentito anche tu stessa prima quando ti ha parlato!-

- Dove vuoi arrivare?-

-Piaci a mio fratello!-

- Si, e io sono il ministro della magia, senti Ginny, non ti offendere, ma oggi stai delirando, adesso vado in soggiorno, a dopo-

Mi alzai e andai in soggiorno.
Ahahaha, io piaccio a Ron? Non credo proprio.

Quando arrivai in soggiorno Ron e Harry stavano discutendo sottovoce e me ne accorsi perché Ron non la smetteva più di agitare le mani, così mi misi ad origliare facendo finta di prepararmi un tè in cucina, anche se non ce n'era bisogno dato che non si erano neanche accorti della mia presenza. Sentii solo:

-...Ti piace veramente, portale dei fiori-

-sembrerò un idiota se lo faccio-

Ron ha una cotta per qualcuno, chissà di chi si tratta.Magari Ginny pensava che la cotta di Ron fosse per me.Continuai ad ascoltare:

-Se non fai qualcosa al più presto la perderai, lei non è come le altre...-

-Lo so, ma...-

Mi avvicinai a loro posando la tazzina di tè sul tavolo.Sono troppo curiosa per non far domande, ma quando mi avvicinai e si accorsero di me, smisero di parlare e le orecchie di Ron diventarono rosse, poi mi chiese:

-Da quanto tempo sei qui?-

-Abbastanza da sapere il tuo segreto! Ronald, perché non me ne  hai parlato!-

Lui arrossì su tutto il volto e per un paio di minuti non parlò,poi Harry gli diede una gomitata e quando si riprese ci lasciò soli.

-Mi dispiace Hermione, è da tanto che volevo dirtelo, ma non trovavo il coraggio...-

-Ci siamo sempre detti tutto...Vabbè, comunque sono davvero felice-

Mi avvicinai a lui e lo abbracciai forte, poi gli diedi un bacio sulla guancia; quando mi staccai da lui,mi accorsi che era diventato ancora più rosso in faccia, ma iniziai comunque con le mie domande:

-Allora...Come si chiama?-

-Chi?-

-La ragazza che ti piace-

-Eh??-

-Dai dimmelo, non tenermi sulle spine!-

-Ah,ehm, si chiama...Rosalie.-

-Rosalie? Non conosco nessuna Rosalie,viene nella nostra scuola?-

-Ehm... Si-

-E in che casa è?-

-Ehm...Serpeverde-

-Ti piace una ragazza Serpeverde?-

-Si e allora?Hai qualcosa contro Rosalie?-

-No,figurati, com'è, me la descrivi?-

-Certo, lei è alta,ehm,ha i capelli neri e gli occhi verdi,ehm...è molto bella e... bravissima in tutte le materie e...-

-Ron,Hermione, andiamo,manca poco all'inizio della partita!-

Fred ci interruppe, quindi io e Ron abbiamo dovuto interrompere la nostra conversazione, però prima di andare gli dissi:- riprenderemo a parlare quando la partita sarà finita-

La partita sembrava non finire mai, ma dopo 5 ore finalmente finì, e io dovevo ancora parlare con Ron...

Spazio autrice ^*^
Spero che questo capitolo vi piaccia, ma ho intenzione di scrivere anche un po' dal punto di vista di Ron e di Harry, fatemi sapere cosa ne pensate.
Un bacio
una scrittrice anonima <3

Delirio -Romione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora