Delirio -Romione-

Prima prova

Pov Harry
Oggi c'è la prima prova tremaghi, e devo ammettere che sono un po' agitato, non permettono agli studenti di stare fuori dai dormitori dopo le 10, ma far affrontare un drago a un quattordicenne  è sicuro.
Non ero l'unico impaziente, Krum era seduto su una poltrona con lo sguardo fisso sul muro, Fleur, non la smetteva di parlare con la preside della sua scuola e Cedric camminava avanti e indietro per la tenda. Mi sentii chiamare, era Hermione:

-Hai paura?-

-Abbastanza- entrò anche lei nella tenda e mi abbracciò. Un flash ci abbagliò, era la macchina fotografica della Skeeter, che iniziò a scrivere, probabilmente sarà qualcosa del genere " La nuova fiamma del ragazzo sopravvissuto" oppure qualcosa di spiacevole per uno di noi due.Arrivò il signor Crouch con un sacco, e fece riunire noi "campioni" in un piccolo cerchio.

-Allora ragazzi, dentro questo sacco ci sono dei modellini di drago, e quello che pescherete sarà quello che dovrete affrontare fuori sul campo, però più grande; prima lei signorina Delacour...-

Pov Hermione

Mi sedetti in tribuna, e vicino a me Ron con la sua ragazza, non so, ma mi dava un po' fastidio il fatto che lei fosse così perfetta, con me Ron parlava sempre di quanto fosse magnifica la sua Rose , non che a me importasse. Avrà pure un difetto, no?! Non sono affatto gelosa, però non voglio che qualcuno faccia soffrire il mio migliore amico, lui è troppo importante per me! Ultimamente passano molto tempo insieme, ripeto, non che sia gelosa, ma devo ammettere che un po' lui mi manca...

Pov Ron

Voglio stare vicino ad Hermione durante la prima prova, ovviamente porterò anche Rosalie. Ci sedemmo vicino a lei, e ci salutò. Passai il resto della prova con le due ragazze che mi urlavano nell'orecchio per incitare tutti i campioni. Quando tornammo nei nostri dormitori c'era un altro messaggio anonimo lasciato sul mio cuscino: " Hai una settimana di tempo per dire la verità, altrimenti ci saranno brutte conseguenze" ero nei guai, dovevo parlare con Harry, subito, tanto quello era solo uno dei suoi tanti giorni di gloria, ne avrà molti altri.
Parlai del mio problema con Harry che mi disse di dire la verità a chi la dovevo.
Io non potevo farlo, mi serviva ancora un po' di tempo.

Pov Hermione
Oggi esco con Cedriiiic, non vedo l'ora, lui è un ragazzo così interessante e carino.
Scesi le scale del dormitorio e nella sala comune incontrai Ron:
-Di buon umore?- mi chiese

-Si-

-Come mai?-

-Ho un appuntamento con Cedric- gli dissi sorridente

-Ah, io devo andare- mi aspettavo un'altra reazione da parte sua, magari è un po' geloso.
Io e Cedric ci incontrammo in biblioteca, il posto preferito da entrambi, e iniziammo a parlare di erbologia, poi di pozioni e infine di noi:
- Ha degli occhi bellissimi- mi disse, io arrossii e con un filo di voce gli risposi:
-Grazie, anche i tuoi non sono male-
Mi rivolse un sorriso smagliante, di quelli che non puoi dimenticare. Il nostro non si poteva chiamare proprio amore, ma era qualcosa che si avvicinava. Il tempo con lui passava molto velocemente, e infatti passammo più di 7 ore in biblioteca, poi prima di lasciarci ci demmo anche un bacio. Tornai nella sala comune che erano le 20.00 e Ron e Harry erano seduti davanti al camino che chiacchieravano. Quando mi avvicinai, però interruppero la loro conversazione:
- Di che parlavate?-mi sedetti fra di loro

-Di un incubo che ha avuto Harry pochi giorni fa-mi rispose Ron

-Ah si dovevamo parlarne da prima dell'inizio della scuola- mi ricordai io.

-Alle 02.00 incontriamo Sirius-

-Sirius?-chiesi

-Dal camino ovviamente-rispose Harry

-Nel frattempo parliamo noi, da l'ultima volta che hai sognato tu sai chi quando è stata?-

-Ieri, stava parlando con quel traditore di Peter Minus, non ho capito bene di cosa, poi apparve un cimitero, dove c'era una lapide orribile, e quando mi avvicinai c'era il suo nome, Tom Riddle, ma penso sia il padre-

-Penso che dovresti parlarne a Silente- gli dissi

-No, Silente ha già abbastanza problemi a cui pensare a causa del calice di fuoco-

- Forse Hermione ha ragione- Disse Ron

-Chissà perché- Harry fece l' occhiolino a Ron.

-Perché?- domandai
Ron arrossì,poi esclamò:
- Hey sono già le due!- Dal camino uscirono delle scintille, la brace cambiò posizione e formò un volto, quello di Sirius:
-Sirius!- esclamò Harry

-Ragazzi come state?-
Parlammo con Sirius fino alle 5 del mattino poi andammo a dormire perché il giorno dopo c'era lezione.

Pov Ron
Passò una settimana e io non dissi la verità a nessuno, avevo paura delle conseguenze, ma finché ero a scuola non sarebbero state gravi, pensavo.