Hogwarts

7.8K 293 364
                                    

Pov Ron
Non avrei mai pensato di dover ringraziare i mangiamorte per aver interrotto la festa, almeno così, ho evitato di parlare con Hermione, mi fa più paura lei.
Parlai con Harry e lui mi disse che dovevo dire la verità a Hermione, che non c'era nessun altra ragazza.

Sono sul treno per Hogwarts, e siamo quasi arrivati, e Hermione e Harry sono scomparsi ormai da 30 minuti, meglio così...
Siamo arrivatiii!!
Scesi dal treno e mi diressi alle carrozze per raggiungere la scuola, ma tutte erano occupate, tutte tranne una...
Salì su l'unica carrozza libera, c'eravamo solo io e un'altra ragazza, mai vista prima, aveva l'aria triste...
Lei spezzò il silenzio:
-Ciao,sono Rosalie- e mi porse la mano.

-Ron- e gliela strinsi

Quando la ragazza tolse gli occhiali da sole, notai una cosa incredibile!
Aveva gli occhi verde smeraldo, e quando pensai a quegli occhi, mi vennero in mente i capelli e il nome...

-Un angelo...- dissi per sbaglio.

-Come scusa?Ehi, stai bene, non rispondi?-

-Oh scusa, l'ho detto senza pensare-

- Niente- disse ridendo, una risata bellissima, ma niente da paragonare a quella di Hermione.

-Posso chiederti perché sei triste?-chiesi timidamente.

-Ero triste- mi corresse.

-E lo ero a causa della mia famiglia-

-Cosa c'è, non stanno bene?-

-Magari, loro mi odiano perché sono finita in Serpeverde, mentre mia mamma era Tassorosso, mio padre Grifondoro, e mio fratello in corvonero.Mi hanno detto che se non facevo ritorno a casa, sarebbe stato meglio.- Una lacrima le scese sul viso, però aveva sempre quel suo sorriso gentile.
- Mi dispiace- mi scusai.

-Dispiace a me di avere una famiglia così, ma tu non preoccuparti,posso farti una domanda, io qui non ho amici, ti piacerebbe uscire con me?- Aveva un'espressione quasi implorante.
Rimasi a bocca aperta, l'avevo appena conosciuta e già mi chiedeva di uscire. Era tutto perfetto, era anche Serpeverde, che fortuna! Magari se uscirò con lei farò ingelosire Hermione.

-Ok-

-Potremmo andare a Hogsmade, va bene per te?-

-si-

Mi dispiaceva usarla per Hermione, ma tanto nessuna ragazza vuole uscire con me seriamente.

Quest'anno ci sarà la prova tremaghi, e chi vince otterrà moltissimi soldi e la gloria eterna, ma purtroppo io non posso partecipare perché non sono ancora maggiorenne, che sfortuna!!
Il giorno dopo entrai nella Sala Grande, e tra un'ora avremmo avuto la prima lezione di storia della magia,quando Hermione mi fermò e mi chiese:

-Allora, quando potrò vedere questa ragazza?-
Harry mi diede una spallata e mi guardò.

-Presto, usciremo insieme a Hogmeade- risposi.

In quei giorni non rividi più quella ragazza, spero solo di non essermela sognata, non vorrei fare una figuraccia con Hermione.
Mancavano due giorni all'uscita ed io ero abbastanza preoccupato che la ragazza non si facesse viva.

Era arrivata l'ora, e quando io, Harry e Hermione uscimmo dalla scuola e arrivammo a Hogmade, Hermione mi chiese:

- Dov'è questa Rosalie?-

-Dietro di te- rispose lei.

-Ciao, mi chiamo Rosalie Hale- e diede la mano prima a Hermione poi a Harry.

-Piacere, sono Hermione Granger e lui è Harry Potter. Devo ammetterlo, pensavo che Ron ti avesse inventata - disse ridendo.
Harry mi guardò.
Hermione continuò a parlare:

- Oh mio dio! Quello che hai nella borsa è il libro "Storia di Hogwarts" vero?-

-Si! Lo sto rileggendo per informarmi meglio sulla prova tremaghi! Tu l'hai mai letto?-

-Altroché! E comunque anch'io lo sto rileggendo per la per la prova tremaghi!-

-Tu mi piaci!- dissero in contemporanea. Avevo quasi paura.

-Posso chiederti quanti anni hai?-

-Io ho 16 anni- Senza parole.

-Io 14, beh adesso ti lascio al tuo appuntamento con Ron, ci vediamo!-

-Ma non è un appuntamento!-troppo tardi, ormai se ne erano andati.
Mi sorrise e mi chiese:

-So che potrà sembrare strano 11 del mattino, ma io ho fame... Andiamo a mangiare?-

-Anch'io ho fame, andiamo ai tre manici di scopa?-

-Speravo me lo chiedessi, offro io!-

Entrammo e chiedemmo due burro birre e del pollo da dividerci, poi ci sedemmo al tavolo.

-Sulla carrozza mi hai detto che non avevi amici, come mai?-

-In realtà alcuni amici ce li ho, ma ultimamente parlano troppo di come saltare le lezioni o far dispetti a chi non gli piace- Arrivarono il pollo e le burro birre, e io presi una coscia di pollo e ne mangiai un po'.
Io le chiesi:
-Chi sono i tuoi amici- dissi mangiando.

-Pansy Parkinson, Zabini, Daphne, Vincent Tiger e Draco Malfoy- agli ultimi due nomi quasi non morivo soffocato, poi bevvi un po' e passò tutto.

-Tiger e Malfoy?!Ma sono 2 idioti!-

-Solo Tiger, ma Malfoy no, io gli voglio bene- Mi sentii male poi QUASI urlai:
-HO CAPITO PERCHÉ MI HAI INVITATO A USCIRE! PERCHÉ SONO L'AMICO SFIGATO DI POTTER, FACILE DA USARE PER FARSI DARE INFORMAZIONI!-

-Ti prego non urlare, io non sono voluta uscire con te perché conosci Potter, ma perché, sembravi una persona sincera e onesta con me e non volevo che te ne andassi-

-Non ti credo- stavo per alzarmi, quando fu lei ad urlare:

-LO SAPEVO, SIETE TUTTI UGUALI, TUTTI CON I VOSTRI STUPIDI PREGIUDIZI PER I SERPEVERDE!-

-Ma se mi dici di essere amica con Malfoy devi essere perforza come lui-

-Però sono anche amica tua-

Si avvicinò a me allungando una mano e me la mise sul viso, ma non avevo visto il tovagliolo che aveva in mano e che usò per pulirmi dal pollo.

-Mi dispiace- dicemmo insieme.

Poi lei andò a pagare e uscimmo, diretti a Mielandia. Stavamo camminando, poi all'improvviso passammo davanti a una vetrina, in cui era esposta una Firebolt, io mi incantai a fissare la scopa, poi dopo pochi secondi, Rosalie mi prese per mano e mi trascinò via. Restammo mano nella mano finché non raggiungemmo Mielandia, dopodiché ci separammo. Lei mi chiese:
-Cosa ti piace?-

-Quelli- e indicai uno scaffale pieno di Api frizzole, Pallini Acidi e Piperille.

-Okay- si avvicinò allo scaffale e prese un sacchetto, poi ci mise dentro: almeno una ventina di Api Frizzole, una quindicina di Pallini Acidi, un'altra quindicina di Piperille e 6 Rospi alla menta, poi andò alla cassa , pagò, mi raggiunse e mi disse:

-Per te- e mi diede il sacchetto.

-Me li hai comprati?-

-Si-

-Ma hai già pagato prima!-

-E allora? I miei sono ricchi è insopportabili, così compro tante cose e i loro soldi diminuiscono.-

-Grazie-

-Di che? Però dammi due Api Frizzole-
Gliele diedi.

-Grazie-

-Guarda quanto è tardi!-

-Hai l'orologio all'incontrario-

-Ah-rise, uscimmo dal negozio,poi mi chiese:

-Saliamo lassù?-

Delirio -Romione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora