Goodbye my friends

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Ancora non sono pronta a lasciare questa città,in fondo io sono sempre cresciuta qui e i miei ricordi saranno sempre intrappolati in questa cittadina che poco offre ma che a me ha dato tanto.
Dicono che era il desiderio di papà tornare alla città natale compiuti i diciotto anni anche se mia madre non non mi ha mai parlato di un possibile trasferimento, anche quando papà era ancora in vita.
"Allora Ashley sei pronta per il viaggio" una voce al quanto rauca interruppe i miei pensieri e ritornai alla conversazione che avevo lasciato con i miei amici.
"Si,Michael non sai quanto sono felice di non rivedere più la tua faccia"spudoratamente gli dissi.Michael è sempre stato il mio migliore amico da quando avevo quattordici anni,non potrei mai dimenticare i suoi capelli che cambiavano colore in giorno in giorno, e forse questo ha influenzato anche me dato che in questo preciso istante ho dei capelli che vanno sul lilla,mi mancherà per sempre.
"Oh Ashley che fa la acida"
"Luke ti vuoi risparmiare un ceffone o...?" A quel punto mi sentì una presa stretta al braccio,Michael mi strattonò portandomi lontano dagli altri.
"Che ti prende oggi eh? Haimesso dell'acido nel latte per caso?"
"Non capisci, nessuno purtroppo mi capisce! Secondo te dovrei essere serena e tranquilla mentre ancora devo digerire la morte di mio padre e mia madre che decide di trasferirsi proprio nella città dove mio padre si presume sia morto, da un momento all'altro...E Michael tu cosa faresti, e? Di sicuro manderesti a quel paese tutto il mondo,compresa me" sbottai, non ho mai gridato così,probabilmente avranno sentito anche gli altri e questa è una cosa che mi fa imbestialire, non sono una tipa che parla dei suoi problemi apertamente e non lo faccio neanche con me stessa.
Rimase fermo, lì immobile con la bocca quasi aperta e le mani intrecciate forse starà pensando di aver sbagliato di non essersene accorto, lo spero perché su Michael ci conto.
"Scusa,io -appoggiò la mano sul mio fianco sinistro e mi strinse a se- lo sai non sono bravo a capire quello che prova la gente." Lo strinsi forte, forte quasi da fratturarli le costole e appoggiai la testa tra la spalla e il collo, mi ci trovavo bene in quel angolo come se fosse stato creato apposta per me.
"Michael mi mancherai tantissimo" Gli sussurrai all'orecchio.
"Anche tu a me."
Tornai a casa che per la prima volta vidi in grande disordine con pacchi,buste varie e poi infondo ancora la foto di famiglia appesa alla parete del salone.
"Te la ricordi quella giornata- mi girai di scatto e vidi mia madre sull'uscio della porta- non riuscivi a fare una foto decente per quante volte ti mettevi a ridere" mi scappò un piccolo sorrisetto ero davvero forte da piccola.
"Eravamo felici"sospirai
"Lo saremo di nuovo vedrai".

*due settimane dopo*

"Saluta i tuoi amici e andiamo" mi disse mia madre già in macchina pronta per il viaggio.
"Ashley Frangipanini ricordati sempre di noi" mi disse lo stupido Calum, anche se mi dava davvero fastidio quando mi chiamava così in quel momento non gli diedi molta importanza e lo abbracciai forte.
"Hey,Michael...lo sai già quello che ti dovevo dire -guardai in basso ed intrecciai la mano con la sua- ci si vede ragazzi".Mia madre mise in moto la macchina e vidi le figure dei ragazzi allontanarsi sempre di più.

"Bene Ashley,siamo in viaggio per le badlands."

•spazio autrice•
Hey, ho pensato di creare una ff su Halsey dato che non ne trovavo molte.
By The wayyyyy oggi è il 28 Agosto ed è uscito Badlands che è una bomba🙌🏻 e mi è sembrato carino fare uscire la ff lo stesso giorno.
Ci vediamo al prossimo capitolo ✨

Badlands//HalseyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora