Wait...What?

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Lauren's Pov
Stranamente questa mattina non eravamo in ritardo per le lezioni.
Ci incontrammo con Dinah e le altre in camera loro. Avevo gli occhi preoccupati di Camila addosso.
<<Cosa c'è?>>
<<La tua mano>>
<<Oh, non fa nulla. Dovevo vendicare la mia ragazza>> le sorrisi
<<Apprezzo il tuo gesto ma non avresti dovuto farti male>>
<<L'ho fatto per una buona causa>> dette queste parole la indicai.
Ricevetti un sorriso dalla più piccola.
<<Okay,Okay,questi discorsi sono molto Aww ma è la prima volta che siamo in anticipo e non vorrei arrivare tardi>>
<<Sta zitta Ally, non si interrompono i momenti Camren>> la rimprovera Dinah
Normani trattiene le risate mentre io guardo Camila.
<<Non preoccupatevi,avrete ancora molti momenti Camren>> guardai Camz con sguardo dolce.
Per risposta mi sorrise e io mi sciolsi a guardare il suo sorriso.
Usciamo dalla stanza e Camila accarezza la mia mano.
<<Ti fa tanto male?>>
<<In questo momento niente potrebbe farmi male>> lo dissi ed era vero.
Avevo Camila accanto a me.
Andava tutto bene.
Salutai Camila e le ragazze ed entrai in classe.

-
Ero seduta in mensa con Dinah e Normani e stavamo aspettando Ally e Camila.
Quando la vidi stava parlando con Austin.
Mi si gelò il sangue
Feci per alzarmi ma Normani mi bloccò.
<<Non puo farle niente qui. Stai tranquilla Lauren>>
Guardai in direzione di Camila, stavano solo parlando.
Non riuscivo però a capire cosa avessero da dirsi.
Quando arrivò Ally ci chiese cosa stavamo guardando ed io puntai il dito verso Austin.
<<Cosa avranno mai da dirsi?>>
<<Non ne ho idea>> risposi tendendo sempre lo sguardo su Camila.
Quando stavo per andarglielo a chiedere Camila strinse la mano ad Austin e si avvicinò a noi.
<<Hey ragazze>> ci salutò con uno dei suoi sorrisi.
Tutte restammo a fissarla.
<<Come capitano delle Camren shippers ti ordino di dirci perché parlavi con quel coglione di Mahone>>
Continuavo a guardare Camila. Si sedette accanto a me e sospirò.
<<Si è scusato per ieri>>
Sbarrai gli occhi.
<<Mi ha detto che era fatto e che non avrebbe mai voluto che succedesse quello che è successo. Mi ha pregato di perdonarlo e... l'ho fatto. Era veramente dispiaciuto>>
Chiusi gli occhi e respirai per non iniziare a urlare. Presi un bel respiro e con più "calma" che avevo la guardai.
<<Aspetta...Cosa?
L'hai perdonato...Dopo che ti ha quasi stuprata tu l'hai perdonato>>
Dissi con un tono senza emozioni.
<<Lauren,era veramente dispiaciuto voleva anche scusarsi con te>>
Non rispondi.
Le ragazze non osavano intromettersi ed io non avevo nulla da dire.
Guardai verso il tavolo dove si trovava Austin e lui mi guardò. Fece l'occhiolino e fece un sorriso beffardo.
In quel momento capii.
Non era fatto era solo una scusa per farsi perdonare e Camila ci era cascata in pieno.
<<Ti ha mentito.Non è veramente pentito>>
<<Ti assicuro che non mentiva>>
Guardai di nuovo verso Austin che mi riservo un'altro sorriso beffardo.
<<Camila,TI-HA-MEN-TI-TO>>
In quel momento Austin si alzo dal suo tavolo togliendo quel suo sorrisino e si avvicino a noi. Fingendo un'espressione dispiaciuta.
<<Lauren mi dispiace davvero per quello che è successo e per la tua mano. Non avrei voluto succedesse ma i miei amici mi avevano dato della roba e..>>
<<Non voglio sentire altro . Stai mentendo è chiaro>>
<<Ti assicuro Lauren sono veramente pentito.Lo giuro>>
Posso giurare di avergli visto incrociare le dita.
<<STAI MENTENDO>> gli urlai in faccia
<<COME FATE A NON CAPIRLO?>> mi rivolsi alle ragazze.
Tutte abbassarono lo sguardo.
Non mi credevano. Le mie migliori amiche non mi credevano. Si erano fatte abbindolare dal patetico discorso di Austin. Credevano a lui.
Guardai Camila.
<<Anche tu gli credi?>> domandai con tristezza
<<Lauren...>>
Non potevo sentire altro.
Mi alzai dal tavolo e uscii dalla mensa.
Quando mi voltai c'era un ghigno compiaciuto sul volto di Austin.
Se non avessi avuto la mano fasciata gli avrei spaccato la faccia. Mi voltai e in preda alla rabbia e alla tristezza ritornai in camera.
Ero distrutta, le mie migliori amiche non mi credevano e la mia ragazza non era da meno.
Provai un misto tra rabbia e tristezza in quel momento.
Avevano creduto al primo idiota con la faccia dispiaciuta.
Questo mi faceva arrabbiare ma mi rendeva anche triste.
Ci erano tutte cascate.
Austin era riuscito nel suo intento.
Mi stesi sul letto e provai a calmarmi.
Appena Ally rientrò in stanza feci finta di dormire. Non avrei parlato con lei. Ero troppo ferita e arrabbiata
Approffittai del fatto che Ally era in bagno per uscire senza farmi notare. Lasciai il telefono in stanza. Presi le chiavi della moto e uscii dalla stanza.
Dovevo sbollire la rabbia e avere intorno le persone che l'avevano provocata non avrebbe aiutato.
Salii sulla mia moto e guidai fino al centro della città.
Parcheggiai la moto e iniziai a passeggiare.
Passeggiai un paio d'ore poi sentii qualcuno chiamarmi.
<<Lauren..?>>
Mi voltai,era una voce familiare.
<<Tay?>>
Mi ritrovai Taylor, una mia cara amica di scuola davanti.
La abbraccai. Non la vedevo da molto.
<<Come mai qui?>> chiese
<<Avevo bisogno di staccare la spina per oggi dal college>>
<<Ti va un giro insieme?>>
<<Sicuro>> avevo bisogno di distrarmi un pò.
-
Ci divertimmo molto. Taylor ed io eravamo molto legate.
<<Te ne torni al college stasera?>>
<<Credo andrò in Hotel. Non voglio ancora tornare.. tu invece?>>
<<Domani ho giornata libera, niente lezioni quindi possiamo restare fuori dal college. Dormo a casa mia per stanotte>> poi continua <<perché in Hotel? Vieni da me... Ho una stanza in più>>
Mi avrebbe fatto molto piacere ma non volevo disturbare.
<<Non vorrei disturbare>>
<<Scherzi? Ti conosco da una vita.Non disturbi mai>>
<<Grazie Tay>>
Andammo a casa sua con la mia moto e mi mostro le stanze.
<<Questa è tutta tua>> disse facendomi entrare in una stanza.
<<È carinissima>>
<<Ora vado a ordinare la pizza perché non c'è nulla in frigo>>
<<Ti adoro ragazza>>
Iniziai a ridere. Mi sentivo meglio da quando avevo incontrato Taylor ma pensare a Austin,a Camila e alle mie amiche mi rendeva triste e arrabbiata.

Camila's Pov
Eravamo tutte in camera di Ally, stavamo aspettando il ritorno di Lauren. Della quale non avevamo notizie da pranzo. Provammo a chiamarla ma venimmo a scoprire che aveva lasciato il cellulare in stanza e in quel momento iniziai a preoccuparmi.
<<Dove sarà?>> chiede Mani
<<Ho visto dappertutto ma niente>> rispondo
<<Aspettate un'attimo>> esclama Ally
Si alza e va verso il comodino di fianco al letto di Lauren. Apre un cassetto e esclama.
<<Ha preso la moto.Non è al college>>
Iniziai a preoccuparmi ancora di più.
<<Stai tranquilla Mila. Tornerà a momenti.Deve dormire qui>> le parole di Dinah mi tranquillizzarono.
Passarono le ore ma nulla.
<<Mila torniamo in stanza dai>> mi chiama Normani
<<Quando torno voglio essere la prima a saperlo>> mi rivolgo ad Ally.
Ti chiamerò appena varca la porta.
Ci salutammo e rientrai in stanza.
Non riuscivo a prendere sonno. Aspettavo la chiamata ma nulla. Alla fine mi addormentai.
Quando la mattina seguente vidi Ally uscire dalla stanza andai verso la stanza ed entrai.
<<Perché non mi hai chiamato ieri sera? Dov'è?>> chiesi mentre mi guardavo intorno nella stanza. Poi vidi il letto.Intatto.
<<Non è tornata ieri sera>>
Gurdai Dinah e Normani. Anche loro avevano delle facce molto preoccupate.
Dove sei Lauren?

You are all I want (Camren)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora