Capitolo 5

72 13 8
                                    

<< Anyaaa, sai che giorno è oggi? >>

<< E' sabato? >>

<< Non è un sabato qualunque, è il sabato in cui io e te ce ne andiamo a far serata! Sarà uno sballo, te lo garantisco! >> esclama Jane

Già, dimenticavo, glielo avevo promesso giorni fa per dimostrarle che posso andare oltre la perdita di Paul, che posso divertirmi anche senza di lui. Volete sapere la verità? Dopo gli ultimi avvenimenti non sono sicura di potercela fare, Paul si è rivelato, almeno su carta, Paul e la mia teoria si sta trasformando in una fantastica realtà. Non c'è dubbio, devo dirle la verità, devo raccontarle tutto.

<< Si, a proposito di quello, devo assolutamente raccontarti una cosa >>

<< No aspetta, prima io. >> ecco l'egocentrica Jane in azione, << Ti ho rimediato un appuntamento al buio e uno un po' più illuminato per me, il ragazzo che ti ho trovato è fantastico. Mi sono informata bene su di lui: non fuma, non beve, non si droga e niente tradimenti alle spalle, perfetto no? Finalmente avrai il ragazzo che ti meriti e io il merito di averti tirato fuori dalla situazione di stallo in cui ti trovi mia cara Anya. >> Lo dice con una tale enfasi...non posso contraddirla. Dopo tutto questo come posso raccontarle di Paul? Non posso mostrare nessun segno di cedimento e forse è il caso di posticipare la cosa, proverò a cimentarmi in questa uscita a quattro ma sicuramente non mi piacerà, insomma il mio "spasimante" l'ha scelto Jane, sarà il solito belloccio senz'anima.

<< Ah gli piace leggere come te! Allora, ci stai? >>

<< Una bevuta e stop, poi ce ne andiamo a casa, chiaro? >>

<< Come sei noiosa... va bene! A letto alle 22 ahhaah >>

<< Che ridi? Dico sul serio! >>

<< Ti passo a prendere alle 21, mi raccomando ti voglio più bella del solito! Ah, che cosa volevi raccontarmi? >>

<< Lascia stare, una sciocchezza, ci vediamo stasera. Ciao ciao. >>

Più bella del solito? Io? Perché io sarei bella di solito? Da un lato ci sono io con il mio tipico look quotidiano che consiste in un paio di jeans e una maglia random presa dall'armadio,coda alta e ogni tanto un filo di mascara contro gli outfit sempre diversi e colorati di Jane: un giorno un vestito, l'altro una minigonna, l'altro ancora una tuta in chiffon. Io non mi trovo bella, anzi mi vedo diversamente carina, gli unici ad avermi detto di essere bella sono stati i miei genitori, Jane e Paul e tutte le volte li ho insultati pesantemente per avermi fatto un tale commento che reputo alquanto falso. La bellezza è un'altra, è perfetta e più sofisticata, osa ed è truccata. La bellezza è Jane.

Sono seriamente preoccupata del tipo che mi ha trovato Jane, lei è così ingenua, ma sono contenta che si sia informata sulle nostre eventuali affinità. Le mando un messaggio su Whatsapp:

Io: Mi daresti il link al suo profilo Facebook?    ore 16: 02

Jane: No, non a caso è un appuntamento al buio ore 16:05

Io: Come fai a sapere che mi piacerà? ore 16:06

Jane: Fidati ti piacerà e comunque non essere così ansiosa, stasera è molto vicina     ore 16:20

Io: Ahahha mi spiace ma quando si tratta di te non mi fido per niente. Come si chiama?     ore 16:21

Jane: Ma quanto sei assillante! Questo te lo concedo, si chiama Steve       ore 16:27

Io: Cognome?     ore 16:28

Jane: Mi hai preso per stupida? Se ti dicessi il cognome cercheresti il bell'imbusto su Facebook! ;)  ore16:30

Ho scelto di andare avantiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora