NEW LIFE //Harry Style//

28~ Tutti contro noi

Alla fine indossai un vestito color tiffany,con dei tacchi color panna e i capelli arricciati sulle punte.

"Sei bellissima,ma ora andiamo." Ci dirigemmo in stanza di Zayn e trovammo tutti che ci aspettavano.

Dopo un bel pò di strada a piedi trovammo questo locale.La musica si sentiva già da fuori ed era altissima.

Appena entrammo persi di vista tutti gli altri,tranne Harry,che mi stava praticamente incollato.

"Cosa desideri bellezza?" Mi domandò il barman sfiorandomi la mano.

"Non toccarla cazzo." Il povero ragazzo frce un passo indietro.

"Due vodka alla ciliegia." Gli sorrisi per ciò che era successo.

Harry mi attirò a sè e dopo aver bevuto alcuni bicchierini di vodka ci lanciammo in pista.Le canzoni rimbombavano nel piccolo locale e le persone ballavano le una accanto alle altre.Ma era divertente.

"Piccola,vado a bere qualche altro bicchierino." Dopo qualche ora Harry cadeva per terra.Era troppo ubriaco.

Da lontano intravidi Louis,corsi a chiamarlo.

"Louis,Harry si è ubriacato.Portiamolo in Hotel." Dettò ciò ci dirigemmi fuori e man mano tutti i componenti del nostro gruppo si riunivano.Mancavano soltanto Niall e Liam,ma decidemmo di andarcene.

Harry però cominciò a dire molte cose imbarazzanti.

"Mhh,non vedo l'ora che arrivi stasera." Disse malizioso

"Lily,sei una bomba a letto." Il mio imbarazzo cresceva a ogni parola che Harry pronunciava.Gli altri invece se la ridevano.

"Ridete,ma tanto...ohh gira tutto.Tanto non potete scoparla." Fece una linguaccia e continuò così per tutto il tragitto.

Arrivammo in Hotel,e mettere Harry nel letto fu un'impresa,ma i ragazzi ci riuscirono.

"Buonanotte picc-" Mi girai e trovai Harry vomitare per terra.Oh,no.

"Harry,tutto bene?" Gli domandai preoccupata mentre con uno straccio pulivo per terra.

"Meglio." Rispose semplicemente.In quel momento era bellissimo.Aveva una fascia che teneva i capelli lontano dalla faccia e i suoi tatuaggi lo facevano sembrare uno dall'aria dura,nonostante stesse male.

******************************
2 giorni dopo

"Buongiorno piccola." Le sue parole mi svegliarono.Quale risveglio migliore?

"Buongiorno amore." Gli lasciai un leggero bacio sulle labbra.

"Pronta per partire?" Mi domandò mostrando le sue meravigliose fossette.

"Si."

All'aereoporto era tutto molto incasinato.Mamme che rincorrevano i loro figlio, adolescenti che si sbaciucchiavano, persone che salutavano i loro cari,altre che semplicemente,aspettavano che l'aereo decollasse.Era chiassoso e movimentato,proprio come New York.

Ad interrompere i miei pensieri fu il mio cellulare che vibra.

Da sconosciuto a Lily

Harry ti nasconde qualcosa.Scoprilo!

Che significava quel messaggio?Che mi stava nascondendo Harry?

"Lily,stai bene?Sei impallidita." Shayla e Carol vennero verso di me.

"Niente,un piccolo giramento di testa." Feci un finto sorriso che loro ricambiarono.

"Ragazze...devo dirvi una cosa." Disse impacciata Shayla.Io e Carol ci accigliammo curiose.

"Forza,sputa il rospo." Carol fece una strana smorfia che mi fece ridere.

"Io...beh...Nash,si,mi ha baciato." La mia bocca si aprì in una o,mentre gli occhi di Carol si sgranarono.

"Oh Mio Dio." Scandii ogni singola parola.

Shayla stava per rispondere,ma una voce ci annunciò che dovevamo partire.Entrati in aereo,mi toccò stare vicino Harry e Shayla.

"Piccola,abbiamo una questione in sospeso." Il suo sorriso era pieno di malizia e il mio viso si colorò di rosso.

"Si,ma cercate di non fare un figlio davanti ai miei occhi. Sono ancora giovane per diventare zia." Rise Shayla.

Non avevo mai pensato ad un figlio con Harry.Povera la mia bambina!Già immaginavo Harry geloso dei pretendenti di sua figlia.

Il volo fu abbastanza lungo ma con Harry e Shayla passò velocemente,e dopo essere scesi dall'aereo aspettammo che arrivasse l'autobus.

"Questa gita è stata ...non ho parole." Scosse la testa Carol e io risi.

"Sono successe troppe cose." Si intromise Nash guardando Shayla.

Harry lo notò,si accigliò e poi mi guardò con uno sguardo interrogativo.Io alzai le spalle per fargli capire che non sapevo niente.

"Ragazzi,forza,tutti sull'autubus." Non vedevo l'ora di rivedere Sofi,mi era mancata tanto.

"Zayn,ancora con questa storia,quante volte devo spiegarti che non ho fatto niente." Urlò Carol "è meglio se ci prendiamo una pausa." Continuò con gli occhi umidi.

"Cosa è successo?" Chiesi allarmata.

"Lui e la sua gelosia." Disse semplicemente e una lacrima traditrice le rigo il viso,ma lei subito l'asciugò.

In poco tempo arrivammo a scuola e scendemmo dall'autobus.
Mi avvicinai a Zayn e lo presi per un braccio,e Harry vedendomi ,ci seguì.

"Ascoltami,e ascoltami bene.Tu e la tua gelosia del cazzo dovete piantarla.Torna da Carol e chiedile scusa,e non farla soffrire o piangere altrimenti ti castro.E lo sai,sarebbe terribile." La mia voce fu minacciosa e sentii Harry ridere.

"Brava la mia ragazza,così si fa.Usa lo stesso tono anche con qualcuno che ci prova." Risi e scossi la testa.

"Il fatto è che sono troppo geloso." Sbruffò lui con lo sguardo fisso su di Carol.

"Valle a chiedere scusa." Urlai e cinque minuti dopo li trovai che si mangiavano la faccia.

"Tu a me non lo dai un bacino?" Harry fece la faccina da cucciolo bastonato.

"Mi dispiace,ma tu sei stato cattivo,quindi sei in punizione." Incrociai le braccia e sulla sua faccia si formò una strana smorfia.

"Mhh...ora vediamo." Si avvicinò a me cauto,con lenti movimenti.

Trinse le sue braccia alla vita e si stava avvicinando sempre di più.

"Lily." Ci interruppe qualcuno.

"Non è possibile." Imprecò Harry a bassa voce.

"Amoree." Dissi vedendo Sofi correre verso di me.Mi sembrava così cresciuta,eppure erano passati solo tre giorni.

"Bene,si sono messi tutti d'accordo in questi giorni?" Mormorò tra se e se Harry.

Però aveva ragione.C'era sempre qualcuno o qualcosa a interromperci nei nostri momenti più ... intimi.

"Mi sei mancata tanto." Disse con un tono affettuoso.

"Anche tu tesoro." Poco dopo vide Harry e si catapultò su di lui.

C'era anche Anne,che mi disse che Sofi si era comportata come un angioletto.

"Venite,vi dò un passaggiò." Si offrì Anne,mentre tutti gli altri erano già andati via.