2~Il tradimento

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Il mio sonno fu interrotto da un suono che odio,la sveglia.Mia madre urlò che era già tardi e così mi alzai e feci una doccia veloce.

Poi mi vestii e truccaii e uscii di casa salutando tutti.

Oggi sarei uscita con Carol per fare shopping e sono molto contenta di passare del tempo con lei.Ultimamente ero stata sotterrata dagli impegni,e non avevamo avuto molte occasioni per vederci.

In un batter d'occhio mi ritrovai a scuola,o per meglio dire nel mio orrendo carcere minorile.A dir la verità,ho degli ottimi voti ma la odio.Venni riportata alla realtà dalla voce della mia migliore amica.

"Lily." Urla facendomi spaventare.

"Carol,mi hai fatto prendere un colpo." Urlo ancora più forte di lei.

"Cosa hai fatto ieri?" Chiede curiosa dopo aver riso sotto i baffi.

"Niente..sono uscita con Josh,siamo andati al mare." Dico semplicemente,perchè so che Josh non piace a Carol.

"Lily stai attenta a Josh,non mi convince molto." Disse,neanche se mi avesse letto nel pensiero.Il suo tono di voce mi parve molto preoccupato.Ma perchè?Non era mica un maniaco??

"Carol ti ripeto di stare tranquilla.Io amo lui e lui ama me." Le risposi sicura.Aprì la bocca per rispondere ma in quel preciso istante suonò la campanella.

"Io vado perchè ho fisica,ma ne riparliamo dopo." Disse lasciandomi da sola nel bel mezzo del corridoio.
Avevo due ore di psicologia,un ora di latino e greco e un'altra di spagnolo.Giornata noiosa.

Era passata circa una mezzoretta quando bussarono alla porta interrompendo l'interessante spiegazione della professoressa di psicologia sulla percezione.
Stranamente era Carol.

"Buongiorno,mi scusi potrebbe gentilmente far uscire la signorina Lily Evans per dei problemi familiari?"

Non so come feci a trattenermi le risate per il modo in cui aveva parlato.Fortunatamente la professoressa mi autorizzò ad uscire.

"Carol che succede?" Chiesi ridendo,ma poi smisi quando mi accorsi che lei era seria.

"Devo farti vedere una cosa,ma giura che conterai fino a 10 prima di fare qualche pazzia." Disse pronunciando molte velocemnete una parola dopo l'altra.

"Mi stai facendo preocc..." Non mi fece terminare la frase che mi prese per il braccio strattonandomi.

"Ecco,vai in bagno..." Lentamente aprii la porta,e vidi due ragazzi che facevano sesso.Gemiti e urli invasero le mie orecchie,ed io rimasi ferma a pensare perchè Carol avrebbe voluto farmelo vedere.

Però capii subito quando mi accorai che il ragazzo maschio era Josh mentre la ragazza era Carly,la sua ex,o per meglio dire,amica di letto.

Venni colta da una crisi di disperazione e di rabbia,e in quel momento la mia mente annebbiata non riusciva a ragionare lucidamente.

Le lacrime cominciarono a scendere silenziose una dopo l'altra,mentre Carol mi accarezzava la spalla.

"Coglione,come hai osato farmi questo? Mi fai schifo,mi fate schifo tu e le tue promesse.Non farti vedere mai più brutto stronzo." Urlai sprecando tutte le forze che avevo in corpo.

Josh cercò di scusarsi e di inventare scuse varie,ma io con una scusa ritornai a casa accompagnata da Carol,che restò a deprimersi con me ed una vaschetta di gelato al cioccolato fino alle 19.45.

Si alzò all'imprivviso e con uno sguardo assassino mi disse."Ora basta deprimersi e piangere.Alzati,lavati e vestiti:usciamo." Mi ordinò.

Non avevo via d'uscita contro di lei,ma decisi di provare.

"Dai Carol non vo..." Come previsto la sua voce fece cessare la mia.

"Non accetto un no come risposta.Ti trascino anche con questo orribile pigiama con i cuoricini.Quindi alza le chiappe e sbrigati." Urlò ,gesticolando in una maniera divertente.

"Va bene,hai vinto." Un sorrisone si stampò sul suo volto.

"Lo sapevo.Vediamo un pò..." Disse aprendo l'armadio.

"Devi metterti questo,con questi...ti staranno d'incanto,così farai nuove conquiste." Disse con aria sognante,sbattendo le ciglia velocemente e guardando verso l'alto.

Il vestito era nero,abbastanza corto e senza spalline.Con uno scollo a cuore e una grande trasparenza sulla schiena.Le scarpe invece erano dei tacchi altissimi e neri.

Indossai il tutto e misi a scaldare l'arricciacapelli.

Intanto Carol si era già vestita,e intanto si stava truccando molto pesantemente.

"Carol,con il trucco devi aiutarmi tu." Le dissi e lei annuì.

Dopo essermi fatta i capelli e dopo che Carol ebbe finito di truccarmi ,mi guardai allo specchio e rimasi incredula.Quella ragazza non sembrava me.

Ero bellissima.

Poi guardai attentamenteCarol,anche lei non era da meno.

"Carol,sei splendida." Mi complimentai.

"Tu lo sei di più." Mi fece l'occhiolino sorridendo.

Scendemmo le scale e avvisai mia madre che uscivamo.
"Mamma usciamo,ci vediamo più tardi." Le dissi mentre scendevo le scale.

"Si ma non fate tardi,esci con Josh?" Sceglieva sempre il momento giusto per parlarmi di lui.

"Ci siamo lasciati mamma,ma sta tranquilla va tutto bene." Dissi fingendo un sorriso.

"Si e penserò io a farla divertire un pò." Rispose Carol facendo l'occhiolino.

"Non tornate tardi ragazze e non divertitevi troppo." Disse con un sorriso malizioso che mi strappò una risata.

Dopo una mezzoretta di macchina arriviamo al Black,un nuovo locale aperto da poco.

C'erano già tante persone e si sentiva una puzza di alchool esagerata.La mia voglia di entrare in quel locale diminuiva sempre di più.

Entrammo e andai al bancone dei drink.
"Cosa vuole dolcezza?"mi chiese il barman.Un bel ragazzo dagli occhi azzurri e capelli biondi.

Il solito tutto muscoli e niente cervello.

"Vodka alla ciliegia." Risposi velocemente,mentre mi accorsi che dei ragazzi accanto a me stavano quasi per fare un figlio.

"Subito." Rispose il barman,che cercò di far sovrastare la sua voce sulla musica e sui gemiti dei due ragazzi.

Passarono due,o forse quattro ore.Ballavo a ritmo di musica mentre due ragazzi ballavano attorno a me.La testa cominciò a girare,gli occhi ad appesantirsi e le gambe a tremare.

Dopo un pò non sentii niente più,tranne che due braccia sorregermi...

NEW LIFE  //Harry Style//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora