31~Dimmi che stai scherzando...

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Le parole di Harry mi pugnalarono dritto al cuore.Non avrei mai potuto immaginare cosa potesse avere dentro di se.Gli occhi cominciarono a pizzicare,e una lacrima dopo l'altra scesero sul mio viso.Non sapevo che cosa dire o fare in quel momento.

"Harr-" All'improvviso sentii le sue labbra sulle mie.Mi erano mancate terribilmente.

Un piccolo bacio,che man mano diventò sempre più passionale.Lui socchiuse le labbra,e io mi lasciai andare facendo unire le nostre lingue in un modo magnifico.Le sue labbra sapevano di menta ed alchool,ma mi piaceva.

Alcune persone cominciarono a suonare nelle macchine,e solo allora mi ricordai che eravano nel bel mezzo della strada,così mi allontanai amaramente dalle sue labbra.

"Harry,dobbiamo andare,stiamo bloccando il passaggio a tutte le altre macchine." Lo allarmai.

"Che vadano al diavolo." Urlò lui accellerando.

In un batter d'occhio arrivammo a casa sua,lui parcheggiò e scendemmo.

All'improvviso sentimmo la porta d'ingresso aprirsi.

"Oh mio Dio,Harry." Anne gridava in preda al panico,mentre correva verso il figlio.

L'espressione di Harry si oddolcì e l'abbraccio che si diedero mi fece commuovere.In quel momento l'immagine di mia madre mi apparve davanti agli occhi.

Era passato molto tempo dall'ultima volta che l'avevo vista,e al pensiero di ciò una lacrima traditrice rigò la mia guancia,ma l'asciugai velocemente.

"Lily,come hai fatto a trovarlo?Oh,mio Dio.Entriamo,si congela qui fuori."

Una volta entrati dentro tutti ci guardarono con occhi spalancati,evidentemente sorpresi.Sofi si avvicinò pian piano,sbadigliando.

"Lily,ho sonno." Io la presi in braccio e iniziai a cullarla dolcemente.

"Harry,dove cazzo eri finito,ti abbiamo cercato ovunque." Disse Liam,mentre Niall muoveva la testa.

Harry in tutta risposta,lo guardò fulminandolo ,e se ne andò al piano superiore.In quel momento mi sentii piena,totalmente piena.Piena di cose che non ho detto.Piena di lui.Piena di rabbia e tristezza.Così piena che mi sento allargare dentro.Eppure mi e sempre piaciuto essere piena.Avrei voluto continuare a essere piena di sorrisi,anche piena di pianti ma di gioia,piena di felicità,piena di abbracci e di baci,con gli occhi pieni di qualcuno.E invece gli occhi me li ritrovo pieni di lacrime.

"Lily,credo che dovresti andare da lui." Mormorò Shayla.

Io posai Sofi tra le braccia di Anne e corsi di sopra.

Aprii leggermente la porta della sua camera e lo trovai sul letto,con i gomiti sulle gambe e le mani tra i capelli.

"Harry..."

"Lily devi sapere che io ti amo.Ti amo troppo." Il suo tono era preoccupato,come se avesse fatto qualcosa di grave.

"Harry è successo qualcosa?" Domandai lentamente,e nel modo più dolce possibile.

"Devo dirti una cosa,ma promettimi che non prenderai decisioni affrettate." La paura si impossessò di me.

"Vuoi...vuoi lasciarmi?" Domandai debolmente.

"Non pensarlo nemmeno per scherzo.Lily,prima per me la parola amore era una cazzata,ma solo dopo essermi innamorato di te so il significato.Amare una persona vuol dire pensarla e sorridere,avere la voglia di sentirla,di vederla,di baciarla...amore,Lily,amore...io ti amo.E non devi assolutamente pensare questo.Non potrei mai lasciarti,ma la mia paura è che tu ti allontanerai definitivamente da me." Mi sorrise,ma io non ricambiai.

Avevo paura.

"Harry,devi dirmi cosa è successo." Scandii bene parola per parola,ma qualcuno aprì la porta.

"Lil-" Harry interruppe Cameron.

"Cameron devo dirglielo." Questa volta fu Harry a parlare.

"Ma avevamo stabilito che saremmo stati insieme a dirglielo." Non stavo capendo nulla di ciò che dicevano.

"No,cazzo.È passato abbastanza tempo e i sensi di colpa mi stanno divorando giorno per giorno,è la mia ragazza e devo dirglielo." Urlò Harry.I nervi sul suo collo erano evidenti,e il suo viso si colorò di rosso.

"Lily,sono andato con un'altra.Si,stavo con te,ma ho fatto sesso con la figlia del supplente,ecco perchè ce l'aveva con te.Ecco perchè ti ha rapito,per colpa mia.Ecco perchè è successo tutto.Alex,Cameron,Nash,il supplente e tutti gli altri fanno parte di una specie di organizzazione criminale che spaccia droga e che organizza gare clandestine.Anche io ne facevo parte,ma quando ti ho conosciuto ho capito che era sbagliato,e ho messo la testa al suo posto,almeno credevo.La figlia del supplente ed io avevamo avuto una breve storia in passato,per me non contava nulla,ma lei ci provava ancora con me.Un giorn-" Lo fermai immediatamente.

"Dimmi solo che stai scherzando.Dimmelo ora." Non avevo voce,il naso mi pizzicava e le lacrime minacciavano di scendere.

"È la verità.Io sapevo che ti avrebbero rapito,e con Alex avevamo scommesso su di te.Dovevamo portarti a letto più volte possibile,ma poi ti ho sentito parlare e qualcosa dentro di me è cambiato." Cameron si avvicinò piano a me,ma io mi allontanai discustata.

Da tutti.Dal mondo intero.

"Chi lo sapeva?" Le lacrime scesero una dopo l'altra senza sosta.

"Nessuno,apparte noi.Gli altri credevano che l'avessi rapita,ma nessuno sa cosa e successo sul serio." Vidi una lacrima rigare il volto di Harry.Stranamente i suoi occhi erano diventati ancora più chiari del solito.

Non ce la facevo a respirare la sua stessa aria.Lui,che aveva toccato lei e poi me.Mi faceva schifo.Lui e le sue promesse di merda,mi facevano schifo.
Mi sarei aspettava di tutto da lui.Si,di tutto tranne questo.Diceva di amare solo me.Mi illudeva,giorno per giorno,facendomi credere che in me ci fosse qualcosa di diverso dalle altre,ma non era così.Ero castcata nel suo giochetto,si.Per lui ero solo un gioco,una cosa con cui passare il tempo.Con tutte quelle frasi dolci mi aveva fatto innamorare.In realtà lo ero sempre stata.Ero sempre stata innamorata di lui,ma non volevo ammetterlo.Me stessa non lo volevo ammettere,ma ogni molecola del mio corpo reagiva al sentir pronunciare il suo nome.E alla fine ne sono rimasta fottuta,assolutamente fottuta.E me la prendo più di tutte con me stessa,perchè mi avevano avvertito.Tutti mi dicevano che era così,un puttaniere nato,che si prendeva gioco delle ragazze,che non riusciva a stare un'attimo da solo.Aveva bisogno di ragazze intorno a se.Ma io non ho dato ascolto a nessuno.Il suo carattere,il suo essere stronzo mi attirava per non so quale oscura ragione.Ma almeno ho imparato una cosa.Non bisogna mai fidarsi troppo delle persone,altrimenti resti fottuto.

E lo giuro,d'ora in poi cambierò.La gente dovrà sudarsi la mia fiducia,ed io non sarò più la stessa.

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