A scuola con loro || Big Time Rush ♡

~Parte 1~ 'Nuove conoscenze'

Tizia: -"Dai Giada svegliatiii!."-

Questa voce mi fece aprire leggermente gli occhi, poi me li fece spalancare.

-"Mamma! Perché mi svegli così presto"- le dissi guardando l'orologio. Segnavano le 7 del mattino.

Mia madre mi guardava con occhi severi.

-"Ma ti sei per caso dimenticata che devi andare a scuola?."- disse in modo sarcastico.

La guardai confusa, lei fece gli occhi al cielo. Uscì dalla stanza e dopo qualche minuto ritorno con un calendario.

-"Ecco, vedi? Oggi è il 14 settembre."- disse indicando con un dito il giorno.

La guardai von gli occhi aperti.

-"Eh già. Sono già finite le vacanze. Adesso vatti a lavare."- disse uscendo dalla stanza.

Non ci posso credere. Voglio dire sono già finite le vacanze?!?!.
Oggi non è un normale primo giorno delle medie per me.
Quest'anno incomincio le superiori e tanto per cambiare nessuno dei miei compagni non ha scelto lo stesso mio indirizzo, o per lo meno hanno scelto un'altra scuola.

Mi alzai di malavoglia, ma dovetti per forza alzarmi.

Andai verso il bagno... non come una normale adolescente, ma come un'adolescente zombie.
Sì, sembravo una zombie.

Mi lavai, e mi vestii.
Decisi di mettermi un paio di jeans neri e una maglia grigia a pipistrello.
Mi infilai ai piedi delle All Stars grigie.

Dopo essermi lavata e vestita, andai a fare colazione.
Come colazione avevo una tazza di latte.
Non avevo voglia di mangiare i cereali.
Finita la colazione, salutai mia madre e uscii mettendomi le cuffiette.
Dopo un quarto d'ora, arrivai da vanti all'edificio.
Non c'erano proprio tutti i ragazzi delle superiori. Anche se sembrava che fosse venuta tutta Torino.
A quest'ora entravano solo quelli di prima, gli altri sarebbero entrati più tardi.

*CHIARA PROV*

-"Dai Chiaraaa"- disse mia sorella.

Sì, questa è mia sorella, purtroppo. Si chiama Noemi, ha 12 anni e quest'anno deve fare la seconda media.
È alta, magra, i capelli sono castano scuro e a volte sembrano neri.
I suoi occhi sono marroni.
La carnaggione è olivastra.

Comunque, mi ha svegliata per disturbarmi e per dirmi che devo iniziare la scuola.

-"Senti, tu l'hai già iniziata da una settimana, non rompere."- le dissi cercando di trovare una posizione comoda per rimettermi a dormire.

-"Apparte per quello, ma tu inizi una nuova scuola, e per giunta N-O-N H-A-I N-E-S-S-U-N-O che conosci.
E ti devi svegliare, ordini della mamma."- disse scuotendomi.

-"Okay, ora mi alzo! Comunque non sono asociale eh!."- le dissi alzandomi.

Mi dirigei subito in bagno, per lavarmi.
Poi mivtruccai con l'eyeliner e un po di mascara.
Andai verso il mio armadio e tirai fuori un paio di jeans e una maglia nera.
Come scarpe delle Vans bianche.
Andai in cucina, perché dovevo aspettare mia madre l la mia peste di sorella.
Nell'attesa presi il cellulare e leggevo qualche storia di Wattpad.

-"Okay ragazze, possiamo andare."- disse mamma alzandosi dalla sedia.
Poi si diresse verso la porta dell'entrata e l'aprì.

Ci dirigemmo in garage per prendere l'auto.

-"Allora, Chiara, sei pronta per la scuola di canto e recitazione?."- disse mamma mentre guidava.

-"Ehm... sì."- risposi.

Arrivammo prima alla mia scuola, dunque dovetti scendere.

Arrivai all'entrata, ma doveva ancora suonare la campanella.

Allora decisi di guardare un po intorno cercando di capire quante persone c'erano.

Vidi ina ragazza riccia e con dei pantaloni neri e una maglia a pipistrello grigia che stava in disparte dalla massa...
Forse era come me: sola.
Decisi si andarle incontro.

-"Ciao, io sono Chiara."- le dissi sorridendole.

-"Oh, ehm.. ciao... io sono Giada."- ricambiò il sorriso.

*PROV ALESSIA*

DRIIIN!
DRIIIIIIIIIN!
DRIIIIIIIIIIIIIN!

C'ercai il bottone per spegnere la sveglia.
Sì, quella che avete sentito è la mia fastidiosissima sveglia.

Mi alzai sbadigliando... oggi era il primo giorno di scuola...

'Che pizza...' pensai.

'Dai, andiamo a lavarci.' Mi alzai e andai in bagno per lavarmi.
Dopo essermi lavata, vado per cambiarmi.
Ho deciso. Ho deciso di mettermi una maglia bianca con dei motivi floreali e dei jeans.
Scarpe? Vans nere.

Presi lo zaino grigio e iniziai ad incamminarmi verso la scuola di canto e recitazione.
Sì, io adoro cantare. Da bambina ho avuto questo sogno e ce l'ho ancora oggi.
Per fortuna che la scuola non era distante!.
Solo 10 minuti ed ero gia lì.
Ero sola. Ma fortunatamente riesco a far amicizia molto infretta.
Iniziai a giardare chi c'era... vidi due ragazze che parlavano e sembravano okay...
Ho deciso vado da loro...

-"Ciaoo. Scusatemi, ma io sono Alessia, piacere!."- dissi srridendole.

-"Oh, ciao, io sono Giada e_"- disse la prima ma venne interrotta

-"Io Chiara, piacere!."- disse.

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