Pov's Jason
-"Ehy Jason, non ti sembra di esagerare un pò?" mi chiese Lucas dopo il mio terzo bicchiere di tequila -"Non dovresti affogare i tuoi problemi con l'alcool, pensa a Giulia.." finì di dirmi. Alzai lo sguardo dal mio bicchiere ora mai vuoto per poi rivolgerlo al mio migliore amico, il quale mi guardava con un'espressione severa sul volto
-"Hai ragione" gli dissi. Avevo chiamato immediatamente Lucas, il mio migliore amico, dopo aver avuto quella piccola discussione con Marco e gli avevo raccontato tutto, come mi aspettavo fu comprensivo nei miei confronti e voleva aiutarmi
-"Allora direi che possiamo tornare a casa" disse alzandosi
-"Si, grazie mille Lucas" gli dissi quando fummo fuori dal bar
-"Sono pur sempre il tuo migliore amico no? Ci conosciamo sin dai tempi delle medie e l'unica ragazza con cui ti ho visto era Veronica, sono felice che tu abbia trovato qualcun'altro, anzi, devi farmi conoscere Giulia eh" mi disse dandomi una pacca sulla spalla
-"Va bene, grazie amico" lo salutai e salii in auto diretto a casa mia (n/a se lo fermano i carabinieri sono cazzi), avevo bisogno di dormire e di pensare, domani avrei detto tutto a Giulia.
Pov's Giulia
Quella mattina mi svegliai stranamente molto presto e di buon umore, quando spostai le tende e aprii la finestra il sole stava ancora sorgendo e nell'aria c'era un profumo di erba appena tagliata unita al profumo dei boccioli in fiore, la primavera era arrivata e si sentiva, il sole ti scaldava il cuore, i prati erano di un bellissimo verde lucente, gli alberi riacquisivano le foglie e facevano nascere sopra ad essi dei buonissimi frutti e dei bellissimi fiori di ogni colore e genere.
Decisi poi di fare un bagno in modo da rilassarmi un po', il vapore e il profumo di lampone mi investirono quando entrai nella vasca e il calore confortevole dell'acqua calda rilassò i miei muscoli, mi insaponai poi tutto il corpo con il bagnoschiuma al lampone, il suo profumo leggero ma un po' aspro mi stuzzicò il naso, mi lasciai infine cullare dal caldo torpore che l'acqua mi donava.
Uscì dalla vasca molti minuti dopo e mi avvolsi in una morbida salvietta color porpora, mi diressi poi in camera mia dove iniziai a frugare nell'armadio alla ricerca di qualche indumento da indossare, ne uscì poco dopo con un paio di pantaloncini a vita alta di jeans nero con le tasche contornate da delle borchie, un top corto bianco con una croce nera, un paio di parigine nere e il mio ultimo acquisto, un bellissimo paio di vans completamente nere, lo so, penserete che sia una pazza fissata con il nero e be, forse è così, ma amo quel colore e se date un'occhiata dentro al mio armadio troverete solo vestiti di colore blu, grigio e nero. Indossai il tutto e finii il mio outfit indossando una collana d'argento con un ciondolo a forma di stella e truccando i miei occhi. Ora ero pronta per andare da Jason e fargli una sorpresa.
----
Pov's Jason
Ero disteso sul letto in modo da rilassarmi un pò e di cercare le parole adatte per dire a Giulia che Marco ci aveva scoperti quando sentii suonare il campanello, mi alzai e con la domanda "Chi potrebbe essere?" nella mia testa aprii la porta e il viso sorridente della mia ragazza comparì di fronte a me.
-"Ciao Jason, spero di non averti disturbato" mi disse indicandomi e arrossendo un pò, abbassando lo sguardo vidi che ero a petto nudo e ridendo passandomi una mano tra i capelli le risposi
-"Ciao piccola, assolutamente no, vieni" le dissi spostandomi dalla porta lasciandola entrare in casa
-"Come mai sei venuta?" le chiesi curioso allacciando le mie braccia attorno al suo busto
-"Mi mancavi, così ho pensato di farti una sorpresa" mi disse allacciando le sue braccia attorno al mio collo e sorridendomi
-"È stata una bellissima sorpresa" le dissi avvicinando il mio viso al suo in modo che i nostri nasi si sfiorassero, la vidi socchiudere gli occhi e avvicinarsi lentamente a me in modo la far scontrare le nostre labbra e lasciando sopra ad esse una serie di baci delicati. Questa ragazza mi faceva impazzire.
Pov's Giulia
Eravamo distesi sul suo letto a coccolarci, lui con una mano dietro la propria nuca e l'altra che accarezzava i miei capelli, io avevo la testa appoggiata al suo busto, con la mano sinistra che creava movimenti circoncentrici sul suo addome.
-"Sei più tranquillo del solito..c'è qualcosa che ti turba?" gli chiesi alzando il viso in modo da incrociare il suo sguardo. Lo vidi chiudere gli occhi e sbuffare lievemente
-"In realtà si..Stavo cercando un modo per dirtelo prima che tu arrivassi" mi disse con un filo di ansia nella voce.
-"Jason, così mi preoccupi, cosa succede?" le chiesi veramente molto preoccupata
-"Cazzo..vedi, l'altra sera ho parlato con Marco" iniziò a dire passandosi la mano sul viso -"E mi ha detto che sa tutto e che ci rovinerà.." finì di dire
-"Cosa! Dimmi che stai scherzando ti prego!" gli dissi con la voce incrinata dal pianto, non mi sarei mai aspettata questa notizia, ero sconvolta. Lui mi attirò fra le sue braccia e mi strinse forte a se sussurrandomi poi -"Te lo prometto, non lascerò che ci separino, non ora che ti ho trovata."
Quelle parole mi toccarono il cuore, perché sapevo che lui avrebbe fatto qualsiasi cosa, come anche io l'avrei fatto e sapevo che accanto a lui non dovevo preoccuparmi di nulla.
-"I..io.." cercai di dire
-"Shh..va tutto bene" mi interruppe. No, non andava per nulla bene, nemmeno quella volta ero riuscita ad esprimergli i miei sentimenti, nemmeno quella volta gli dissi che l'amavo.
-"Comunque mi piacciono queste calze, dovresti metterle più spesso" mi disse accarezzando la pelle nuda della mia coscia appena sopra l'elastico
-"Jason!" urlai imbarazzata, lui si mise a ridere e mi baciò, un bacio lungo e dolce, avremmo pensato ad un modo per uscire da questo pasticcio più tardi, ora c'eravamo solo noi due, uniti in un'unica cosa-SpazioAutrice-
Buongiorno a tutte❤
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, sinceramente a me sembra che più vado avanti più faccia schifo
30 voti e 15 commenti?
A presto,
Giulia xoxo
STAI LEGGENDO
Un amore proibito
ChickLit*Cosa succederebbe se un professore e una studentessa si innamorassero?* • -"No, non possiamo!" dissi allontanandomi da lui -"è tutto sbagliato, noi siamo sbagliati, il nostro amore è proibito" -"E io amo il proibito" mi rispose lui afferrandomi per...