Eh bene si ero arrivata nel paese del vino , del formaggio , della baguette e beh dell'amore anche se oramai l'amore non c'era e si era trasformato in tensione e occhiatacce .
La vita era diventata abbastanza complicata senza gli amici di sempre . Mi mancano i capelli biondi di Stephanie gli occhi verdi di Tate ... ah Tate .
Con lui parlavo ogni giorno al telefono . Ma la cosa diventerà rada dato che domani inizierà la scuola . Piccola prigione per gente ... gente punto .
Mi mancano persino le battute squallide di Morgan e le manie di Rose .
una fitta . Un turbine gelido mi invase il cuore . Piansi . Come facevo ogni sera da mesi d'altronde . Odiavo quella situazione . Odiavo me stessa per aver parlato troppo ma magari un barlume di felicità . Un pizzico di amore entrerá nella mia vita .
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Era il giorno tanto atteso . O meglio tanto temuto . Dovevo mettermi in ballo .
Farmi amici e ricominciare . Per fortuna parlo molto bene francese dal momento che qui ho degli zii che mi ospitano ogni anno . Hanno una figlia .Grace .
Lei è .. beh diversa da me .ma ciò nonostante andiamo abbastanza d'accordo ... più o meno .
"Buongiorno mamma! Come va?"
Mi sorrise . In quei giorni lo faceva spesso . Forse per dimostrare qualcosa . Sapevamo tutti che lei come me non è felice. Lei .. lei ha capito che la nostra vita sta andando in frantumi .
Ma forse si poteva fare qualcosa .
"Papà..."
Dissi ostile .
Feci colazione con un bel bicchiere di latte e caffè . E del burro spalmato su un pezzo di pane . Colazione abbastanza sostanziosa . Non ero abituata . Cercai di trattenerlo nello stomaco .
"Noa.. ti prego sforzati nel mangiare qualcosa .." (Noa era l'abbreviazione di noemi )
Loro non potevano farci niente . L'unica che poteva aiutarmi era Stephanie . Ma lei è troppo lontana .
Con lei riuscivo a trattenere tutto nella pancia dove è bene che ci restasse .
"Ci proverò" mentii
Sapevo di non potercela fare . Mi stavo distruggendo e nessuno poteva aiutarmi .
Mio padre ce l'aveva ancora con me . Forse non capiva che io dovrei avercela con lui e non viceversa .
Guardai l'orologio . Segnava le 7.20 .
"Papà dovresti accompagnarmi" .
Non ero abituata a chiederlo a lui . In america avevo la patente . Ero indipendente anche se irresponsabile . Tornavo tardi , andavo a feste . E invece adesso avevo il rientro alle nove . Cacchio ho sedici anni . Ma adesso non avevo più niente .
Entrammo in macchina pochi minuti dopo .
"Come hai potuto farmi ina cosa del genere ?" Iniziò.
"E tu come hai potuto ?" Feci un sorriso finto .
"Non avevi nessun diritto .."
"Oh .. certo e tu si di tradire la mamma . Spiehaglielo che tu puoi tradirla e io avrei dovuto mantenere il segreto ! Avresti continuato a tradirla vero ? Magari la converti alla poligamia . Forse dove abitiamo adesso non è reato come in gran parte dell'america." Non avrei dovuto dirlo . Ma è quello che pensavo .come si può essere così incoscienti come quell'uomo !? Come ha potuto farci una cosa del genere ?
Tacque.
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8.00 ero in aula .
Mi sedetti affianco ad un ragazzo credo che si chiami Caleb .
Era abbastanza simpatico .o meglio mi assomigliava molto come modi di fare .
Era la lezione di inglese . Forse l'unica materia in cui avevo delle chance.
Ogni tanto il ragazzo sorridente che mi era affianco chiedeva qualcosa , ma era bravo per gli standard normali .
"Ehm .. pranziamo assieme in mensa ?" Mi chiese timido . Forse solo perchè lo avevo aiutato .
Gli sorrisi . Forse era l'unico sorriso autentico dopo quel bacio.
"Certo!"
Mi chiese dei miei amici . Gli raccontai tutto . O meglio quasi . Non so perché non volevo che sapesse del bacio .-
13.00Ed era arrivato il momento anche del pranzo . La refezione era di un grigio sbiadito . Forse in tempo era bianca .i professori ssiedevano ad un lungo tavolo e ridevano tra l'oro . Mi sono sempre chiesta di cosa parlassero . Forse ridevano della nostra condotta e delle nostre scenate di panico . O paragonandolo a loro da giovani .
"Ehy sveglia"
Caleb mi porto alla realtá.
Come promesso ci sedemmo vicini . Grace era all'ultimo anno , notai che era abbastanza conosciuta in tutto l'istituto .
Scopri che anche a Caleb piacevano i Pink Floyd . Già iniziavo ad adorarlo . Forse avevo trovato un amico .
Condividevano la maggior parte delle cose . A parte il fatto che lui facesse pugilato . Cosa che non approvavo per niente .
"Che ne diresti di venire ad un incontro ? Giusto per vedere se riesco a farti cambiare idea ."
"Non so se ci riuscirai .."
"Ci proverò "
Risi .
"D'accordo verrò".
"Stasera sei libera?"
"Credo proprio ri si "
Dopo un Po al nostro tavolo si aggiunsero degli amici di Caleb . Si presentarono con io nome di . Mark , Jason , Emma , Kirsten .
"Piacere mi chiamo nemi . Ma se preferite Noa ."
E così io primo giorno già approfondi la conoscenza con cinque persone . Che per di più mi assomigliavano molto dal punto di vista caratteriale .
Era fantastico non mi era mai successa una cosa del genere . E non vedevo l'ora che arrivasse sera per incontrare Caleb e assistere ad un suo incontro .
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heal.
Randommi sono sempre giudicata una ragazza indipendente . una ragazza competitiva . una ragazza orgogliosa ... al contrario di molte mie coetanee ho sempre apprezzato le piccole cose. un abbraccio , un sorriso .. mi sono sempre giudicata un anticonformist...