heal.

8 lasciare.

Perchè l'ho detto ? Sono una stupida un incapace .
Non era quello che intendevo . Vorrei svegliarmi ogni giorno e averlo accanto . Vorrei che mi sussurrasse "buongiorno" e "buonanotte" ma invece sono una sedicenne ritardata che non fa altro che ferire la gente che la circonda . Rispondendo nelle maniere più inpensabili oppure tacendo .
"Cosa?"
Dovevo assolutamente rimediare al danno fatto .
"Non so cosa dire a Tate ... cioè l'ho tradito . Ho tradito i suoi sentimenti . L'ho tradito bacuando te ! L'ho tradito amandoti "
Amandoti ?
Da dove mi Eramo uscite quelle parole ? Da dove è uscito quel coraggio ?
Mi strinse ancora .
Eravamo a terra in un posto perso nel nulla . Era un parco . La natura incombeva .
Era tutto perfetto e soprattutto tutto chiaro .
Io lo amavo . Finalmente avevo scoperto questo nuovo assurdo sentimento . E mi sentivo piena . Perchè lui condivideva cio che provavo .
"Come farò a lasciarlo?"
"Considerarla già finita la vostra storia . Ieri l'ho visto con una ragazza . Non te l'ho detto perchè non pensavo stesse assieme ."
" mi tradisce ?In che senso mi tradisce ?"
"Quali altri sensi ci sono?"
Tacqui .
Mi accarezzo il volto .
Mi sorrise piano . Quando sorrideva il suo piercing al labro era più evidente .
"Abbracciami"
Annuì e spalancó le braccia .
Io mi immersi come sei potessero salvare da qualunque cosa potesse ferirmi .
E lo strinsi più forte .

In questo mondo era l'unica persona che riuscisse a consolarmi con un semplice gesto .
"E tu amami "
"Io già lo faccio da molto . Fidati"
E già . Qui ho scoperto l' amore , ora so cosa vuol dire . Ma non pensavo di scoprirlo adesso con tutte queste complicazioni .
Sorrise .
"Dai andiamo , sennò farai tardi all'incontro ."
Corremmo il più veloce possibile. Entrammo. La prima cosa che vidi fu tate con una ragazza . La baciava . La toccava . Mi faceva schifo .
"Ehy ragazzi " erano Mark e Jason .
"Come va?"
Erano fantastici assieme .
Si tenevano la mano come de innamorati .
Loro segretamente si amavano erano così dolci . Lo avevano detto solo a me e a Caleb . Ma noi non li avevano aiutati . Troppo presi da noi , dal nostro ego  . Non li cercavamo non chiedevamo niente .
"Adesso ... adesso stiamo insieme non grqrzie  al vostro aiuto . É una prova che ci siamo concessi ." Disse Mark
"Quindi bene ?" Pensai scioccamente . Non sono mai stata forte nel socializzare o fare domande perspicaci.
"Vedi questo livido ?" Mi chiee digrignando i denti ." Non me lo sono fatto gareggiando come ho detto a tutti . Beh ho un padre abbastanza ..omofobo . Mi ha proebito di vederlo e ..."
Si mise una mamo tra i capelli
Si notava della disperazione in quel gesto . Non sono l'unica ad avere una vita difficile . Lo devo accettare . E devo essere la prima a non continuare a complicarmela .
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Mi avvicinai a tate .
"Brutto Coglione del Cazzo . Non credevo te la facessi con la prima. Non credevo tradissi così facilmente . Non credevo fossi così ... opportunista!"
Si sentirono varie risate . La ragazza che le stava accanto era imbarazzata . Lo sguardo rivolto a terra .
"Scusa cara" dissi feroce .
Il mio sguardo tornò su tate e sfogai la mia rabbia sulla sua faccia dandogli un pugno .
Cadde.
"Oh caro perderai sicuramente se cadi per un pugno di una ragazza sottopeso di venti kg!"
"Stronza!"
"Muori tate e poi vai al diavolo!"
Mi voltai . Caleb era alle mie spalle . Mi tenne la vita . Come se volesse protagermi . O evitare che io assalissi tate .
"Eh tate ci sará da divertirsi in campo.. ti sei fatto battere dalla mua ragazza"
So perchè lo aveva detto ...
Decisi di assecondarlo dandogli un leggero bacio sul labbro inferiore .
"Ah ora state assieme ... beh Caleb bacia la tua ragazza io preferisco fare altro con la mia "
La ragazza dai capelli rossi accarezzò il braccio di quel vigliacco ridacchiando .
"Caro non sei l'unico "
Reagì impulsiva .
Caleb mi guardò di soprassalto come se avesse visto un entitá minacciosa al posto della mia figura esile  .
Mi strinse ancora di più a se .
"Adesso veramente non ti lascio più andare" sghiniazzò tra i denti sussurrando il tutto al mio orecchio .
"AH quindi intendevi farmi andare via facilmente ? Buono a sapersi " feci un finto broncio.
Poi vedendo il suo volto preoccupato sorriso , in un sorriso ampio  . E lui baciò il mio sorriso a trentadue denti .
"CALEB ! FRA CINQUE MINUTI TOCCA A TE !"
"Adesso vado "
"In bocca al lupo"
Gli baciai io naso in segno d'affetto .
"A dopo . Quando gli romperò la faccia ".