7 l'incontro .

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6.45
"Buongiorno " era Caleb .
"Pronta per l'incontro babe?"
"SIII!"
Ma la veritá è che avevo tanta paura . Troppa .
Rischiavo di perdere entrambi .
Dopo cinque minuti mi scrisse Tate .
"Buongiorno"
"Allora stasera?"
"Si verrò . Alle 21.00 a casa mia?"
"A dopo piccola"

Odiavo quella situazione .
Non poteva continuare .

La scuola passò velocemente . Mancava la maggior parte dei professori . Per fortuna anche Caleb . Così non avrei avuto la tentazione di parlargliene .

21.00
Mi guardai allo specchio . Il mio riflesso era decente .
Avevo un abito abbastanza corto e dele calze lunghe che arrivavano al ginocchio .
Come sempre tate era in ritardo . Mi sedetti ad aspettare . Tate non arrivava . Dato che non rispondeva a essuna delle mie telefonate gli mandai un messaggio .
"Tate non fa niente ci si vede all'incontro ."
Chiamai Caleb .
"Pronto Caleb mi vieni a prendere tu ? "
"Sei stata fortunata sono appena sceso ."
Dopo cinque minuti sentì bussare .
Aprì .
"Caleb !"
"Sei bellissima ..."
"Non prendermi per culo . Sei pronto ? Dobbiamo muoverci . Non voglio che ti prealizzino "
"E il tuo accompagnatore ?"
"Non risponde . Gli ho mandato un messaggio . "

Entrammo in macchina .
"Cazzo quanto profumo ti sei messo Caleb ?!"
Arrossi
"Non è mio "
Spalancai gli occhi .
"Non pensare male !"
"Quindi non è quello che penso ?"
"Si ma non facciamola lunga è stata solo una notte "
"Caleb.. non"
"Shh non criticare già mi sento na merda di mio ."
"Arrivati !" Urlai per stroncare la tensione .
Li era fantastico come sempre ma non volevo che Caleb si facesse male come l'ultima volta .
"Vuoi un panino ? "
"Uh si "
"Aspettami vado io "
Mi guardavo in torno ero seriamente in pensiero per Tate . Mi alzavo mi sedevo mi sforxavo di guardare tra la folla e tra i lottatori .
"Cosa guardi?"
Era caleb mi porse un hot dog .
"Sono in pensiero "
"Non è arrivato , vero ?"
Scossi la testa .
"Che stronzo ti ha dato buca ?"
Scossi la testa .
"Cosa allora ?"
"Non mi Avrebbe dato buca . Lui doveva .. lui doveva partecipare " lo dissi quasi con un aria di disperazione .
"Ah quindi avresti veramente tifato contro ?"
Non risposi ero già scoinvolta .
"Sai che ti dico ?! Vattene non ti voglio più qui ! Non voglio vederti mai più sono stufo di te e di tutte le tue cazzate!"
Tutto stava andando in briciole .
Gli tesi il panino .
"Non mangio mai a cena ."
Lo prese e lo buttò .
"Addio " gli sussurrai . E incominci a correre .
Non avevo nessuna meta . Non avevo assolutamente niente .
Incomiciai a correre più veloce . Volevo scappare . Ad esso capivo i miei genitori . In questo momento avrei voluto solo fuggire . Non riuscivo ad affrontare niente .
Poi qualcosa mi afferrò alla vita e mi strinse . Mi abbracciò per qualche minuto sppoggiando ka tedta sulla mia spalla .Io crollai a terra , ero stanca di combattere . Stavo piangendo disperatamente e tutte le mie emozioni erano incontrollabili .
Qualcuno mi accarezzava la testa lentamente . Era confortante io modo in cui mi abbracciava .
"Calma , calma". Io amavo quella voce soprattutto quando cantAva i Pink Floyd . "Canta" Chiusi gli occhi . Iniziò a cantare "wish you where hear ". "Ti ricordi ? La sentimmo in macchina la prima volta "
Ma non riuscivo a smettere di piangere .
"Noemi non fare così "
Iniziò a piangere anche lui
Mi voltai  .
"Non piangere Caleb .. siamo ridicoli . Siamo due frignoni "
Rise .
"Io devo consolare te non tu me ! Sono un Coglione per trattarti così , per chiamarti sedicenne , per prendermela perchè ami qualcuno'altro . La tua vita è molto più difficile e io mi atteggio vestendomi di nero e facendo a cazzotti ogni sabato ."
Perchè lo fa?
Era strano . Deve essere successo qualcosa .
"Caleb .. cosa è successo ?"
"Da quando ci conosciamo soprattutto da questa mattina sto molto male . Secondo te perchè sto con sconosciute ? Perchè cerco do evitarti ? Perchè me la prendo dal momento che tu ami un altro?" Continuò.
"Perchè non posso avere te "
Il cuore iniziò a battere sempre più forte . Mentre lui avvicinava il suo volto al mio .
Mi venne di istinto sporgermi . Fin quando le nostre labbra non si sfiorarono e lui sulle mie labbra sussurrò "ti amo , ti amo e lo urlerò al mondo . rappresenti i cambiamenti forse per questo avevo timore di confessare il mio amore incontrollabile e incessante " prese con dalicatezza il mio volto per appoggiare le sue labbra sulle mie ,poi il bacio divenne serio , coinvolgente ma allo stesso tempo dolce e delicato . Dava i brividi .
E il cuore iniziò a battermi ad una velocitá pazzesca .
La sua mano scese e arrivo alla spalla per poi scendere sui fianchi e infine mi strinse a se sciogliendo il bacio .
"Tu puoi avere me"
"Oh Cazzo Noa io ti amo e lo urlerò al mondo intero !"
"Caleb ... non so cosa dire "

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