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Fratellanza

Sono a King's Cross e insieme a me ci sono i miei migliori amici: Harry,Ron e Hermione. E insieme a noi c'è anche la famiglia Weasley. Abbiamo passato le ultime settimane si vacanza al Paiolo Magico per far compagnia ad Harry, che per colpa di un'incidente a casa sua è scappato.

Salendo sul treno per prendere uno scompartimento, prima di farli occupare tutti, la signora Wealey saluta Ron dal finestrino. Ron mi aveva promesso di raccontarmi tutte le cose che avevano fatto in Egitto. Un viaggio per i Weasley era quello che ci voleva.

A Diagon Alley Hermione ha comprato un gatto dal pelo lungo e rosso e lo ha chiamato Grattastinchi. Quel gatto è stato subito antipatico a Ron perché appena lo ha visto al serraglio stregato gli è saltato in testa. Una scena epica!

Nel nostro scompartimento c'è anche il professore R.J. Lupin. Il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure. Ogni anno il professore di quella materia cambia, sinceramente dopo l'ultimo professore che abbiamo avuto spero vivamente che il nuovo sia capace.

"Credete che dorma veramente?" chiede ad un tratto Harry guardandosi in torno. "Credo di si perché?" chiedo di risposta e prima di dare una risposta chiude la porta dello scompartimento "Devo dirvi una cosa"

Harry ci racconta dell'evasione da Azkaban di Sirius Black. Ho sentito parlare di lui al telegiornale. Mi hanno anche raccontato di cosa ha fatto Sirius per finire ad Azkaban.

"Quindi fammi capire bene...Sirius Black è evaso da Azkaban per cercare te?!" chiede Ron tra lo stupore e lo spavento. Io lancio uno sguardo alla mia destra e incontro lo sguardo di Hermione "Si beh...però lo prenderanno no? Lo stanno cercando tutti!" dico guardando Harry "Si però Sirius è un pazzo e...un assassino...ed è l'unico che è riuscito ad evadere da Azkaban." dice Ron stringendosi nella giacca mentre Harry lo guardava duro "Ti ringrazio Ron!" dice con sarcasmo.

Improvvisamente il treno si blocca di colpo facendoci sobbalzare. Tutto inizia a farsi più freddo del solito, i nostri respiri erano seguiti da una nebbiolina. Per il troppo freddo inizio a stringermi nella felpa azzurra che indosso. Le luci si spengono e il freddo aumentava.

"Ahia Ron! Quello era il mio piede!" dice Hermione mentre Ron prova a vedere se fuori ci fosse qualcuno. L'unica fonte di luce era la finestra che mostrava fuori e con il vetro bagnato e la nebbia che c'è fuori non credo che Ron possa vedere qualcosa.

La luce si riaccende per poi rispegnersi "Credo...che qualcuno stia salendo a bordo..." dice Ron mentre si sente uno scossone. Pian piano il vetro si ghiaccia così come la bottiglia d'acqua che è posata sullo scaffale vicino a essa. E ancora un altro scossone fa muovere il treno accompagnato dall'imprecazione di Ron "Miseriaccia!" Probabilmente quello più spaventato dei quattro è Ron.

Una figura nera si avvicina alla porta dello scompartimento e una mano scheletrica apre la porta per entrare. Un mantello nero sul volto di quell'essere, non si riusciva a capire cosa ci fosse sotto quel manto. L'orrore che si prova vedendolo non è minimamente paragonabile a ciò che si prova avendolo vicino.

Quella specie di fantasma nero avanza verso Harry. Una specie di scia esce fuori da quella che sarebbe la sua bocca, Harry sta scivolando verso il fondo del sedile. In questo momento mi sento male, è come se tutta l'allegria fosse stata risucchiata e avesse fatto posto alla tristezza.

Improvvisamente il professore Lupin si toglie la giacca che gli copriva il volto e con la bachetta puntata verso il dissennatore salva Harry. Dalla bacchetta del professore esce come una scia argentea che scaccia il dissennatore.

Il professore sembra stanco e trascurato, e le occhiaie che ha sul volto fanno sembrare che non dorma da giorni.

Quando stacco lo sguardo dal professore noto Harry steso sul pavimento privo di sensi.