Moonlight // Harry Styles (Italian Translation)

Capitolo 1 (Seconda Parte)

Presi un altro shot dato che i miei amici  erano ubriachi fradici.

Io sono sempre l'unica a rimanere sobria.

Mi sedetti al bar per bere un po' d'acqua mentre gli altri erano in pista,o per lo meno suppongo fossero li.

"vieni con me" mi sussurrò Jason facendomi spaventare. Prese la mia mano e mi portò in bagno.

Entrammo nel bagno e lui chiuse la porta.

"Cosa stai facendo Jason?" Chiesi un po' preoccupata

"Tu" lui camminò verso di me.Posò le sue labbra sulle mie.

Contraccambiai il bacio. Le sue mani si posarono sui miei fianchi,mi prese e mi posò sul lavandino. Lasciai che mi baciasse il collo,mentre gli accarezzavo i capelli.

Lui si tolse la maglia,corrugai le sopracciglia e scossi la testa.

"no non lo farò "

Saltai giù dal lavandino mentre lui mi fissava con lo sguardo vuoto.

"Margo,stiamo insieme dal secondo anno di liceo. Baci e pompini non mi bastano più"

Spostai il mio peso su un lato ed incrociai le braccia " non lo farò qui"

" Andiamo" disse in modo annoiato " stiamo andando al collage. E' ora di perdere la verginità"

"non è questo" Dissi guardando oltre

Lui si avvicinò " E allora cosa Margo? Sono stanco di te che mi mandi via ogni volta quando si arriva a questo punto" disse arrabbiandosi

"io.." non so in che modo far uscire le parole che vorrei fargli sentire

"Dimmi" mi disse urlandomi in faccia

"non voglio farlo con te" dissi duramente.

Presi un respiro profondo, guardando Jason stare davanti a me fermo.

"cosa cazzo dovrebbe significare?" Mi chiese

Mi bagnai le labbra, guardando lontano dal suo sguardo. "Io..io non voglio farlo per la prima volta con te"

Successe tutto troppo velocemente quando sentii il marmo freddo del lavello contro la mia schiena. Reagii prima di cadere completamente.

Colpii con il retro della mia testa il lavello,voltandomi verso Jason

"Mi hai appena spinto?" Chiesi facendo un passo verso di lui.

Era arrabbiato.Molto arrabbiato. Non ha mai neanche una volta alzato le mani verso di me per ferirmi.

"Lo rifarò se non ti siederai sul quel cazzo di lavandino e mi lascerai finire ciò che ho iniziato"

Ero sotto shock al sentire quelle parole.Iniziai ad aver paura di cosa potesse farmi.

Non avrei mai pensato potesse farmi del male.

Dall'alto lato invece,io non ho problemi a fare male ai ragazzi.

Lo colpì sul cazzo col mio ginocchio,lui lentamente cadde a terra e io presi l'occasione per correre.

Corsi per cercare di trovare Reagan e Jonathon.Fortunatamente li trovai. Corsi verso Reagan e la portai via da Jonathon.

"Dobbiamo andarcene ,ora" Dissi. La mia testa iniziò a girare per tutto quello che era successo,includendo la musica attorno a me.

"Cos'è successo?" Mi chiese "Stai bene?"

Scossi la testa "Dobbiamo solo andarcene prima che Jason torni.Per favore,chiedi a Jonathon di prendere l'auto di Jason,corri"

Lei annuì,prese Jonathon e lo portò con noi.