The walking dead//

Senza forze

Sto correndo verso il riparo più vicino, ho bisogno di dormire,di riposare.. o almeno di provarci, è quasi una settimana che non chiudo occhio.
Le mie gambe tremano, credo che dietro di me ci siano una dozzina di quei mostri strappa carne che mi inseguono.
Quando tutto questo è iniziato ero con la mia famiglia.. Mia mamma.. Mio padre.. Mio fratello.. Mia sorella e suo marito..
ora sono sola.
Siamo stati a woodbury per diverso tempo ma colui che stava al governo (e si faceva chiamare appunto "governatore") non mi è mai piaciuto.
Era un'intera cittadina circondata da grosse mura di sicurezza, sentinelle tutto il giorno che sorvegliavano, avevamo una nostra casa e c'erano cibo ed acqua in abbondanza, avevamo persino un'infermeria con medico compreso. Ma un maledetto giorno il governatore ha deciso di lanciare guerra contro un gruppo che nemmeno sappiamo chi sia, riteneva fossero pericolosi e voleva conquistare il posto dove loro stavano. Ma perché? Woodbury era sicuramente molto meglio.
Finì che il governatore ci abbandonò, la città era distrutta, mio padre e mio fratello vennero sbranati sotto ai miei occhi.. Mentre mia sorella Emily insieme a suo marito Alex sono spariti nel nulla, non so se siano vivi e morti e questo è ancora più doloroso.
Corro da troppo tempo, le mie gambe non mi reggono più ed il bosco pare infinito, decido di provare ad arrampicarmi su un albero anche se capisco che è un'idea davvero bizzarra e troppo pericolosa ma non ho scelte.
Dopo essere caduta almeno dieci volte, adesso sono felicemente sdraiata su un ramo abbastanza robusto da tenere il mio peso.
Gli occhi mi si sono chiusi da soli dopo aver pianto per almeno tre ore di seguito.
Apro gli occhi di colpo capendo chi essere caduta.. la gamba mi fa malissimo, mi esce sangue dal naso e mi pulsano le tempie.
Non riesco ad alzarmi e piango, piango fino a che non mi rendo conto che stanno arrivando, decido di alzarmi di fretta e colpisco uno di loro con un sasso  per cercare di rallentarli; mi dirigo di corsa verso l'albero e mi arrampico, mi nascondo il più in alto possibile tra le foglie e prego di poter sopravvivere anche se non sono più sicura che sia davvero ciò che voglio.
Credo di essermi riaddormentata nonostante i rumori che emettevano quei bastardi quando sento un colpo soffocato, non capisco bene cosa sia e presto più attenzione, credo che qualcuno stesse sparando ai vaganti, ma muniti di pistole silenziate, furbi!
Sento una voce
-chissà perché volevano per forza arrampicarsi su quell'albero..-
-probabilmente hanno sentito o visto qualche scoiattolo,niente di più, michonne-
-non credo che sia solo uno scoiattolo altrimenti se stessero a seguire scoiattoli sicuramente li vedremmo alle prese di scalate agli alberi molto più spesso.-
-cosa credi che ci possa essere allora?-
-magari qualcuno si è rifugiato da loro salendo lassù..
ehi tu! Se mi senti scendi, dacci un segno!-
-cretina, che cavolo urli! Sei diventata scema? Ero rimasto a quando eri molto prudente ma ora mi sembri rincoglionita.-
-hai ragione, ma pensa.. Solo un ragazzo o un bambino agile potrebbero salire lassù.. Dobbiamo vedere.-
-non credo che a rick farebbero piacere altri superstiti e comunque non sarebbe sicuramente solo un bambino,avrà un gruppo, meglio essere prudenti, andiamocene.-
..
Dopo questo sento il silenzio più totale, non ho detto nulla perché ho paura di fare la fine che ha fatto la città di woodbury, distrutta.
Non conosco quegli uomini e non so se fidarmi.
Sento che si allontanano, non ce la faccio, scendo, ho bisogno di acqua e spero abbiano anche un letto per riposare al caldo.
-signori!-
-ragazzina?! Oddio, lascia che ti asciughi il sangue-
-michonne sei pazza? Potrebbe essere pericolosa-
-daryl stai zitto, è una ragazzina!
sei da sola?-
-si, credo, provengo da woodbury non so se sapete di cosa parlo, ma è andato tutto in malora dopo l'abbandono del governatore e.. Sono sola ora.-
-credevamo di averli salvati tutti gli abitanti..-
-cosa?-
-ne riparleremo dopo, io sono michonne e lui è daryl, eravamo in spedizione, cercavamo dei viveri qua fuori ma ci siamo resi conto che è tutto deserto. Come ti chiami?-
-sono daiane, ho 14 anni-
-seguici e stai attenta, se fai qualcosa di azzardato sei morta.-
-daryl, calmati!-
..
Vedo le mura resistenti di un'altra cittadina.. I cancelli si aprono per noi ed entriamo. ho paura. spero che vada meglio sta volta, infondo può andare peggio di come sia già andata?!