We are best friends, but I love you, Ash. ||C.H. & A.I.||

Chapter 81

Dopo scuola, andammo a casa di Ashton, come eravamo solito fare. Sentiì che in Ashton non andava niente bene. Tremava ed era in ansia per dirmi qualcosa di importante.
Allo stesso tempo preoccupava me, ma cercavo di nascondere, se no avrei peggiorato le cose. Posò il suo zaino affianco al divano e sospirò profondamente incitandomi a sedermi. Tolsi il mio zaino dalle mie spalle, riponendolo affianco al suo e mi sedetti sul divano.
Camminava nervosamente avanti e indietro, come se stesse pensando a come inziare il discorso. Improvvisamente sospirò profondamente e mi guardò dritto negli occhi.

"Okay è complicato da dire, ma promettimi una cosa Cal...non riderai di me o mi lascerai, perchè io mi fido ciecamente di te"

Annuiì deglutendo appena e sapevo per certo che non lo avrei mai abbandonato. Nè adesso, nè mai.
Si sedette affianco a me si inumidì le labbra guardando a terra, ma poi rialzando lo sguardo.

"Ecco....io uhm...ho scoperto una cosa" disse con insicurezza.

"Che cosa Ash?" chiesi, mentre l'ansia mi assaliva.

"Da come hai notato, da quando ho rotto con Bryana, io non mi sono fidanzato..."
Annuiì e muovendo la mano incitandolo a continuare il suo discorso.

"Vedi...è questo il punto...non mi sono fidanzato più con nessuna ragazza."
Mormora giocando nervosamente con le sue lunghe dita delle mani.

"Ho un'attrazione fisica verso i ragazzi, Cal. Non so cosa mi è successo, ma nessuna ragazza mi attira. Ci ho provato tantissime volte, ma guardo sempre gli uomini e mi piacciono quelli che ritengo di bel aspetto."

Rimasi a bocca aperta alla fine del suo discorso e distolsi lo sguardo dal ragazzo che avevo al mio fianco.
Quindi Ashton ha scoperto realmente cosa fosse?
Quindi è gay?
Impossibile.

"Calum...dici qualcosa...per favore"
sussurra implorandomi a parlare.
Per un momento avevo di deciso di fare coming out, ma non adesso. Ashton non era sicuro di quello che stava dicendo, ma forse era solo una sua preoccupazione.

"Ashton, ma sei sicuro? Voglio dire...tu stai dicendo che sei gay?"

"Sì Calum...capisci? Cosa penseranno di me? Ti rendi conto."

Si alzò immediatamente dal divano e camminava nervosamente avanti e indietro sul tappetto.
Oh e quanto volevo dirgli che ero gay e che non doveva preoccuparsi, perchè tutti lo avrebbero amato, come lo era.

"Ashton, io non ci vedo nulla di male nell'essere gay."

"Per la mia famiglia lo è. Vedi Calum, adesso che ci penso io non sono mai stato interessato a Bryana. Non mi piaceva quando ci baciavamo e non abbiamo mai avuto un rapporto."

"Ashton datti una calmata, è una tua paura, forse non è vero."

"Calum, io ho sempre notato questa cosa, ma non l'ho detto mai a nessuno. Nessuno sa veramente di me. Adesso solo tu"

Sussurrò l'ultima frase, deglutendo e mettendosi le mani nei capelli e sedendosi nuovamente al mio fianco.

"Calum, la mia famiglia è totalmente cattolica. Ed è contro agli omosessuali e inoltre il compagno di mia madre è un omofobo di merda. Per questo non ne ho mai parlato con mia madre....alla persona che dico sempre tutto!"

"Credo che ne dovresti parlarne...è pur sempre tua madre e non potrà mai odiarti."

Sussuraì, consolandolo e avvolsi il braccio attorno alla sua vita e contemporaneamente, la sua testa era sulla sua mia spalla. Sorrisi dolcemente e pensai che anche se Ashton fosse gay o no, o che non vorrà essere più il migliore amico, appena saprà che sono gay, io non smetterò mai di amarlo.