Michael's POV.
Ero sdraiato sul mio letto, con una sigaretta fra le le dita e Lele al mio fianco.
In quel momento niente sarebbe riuscito a svegliare da quella specie di tranquillità che si era instaurata nella stanza.
Portai la sigaretta fra le mie labbra ed aspirai un tiro, per poi soffiarlo fuori lentamente, e lasciare che la nicotina facesse effetto.
Era come se ci trovassimo su una nuvola in quel momento.
Lele si limitava a imitarmi, lei non era una grande fumatrice, fumava solo quando era troppo stressata o quando io non avevo voglia di farlo da solo.
Chiusi gli occhi e l'immagine di Ashton si parò difronte a me, facendomi quasi soffocare.
Lele alzò un sopracciglio, preoccupata dalla mia reazione improvvisa.
-Tutto okay?- chiese soffiando il fumo fuori.
Io scossi la testa e mi morsi il labbro, non potevo nasconderle tutto questo.
-Michael sai che tu puoi dirmi tutto, io non ti giudicherò mai..- mormorò sedendosi e posando una mano sul mio ginocchio.
Io mi morsi il labbro colpevole e annuii, non le avrei detto tutta la verità, ma una specie.
-Un mio amico ha un problema, e questo mi fa preoccupare tantissimo.. Praticamente mi ha detto che ha la cotta per la madre della sua migliore amica.. Mh e lui mi ha detto che lei gli ha fatto delle avance e lo ha invitato a casa sua quando la sua amica non c'è, lui non sa cosa fare- presi un respiro e abbassai lo sguardo, troppo colpevole per guardarla negli occhi.-e lui ha accettato, anche se si sente terribilmente in colpa nei confronti della sua amica.. Mh e ha paura della sua reazione e non so cosa pensare, perché sto andando fuori di testa..- continuai prima di prendere un altro tiro.
Lele sorrise posò le mani sulle mie ginocchia.
-Michael di al tuo amico che se deve essere una botta e via non deve dire niente alla sua amica, ma se non sarà così e se lui ci tiene a quella persona, dovrebbe provare a spiegarle cosa sta succedendo, e vedi che lei capirà.. Io lo capirei, dopo tutto cosa ci sarebbe di male?- disse guardandomi dritto negli occhi.
Era una frecciatina?
Secondo me lo era.
Risi nervosamente e spensi la sigaretta per poi alzarmi.
-Guardiamo lo Hobbit?- chiesi cambiando discorso.
Lei roteò gli occhi e annuì seguendomi in sala.
Capirebbe veramente?
Non vorrei mai perderla, lei è troppo importante per me.
~•~
Quei giorni passarono velocemente, ed ero abbastanza sollevato da questo, dato che il tanto atteso fine settimana era arrivato.
Ashton mi aveva solo detto di presentarmi da lui alle 18, così che non mi scontrassi con Lele, sopratutto perché dopo la nostra chiacchierata era diventata molto sospettosa ed Ashton non voleva rischiare di farci scoprire.
Una volta preparata la borsa con tutte le cose che mi servivano chiamai Luke un mio compagno di classe che per arrotondare la paghetta faceva spesso da Babysitter, e per farmi un favore sarebbe rimasto con mia sorella fino all'arrivo di mio padre.
Stavo facendo tutto questo solo per una pazzia, come potevo essermi ridotto a mentire per il padre della mia migliore amica?
Sinceramente a questo non ho alcuna risposta.
STAI LEGGENDO
Dad
Teen Fiction-Michael ti va di venire da me dopo scuola? Mi servirebbe una mano in scienze-