Pov. Amy
Sento la sveglia suonare. Non sto più nella pelle, oggi riniziano le lezioni, e potrò finalmente ritornare a studiare, rivedere i miei compagni, e spero vivamente di vivere quest'anno con serenità. Sono le 6. Mi sono alzata a quest'ora, anche se le lezioni iniziano alle 8, cosi avrò più tempo per prepararmi. Appena mi alzo dal letto, noto che la mia compagna di stanza, Taylor, non c'è, magari è a casa del fidanzato. Taylor è una ragazza con i capelli biondi e gli occhi di un grigio bellissimo, ed è una ragazza che come me, ama studiare, spesso studiamo insieme, e quest'anno avremo quasi tutti corsi uguali. Il suo fidanzato non mi piace molto, non mi fido molto di lui, a scuola non ci sono voci molto buone su di lui, e l'anno scorso è stato sospeso per aver quasi picchiato un professore, ma a Taylor piace, dice sempre che sembra cattivo e malvagio, ma in realtà non lo è, dice che dentro è un ragazzo buono, dolce e romantico, anche se non ci credo molto. Inizio a incamminarmi alle docce comuni, inizialmente mi davano fastidio, ma ormai, dopo un anno ci ho fatto l'abitudine. Mi insapono il corpo e i capelli e dopo 10 minuti esco con un asciugamano legato al corpo. Torno in camera e inizio a vestirmi. Per oggi decido di indossare una gonna nera con una camicetta bianca e degli stivaletti neri con il tacco che io adoro(foto outfit sopra). Dopo, mi asciugo i capelli con il phon e inizio a truccarmi, ascoltando le note di "love me like you do" di Ellie Goulding, amo questa canzone. Mi trucco con un filo di eyeliner che parte da metà palpedra, un po' di mascara, del lucidalabbra rosa pallido e del blush rosa chiaro sulle guance. Dopo essermi truccata uso l'arricciacapelli sui miei capelli castani indomabili. Dopo mezz'ora finalmente riesco a rendere decenti e presentabili i capelli. Controllo che ci sia tutto nella mia borsa di scuola, prendo le mie amatissime cuffiette per la musica, ed esco dalla stanza, chiudendola a chiave. Raggiungo la caffetteria dove trovo seduto ad un tavolo Niall, il mio migliore amico, l'unico che c'è quando ho bisogno di lui e e quando sono giù:lui c'è sempre stato per me. Niall è un ragazzo dolcissimo, biondo, con degli occhi azzurro-grigi bellissimi.
"Hey, Amy!" mi dice appena mi siedo davanti a lui.
"Ciao Niall, come stai?" gli chiedo.
"Bene dai..e tu?" mi risponde con tono incerto:c'è qualcosa che non va, ne sono sicura.
"Niall, cosa c'è che non va? Sono la tua migliore amica, a me puoi dire tutto" gli rispondo in modo più dolce possibile.
"Ecco..oggi ci sono le audizioni per la squadra di basket, e io parteciperò, ma sono molto in ansia e temo di non farcela"mi risponde in modo molto insicuro. Per fortuna è solo questo, pensavo fosse successo qualcosa di grave, ma si sa che lui va in ansia per le cose più sciocche, anche le più banali.
"Non devi preoccuparti, vedrai che andrai benissimo! Ti ho visto giocare molte volte e sei bravvssimo, non ti devi preoccupare, entrerai sicuramente in squadra!." Gli dico, nel modo più rassicurante possibile, tentando di tranquillizzarlo.
"Grazie mille per il sostegno Amy, ci sei sempre per me." Mi dice in modo dolce. Quando può essere dolce questo ragazzo??
"Ci sarò sempre per te, ricordatelo. " gli sorrido.
"Ora è meglio che ci incamminiamo verso l'aula se no faremo tardi, e sai che odio arrivare tardi a lezione!" Gli dico, e lui mi sorride.
"Si, lo so che odi moltissimo arrivare in ritardo, e odi ancora di più chi mette 2 calzini diversi!" Ride fragorosamente e mi aggrego alla sua risata.
"Si hai ragione! Dai andiamo in aula ora!" Gli dico affrettandomi.
Arrivati davanti al corridoio ci separiamo, io a letteratura, e lui a geometria. Appena entro in classe non c'è nessuno, se non il professore che controlla dei fogli.
"Buongiorno signorina Mansyn!" Si non l'avreste mai detto, ma Mansyn è il mio cognome, che geniaa che sonoo.
"Buongiorno a lei professore". Io adoro il professore Morri, insegna benissimo letteratura ed è sempre ben organizzato con gli assegni.
Mi siedo in seconda fila e aspetto che i miei compagni arrivino in classe.
Pian piano la classe si riempie e finalmente, tra tutta la folla, noto una testa bionda, Taylor. La saluto velocemente abbracciandola e si siede vicino a me. La lezione inizia, e iniziamo a parlare di una parte della letteratura che io adoro:"Romeo & Giulietta". È cosi romantico ma allo stesso tragico, e l'avrò letto almeno 5 volte. Sono con la testa china sul foglio a prendere appunti, quando ad un certo punto sento la porta dell'aula aprirsi e mi giro per vedere chi sia. È un ragazzo riccio con degli occhi verdi, e diversi tatuaggi e percing, con una maglietta bianca, dei jeans troppo attillati per far respirare le gambe (secondo il mio parere) e degli stivaletti. Non ha l'aria da bravo ragazzo, ma è molto attraente. Lo fisso per un po' finché Taylor mi nota e mi tira una gomitata. Sottovoce le chiedo:"chi è?" E lei, sempre sussurando mi risponde:" è Harry, Harry Styles, un amico di Zayn". Se non si fosse capito Zayn è il fidanzato di Taylor, che come ho gia detto prima, non sopporto, quindi se Harry è amico di Zayn non penso sarà cosi simpatico. Continuo a fissarlo per un po' finché non riprendo a seguire la lezione.Quando sento la campanella suonare corro fuori dall'aula e raggiungo il mio armadietto, ma prima di girare la chiave, sento afferrarmi il braccio e mi ritrovo Harry davanti a me.
"Comunque mi chiamo Harry" dice, a malapena sorridendo.
"Io sono Amy" dico, fingendomi disinteressata.
"Okay, ci vediamo in giro, e la prossima volta fai a meno di fissarmi durante la lezione" mi dice, e io rimango li in mezzo al corridoio spiazzata dalle sue parole, mentre lui se ne va, allontanandosi sempre più.
Quindi mi ha notata mentre lo fissavo!?? Okay, devo assolutamente riprendermi da questo shock.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Parte Autrice
Questo era il primo capitolo della storia, spero vi sia piaciuto, continuerò al più presto ^-^ fatemi sapere il vostro parere qui nei commenti♥♥
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||Nothing like us.||
RandomLei, studentessa del college, gentile e cordiale con tutti, abituata allo studio e alle buone maniere. Lui, studente del college, arrogante, abituato alla solitudine, alle feste, all'alcool. Cosa succede se due mondi cosi diversi si scontrano? cosa...