||Nothing like us.||

Capitolo 5

Pov. Amy.
Ma perché sono stata cosi stupida? Perché mi sono fidata di lui sapendo che mi avrebbe fatto soffrire? E sopratutto, perché mi ha illuso così tanto? Non posso crederci.
Sento le gambe tremare e mi inginocchio davanti a quella scena orribile, mentre cerco di eliminarla dalla mia testa.
Harry dopo avermi notato si stacca subito dal bacio, e fa un passo verso di me, ma io di scatto faccio un passo indietro.
"Amy io-" inizia, ma lo interrompo.
"No, non mi devi spiegare nulla, siamo solo amici, nulla di più" dico in modo freddo e distaccato, e quasi non mi affogo con il mio respiro dopo quella confessione.
Viene verso di me per abbracciarmi, ma io invece mi alzo di scatto e corro verso l'uscita.
"Aspetta, Amy!" Grida lui mentre mi corre dietro.
Sto per spingere la maniglia della porta quando sento un braccio attorno alla mia vita, e di scatto mi giro.
Faccio una cosa che non avrei mai pensato di fare:gli tiro uno schiaffo in piena faccia.
"Cosa vuoi da me Harry? Mi stai distruggendo, non lo riesci a capire? Non mi devi nessuna spiegazione, non stiamo insieme. Io non provo nulla per te e tu non provi nulla per me" dico io. Mi fa malissimo il petto.
"Non è vero" risponde lui in tono piatto.
"Cosa non è vero Harry? Mi stai semplicemente illudendo, dando false speranze" dico io con le lacrime che continuano a rigarmi il viso. Lui si avvicina, e fa un gesto che non mi sarei mai aspettata:allunga la sua mano e asciuga la mia lacrima appena caduta.
"Amy, non ti sto illudendo, cazzo. Tu mi piaci, molto, e sei l'unica di cui mi importa in questo cazzo di mondo." Dice lui tutto d'un fiato.
Io rimango li, immobile, senza parole, non so davvero cosa dire.
"Io-io, devo andare" riesco a dire sottovoce.
"Almeno pensaci, ti prego" dice lui implorandomi.
Annuisco lentamente con la testa ed esco da quell'edificio.
Prendo le cuffie e il cellulare e cammino verso i dormitori.
Quando arrivo nella mia stanza, la trovo vuota. Probabilmente Taylor è dal suo fidanzato.
Aspetta. O mio Dio. Mi sono completamente dimenticata del cambio stanza!
Per mia fortuna io rimarrò in questa camera mentre Taylor dovrà cambiarla, e un po' mi dispiace, era magnifica come compagna di stanza.
Può capitarmi chiunque, persino un ragazzo, dato che questi dormitori sono dormitori comuni. Ad un certo punto sento qualcuno che gira la chiave nella serratura e sono ansiosa di vedere chi sia. Appena si apre la porta, rimango impietrita.
Oddio, lui no, chiunque ma non lui.

Pov.Harry
Appena la noto mi stacco dalle labbra di Emily e faccio un passo verso di lei, ma lei ne fa un altro indietro.
"Amy, io-" inizio, ma lei mi interrope subito.
"No, non mi devi spiegare nulla, siamo solo amici, nulla di più"dice con voce fredda e distaccata, e a quella confessione, sento un dolore forte al petto.
Tento di avvicinarmi per abbracciarla, ma lei si alza di scatto e corre verso l'uscita. Io faccio la prima cosa che mi viene in mente: la seguo.
"Aspetta, Amy!" Le grido.
Si ferma davanti alla porta e fa per aprirla, ma io la prendo per la vita, e lei si gira di scatto.
Vedo i suoi occhi scurirsi e fa una cosa che non mi sarei mai aspettato: mi tira uno schiaffo in piena faccia.
"Cosa vuoi da me Harry? Mi stai distruggendo, non lo riesci a capire? Non mi devi nessuna spiegazione, non stiamo insieme. Io non provo nulla per te e tu non provi nulla per me"dice quasi sussurandolo.
Non so cosa faccia più male, lo schiaffo, oppure le sue parole. Sento un male al petto incredibile, come se qualcuno avesse preso il mio cuore e lo avesse distrutto in mille pezzi.
"Non è vero" riesco finalmente a risponderle.
"Cosa non è vero Harry? Mi stai semplicemente illudendo, dando false speranze" dice lei, e un'altra lacrima si fa spazio sul suo viso.
Senza pensarci due volte, l'asciugo con il palmo della mia mano, e lei stavolta non si allontana.
"Amy, non ti sto illudendo, cazzo. Tu mi piaci, molto, e sei l'unica di cui mi importa in questo cazzo di mondo." Dico senza pensare. Cazzo. L'ho appena detto. L'ho ammesso sia a lei che a me stesso.
Io-io, devo andare" riesce a dire con un filo di voce.
"Almeno pensaci, ti prego" gli dico implorandola
Annuisce lentamente con la testa ed esce da quell'edificio.
Dopo 5 minuti passati li immobile nel corridoio, decido di andare ai dormitori.
Dovrò cambiare compagno di stanza purtroppo. Zayn era simpatico.
Chissà con chi sarò.
Mi dirigo alla 33C, la camera che mi hanno assegnato. Apro lentamente la serratura e mi trovo davanti chi non mi sarei ma aspettato.

Pov. Amy
"O ma mi prendete in giro?" Dico io guardando il cielo.
Perché proprio lui nella mia stanza? Con tutte le persone in questo college, perché lui? Harry.
"Amy.." dice lui quasi sussurando.
"Ciao" rispondo io in modo piatto.
"Amy, ti prego ascoltami io-" inizia ma lo fermo.
"come ti ho gia detto, ho bisogno di pensare. Senza di te che mi stai intorno." Dico io fredda e distaccata.
"Va bene..andrò a fare un giro, chiamami quando avrai finito." Dice lui prendendo la giacca.
"Ma non ho il tuo numer-" inizio, ma vedo che lui afferra una penna e prende la mia mano, scrivendoci sopra dei numeri.
"Ecco, ora hai il mio numero" dice lui quasi sorridendo.
"Okay..ora se non ti dispiace..vorrei rimanere sola.." gli dico.
"Va bene, a dopo allora." Dice lui uscendo.
Ho davvero bisogno di pensare, senza Harry che mi stia vicino offuscandomi i pensieri.
Mi sdraio sul letto, metto le mie cuffie, e inizio a pensare.
La scena di loro due attacchi non si cancella dalla mia mente, e senza accorgermene, ho delle lacrime che mi rigano il volto.
Perché deve essere tutto cosi difficile? Ci conosciamo da poco, ma in poco tempo mi sono affezionata a lui. E gia mi manca. Non riesco a stare 5 minuti senza di lui, senza i suoi abbracci, senza i suoi ricci, senza i suoi tatuaggi che amo, senza quei percing che all'inizio mi intimidivano, ma ora li amo. Non riesco a stare senza di lui, lo ammetto.
Poco dopo mi viene un lampo. Ripenso a quello che Harry mi ha detto nel corridoio. Ha detto che gli piaccio, e a detto che sono l'unica persona di cui gli importa. Cavolo, perché non l'ho ascoltato?
Ho preso una decisione. Devo chiamarlo e dirgli di venire qua per chiarire una volta per tutte.

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Spazio Autrice
Heilaaa, mi scuso per non aver pubblicato nulla ieri, ma non c'è lo fatta a continuare, ho avuto moltissimi impegni. Spero di farmi perdonare con questo capitolo♡♡ Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, grazie♡♡
Un bacio a tutte e a tutti, a presto♡