||Nothing like us.||

Capitolo 11

Pov. Amy.
Quando torniamo in stanza sono solo le due del pomeriggio, e la cena è prevista per le otto.

"Che facciamo? Mi sto annoiandoo!" Harry, il solito bimbo di due anni.
"Non ne ho idea, non ho voglia di uscire, però non ho neanche voglia di rimanere qui in stanza a fare nulla." Dico sbruffando.
"Ho un idea!" Dice, alzandosi dal letto e dirigendosi verso lo sportello del l'armadio.
"Ti piace cantare?" Mi chiede.
"Molto! Diciamo che amo il canto fin da quando ero bambina!" Dico sorridendo.
Tira fuori dall'armadio una chitarra.
"Sai suonare la chitarra?" Chiedo sopresa.
"Già, me lo ha insegnato mia sorella" dice sorridendo. L'ho gia detto che amo quel sorriso?
"Ti va di cantare? O meglio, io suono e tu canti?" Mi chiede.
"Certo!" Dico saltellando, come una bambina piccola a Natale.
"Che cantiamo?" Mi chiede.
"Non so, conosci Little Things?" È la mia canzone preferita ed è perfetta con la chitarra.
"Certo!" Prima di iniziare accorda la chitarra.

"Your Hand fits in mine
like it's made just for me
but bear this in mind
it was meant to be
and i'm joining up the dots
with the freckles on your cheeks
and it all makes sense to me" Inizio, cercando di essere più intonata possibile. Harry suona la chitarra magnificamente, e mi sorride.

"I know you've never loved
the crinkles by your eyes
when you smile
you've never loved
your stomach or your thighs
the dimples in your back
at the bottom of your spine
but I'll love them endless" Continua lui, devo ammettere che canta davvero bene, ha una voce magnifica. Mi guarda e mi sorride mentre cantiamo, come se questa canzone fosse stata scritta per noi.

"I won't let these little things
slip out of my mouth
but if I do it's you (oh, it's you)
they add up to
i'm in love with you
and all these little things" E il ritornello lo cantiamo insieme. E solo in quel momento capisco che me la sta dedicando. Dio se lo amo. Nessuno aveva mai cantato qualcosa per me, è il primo. È stato il gesto più dolce che abbia mai visto. Non lo amerò mai abbastanza.

E senza che me ne accorga, le nostre labbra si avvicinano sul finale, e ci baciamo. I suoi baci sono una dipendenza per me, non ne avrò mai abbastanza. Mai. Con la lingua chiede più accesso alla mia bocca, e io lo lascio fare. Poi inizia a baciarmi sul collo, facendomi ridere per il solletico, e in quel momento ridiamo entrambi. Lo guardo dritto negli occhi. In quegli occhi verdi limpidi di cui mi sono innamorata. Quegli occhi verdi che mi trasmettono sicurezza, in un certo senso.

"Ti amo piccola" dice con un filo di voce.
"Ti amo anchio Harry, per sempre." Gli rispondo io.

"Harry?" Dico con filo di voce.
"Mh?" Risponde lui. Si sta per addormentare.
"Ma se un giorno chiudessimo, e poi tornassimo insieme, ricominceremmo tutto da capo?" Chiedo insicura.
"No" e a quella affermazione sento che sto per distruggermi.
"No,perché a noi non servirà ricominciare tutto da capo,perché noi non finiremo mai" Dio quanto è dolce. Lo amo tanto. Piu di qualsiasi altra cosa al mondo. Ha ragione, noi non finiremo mai.

Prima di addormentarci metto una sveglia per le sei e mezza, cosi avrò il tempo di prepararmi per la cena.

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Quando sento la sveglia suonare la spengo. Ho la testa sopra la spalla di Harry, e i suoi riccioli che mi fanno solletico alla fronte. Ha gli occhi chiusi, e un respiro leggero. Sembra un bambino. È dolcissimo. Decido di alzarmi, altrimenti farò tardi, ma Harry mi tiene stretta la vita.
Così decido di usare la tecnica di stamattina per svegliarlo.

Mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a baciarlo. Sento le sue mani appoggiarsi sui miei fianchi, e le sue labbra ricambiare il bacio.
"Piccola, se continui così non ce la faremo ad andare a cena dai miei." Dice con un sorriso malizioso.
"Il solito pervertito" dico scherzando.

Mi alzo, e tiro fuori il vestito che indosserò stasera. Decido di fare una doccia veloce, e quando torno, Harry sta leggendo un libro. Uno fin troppo familiare. Aspetta.
"Cosa leggi?" Chiedo entrando.
"Ehm, niente." Mi sta nascondendo qualcosa.
"Harry, non fare il solito, dimmi subito cosa stavi leggendo!" Dico stufa.
"Va bene..Stavo leggendo.." odio quando non finisce la frasi.
"Stavi leggendo?!" Dico stufa.
"Stavo leggendo il tuo diario!" Dice tutto d'un fiato.
Come cavolo si è permesso!? Li scrivo i miei pensieri più profondi! Non può leggerli e fare finta di niente!
"Harry! Dammelo subito!" E glielo strappo dalle mani incavolata.
E vedo dal suo sguardo che sembra triste, deluso, in colpa?
Mi avvicino a lui, forse sono stata un po' troppo aggressiva.
"Harry.." lo richiamo ma non mi guarda negli occhi.
"Harry guardami." Dico prendendogli il viso tra le mani.
"Scusa se sono stata cosi aggressiva, ma non mi piace l'idea che qualcuno legga i miei pensieri personali.." sospiro. Ed è la verità. Sono pensieri miei, che devo sapere solo io.
"Capisco Amy, tranquilla, sono stato uno stupido ad immischiarmi" mi risponde, con un sorriso.
Lo vedo ancora un po' strano. E gli dico la cosa che non mi sarei mai aspettata di dire.
"S-se ti va puoi leggerlo insieme a me." Perché cavolo gliel'ho chiesto? Ora mi prenderà per scema, sicuro.
"Certo che mi va" risponde tranquillamente. Mi aspettavo una presa in giro, non questa dolcezza.
Ci sdraiamo sul mio letto e inizia a leggere.
"22/09/2010"
Fa malissimo. Fa malissimo sapere che nessuno accetterà mai il tuo aspetto. Le tue caratteristiche. I tuoi difetti. Non riesco a smettere di piangere. Faccio davvero cosi schifo? Probabilmente si. Sono stufa. Sono stanca di tutto e tutti. Stanca di sapere che nessuno rimane, che tutti promettono di restare ma alla fine non restano mai, ti abbandonano, come se fossi uno stupido giocattolo. Mi sento usata, usata solo come passatempo per le altre persone. Mi sento come una stupidissima bambola. Usata e poi abbandonata."
Harry mi guarda, con quegli occhi profondi, che amo, e non sembra voler dire niente.
Poi finalmente parla.
"Amy, come puoi pensare questo? Cavolo, sei perfetta, non lo riesci a capire? E ti prometto che io resterò, per davvero però, e amerò tutti i tuoi difetti, le tue caratteristiche, e ci sarò nel momento del bisogno. Te lo prometto. Ti amo Amy."
E a quella confessione il mio cuore si riempie di gioia. di felicità. Lo amo, più di chiunque altro. Voglio le sue labbra. Lo voglio. Voglio stare con lui. Addormentarmi e svegliarmi con lui. Con il suo 'buongiorno principessa' . Intrecciare le nostre mani insieme. Affondare nei suoi occhi. Affondarci per ore. Lo desidero più di qualsiasi altra cosa al mondo.

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spazio Autrice
Ecco un nuovo capitolo, dopo tanto tempo! Spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate in un commentino. Cercherò di aggiornare il prima possibile. Ora vi lascio.
Byee :*
Buona lettura:)