CAP.6

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Mio padre era strano ultimamente. Stava via dalla mattina alla sera.
Io non sapevo nemmeno come l'avessero licenziato. Non lo sapevo, e quando mi avvicino per chiederglielo lui mi guarda sempre male. E penso dentro di me che è meglio lasciare stare.
Intanto, la relazione tra me e Gaia va, perfortuna, molto bene.
Lei mi veniva a trovare spesso, e qualche volta andavo io da lei.
Un Martedì, sono tornato a casa da scuola, da solo, perchè Gaia mi aveva detto che aveva avuto un gran maldipancia.
Tornai da scuola e vidi mio padre seduto sul divamo che sembrava mi aspettasse.
Io lo salutai e lui fece cenno di venire accanto a lui.
Io mi avvicinai, e lui mi disse con tono arrabbiato che non dovevo più frequentare Gaia.
Io li chiesi il perchè ma lui non mi rispose, mi disse soltanto che dovevo lasciarla.
Io dissi di no con la testa, e mio padre si arrabbiò, mi prese per la mano e mi portò in camera mia, chiudendo la porta a chiave.
"io proprio non lo capisco, che cos'ha? Cosa gli ho fatto? Perche devo lasciare la mia vita? Perche?"
Io, ovviamente, non pensai nemmeno un attimo di lasciare Gaia. Io la amo.
Mi tenne chiuso anche tutto il pomeriggio, "questo non glielo perdonerò mai", pensai.
Alle 17:43 mi aprì la porta e mi fece uscire dicendomi che se li rispondevo ancora di no sarà costretto a fare qualcos'altro.
Mio padre era andato.
Appena si addormentò sul divano, io ne approfittai per andare a trovare il mio amorino.
Bussai alla porta e sua madre mi aprì e mi fece andare in camera sua.
Gaia disse che il maldipancia le fosse passato, per adesso.
Io mi avvicinai e le feci un massaggino sulla pancia, lei sorrise e mi stampò un bacio sulla fronte.
Erano già le 18:30. Appena guardai l'orologio corsi a casa dando un bacio veloce a Gaia e salutando sua madre.
Mio padre era li, davanti alla porta di casa che mi aspettava e sapeva che ero andato da Gaia cosi, mi tenne chiuso in casa da solo per 2 giorni. E lui? A me non importava un tubo di lui ormai, per come mi trattava.
L'unica persona che mi voleva e mi vuole bene è il mio amore, Gaia.

LA STORIA DI UN RAGAZZO SENZA PAURADove le storie prendono vita. Scoprilo ora