||Dear Jack, Alessio Bernabei and Il Volo|| °Scuola°

'Gradita sorpresa, di fine serata.'

POV VALERIA

E' sera, io torno a casa, sono stata tutto il giorno con quelli in ospedale. Devo fare i compiti e sono le 8. Forza, Vals, ce la puoi fare. CE LA DEVI FARE. Domani è il compleanno di Alessandro, che bello. Non vedo l'ora, rimarrà stupito, farà 18 anni e la festa glie l'abbiamo fatta noi!

POV RITA

Oggi gli ho gridato contro a quel pazzo del Barone..ma chi si crede di essere? Non è neanche tanto bello..no vabbè, è bellissimo ma è un idiota. Domani andiamo a trovare Francesco e Alice insieme a Elvira e Maria Pia. Oh, sicuramente anche Riccardo, Lorenzo, Valeria e PIERO. Che palle, Piero. Accendo il cellulare e vedo i soliti messaggi del gruppo di classe su whatsapp..niente di che.

POV ELVIRA

Oggi ho baciato Gianluca davanti a tutti perché avevo bisogno di un suo bacio..ci siamo beccati una bella sgridata ma ne è valsa la pena. Quando l'ho baciato, Maria Pia, e Rita si sono messe quasi a gridare 'ODDIO' e poi, ovviamente, quando sono entrata in classe, quelle pazze delle mie amiche, mi hanno fatto l'interrogatorio 'bacia bene?', 'Perché l'hai fatto?' e le solite cose.

POV FRANCESCO

Domani ci sarà la festa di compleanno di Alessandro. Anche io, gli farò una sorpresa. Verrò li alla festa, non ho capito se con la sedia a rotelle o se con le stampelle, vabbè, fotte sega. Sarà bellissimo, abbiamo raccolto anche tanti soldi, sui 250 forse. Lui ha tantissimi amici, quindi..

POV ALESSIO

Penso a quello che mi ha detto Alice oggi o ieri, non ricordo. Sto messo così male? Vabbè, comunque ci penso..io ormai non l'amo più, tra noi non c'è e non penso ci sarà più niente. Non posso e non voglio lasciare Valeria, come potrei? No, non devo più pensarci, basta.

POV MARIA PIA

Sono per strada, sto correndo perché mi sono dimenticata di comprare i guanti che mi aveva chiesto di andare a prendere mamma, arrivo davanti al negozio, sono le 8 e 15 e stanno ormai chiudendo, gli grido 'aspettate' e non mi sentono ma all'improvviso gli si avvicina un ragazzo e gli dice qualcosa e i due proprietari si fermano e mi guardano. Finalmente arrivo.

Io: Grazie per non aver chiuso.

Proprietario: Che deve comprare?

Io: Dei guanti.

Proprietario: Glie li vado a prendere subito.

Io: Grazie.

Rimaniamo per un attimo soli, io, quel ragazzo e quell'altro proprietario.

Io: Scusa, per caso è grazie a te se non hanno chiuso?

X: Certo, ho visto che correvi.

Io: Grazie mille!

X: Di niente..

Io: Posso sapere come ti chiami?

X: Io sono Benjamin ma puoi chiamarmi Benji. E tu?

Io: Uh, che bel nome. Io sono Maria Pia.

Benji: Grazie, anche il tuo è un bel nome.

Arriva il proprietario che si era occupato di prendermi i guanti e parliamo, me li voleva dare gratis e alla fine l'ho lasciato vincere, è simpatico. Dopo neanche 5 minuti mi allontano ma mi raggiunge subito da dietro Benjamin.

Io: Oggi non c'è un bel tempo, uff.

Benji: Oggi fa freddo, perché sei in canotta?

Io: Perché ero arrivata a casa e mi ero tolta il maglione, poi mi sono ricordata che dovevo comprare questo a mia madre e poi sono corsa qui, per fortuna che avevo la canotta.