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Piccolo spazio autrice
Ciao !
Al posto dell'immagine vi ho messo una canzone che consiglio di ascoltare mentre leggete il caopitolo !
Grazie dell'attenzione e BUONA LETTURA !
*****************************La fine ( del dolore )
Era distesa sul letto.
Guardando fuori dalla finestra su poteva vedere l'intero paese circostante.Sola in casa, annoiata a morte non parlava piú con nessuno, ormai tutti i legami erano stati tagliati, era stata tagliata fuori dal mondo intero.
I suoi occhi, una volta di un'azzurro limpido come la superficie del mare, grigi, spenti e stanchi. Stanchi di vivere soffocati dalle spine e dai rovi di quella che veniva definita popolazione o, per meglio dire, Vita.
Una vita che non era capace di sostenere.
Una vita in cui nessuno la considerava.
Una vita... che avrebbe voluto abbandonare...
Sakura pov's
Non era una bella giornata.
Poiveva.
Io odio la pioggia, mi deprime.Il rumore delle piccole goccioline perforava le mie orecchie.
Decisi di leggere un libro, tanto per ingannare il tempo.
Dalla gigante biblioteca che ho in casa andai nella sezione horror e scielsi un libro del mio scrittore preferito : Stephen King, A Volte Ritornano.**
Si erano fatte le cinque e decisi di guardare un po' di tv, mi sistemai sul divano e l' accesi.
Sulla maggior parte dei canali mandavano il tg. Non mi piace tanto guardarlo perché parla solo di incidenti, catastrofi, morti, assassini e malattie. Servirebbe solo a rafforzare di piú la mia ipotesi : il mondo sta andando in rovina, e la causa é nostra.
No parlavo piú con nessuno da un po' di giorni. Ero triste e depressa, piú di qualsiasi altro periodo.
Mi addormentai guardano un documentario sull' estinzione dei panda ( cosa alquanto seria per me )
-nel so-
Mi trovavo ancora in quel maledettissimo posto, sembrava lo spazio ma von molte meno stelle, la non si possono contare, qua sono addirittura 15... non so che posto sia ma ogni volta che mi addormento mi ritrovo qui, come se fossi bloccata da una qualche porta che non mi permette di sognare altro.
Mi siedo sull'erba, a qualche chilometro da me c'è un piccolo giardinetto con delle rose, una volta ho provato a coglierne una ma sono troppo spinose, mi sono punta. In mezzo al giardino ci sono anche di bellissimi ibis, ma stanno soffocando per colpa dei rovi spinosi che non lasciano lo spazio per crescere.
Fisso il cielo, quanto vorrei cessare di esistere, per non sentire piú dolore, per non incontrare piú gente che ti ferisce anche senza un coltello. Insomma, anche solo per un secondo andrebbe bene, solo per sentire la leggerezza di non avere piú il peso di quella vita addosso.
Inizio a piangere, le lacrime scendono dalle mie guance paffute per poi arrivare al terreno.
Alzo la testa e in quell'attimo vedo accadere una cosa che non avrei mai voluto succedesse : i piccoli puntini luminosi in celi si stavano spegnendo, se ne stavano andando cosí come sono comparsi.
-Non voglio che diventi di nuovo tutto buio ! Perché tutto questo ?! PERCHÉ A ME ?!?!
Urlai con tutto il fiato che avevo alzandomi di scatto in piedi.-Tutti ce l'hanno con me ma io non gli ho fatto niente ! Perché le persone non capiscono che le parole fanno piú male di un coltello ?!
Dico questa volta sussurrando.Mi rannicchio si me stessa abbracciando le ginocchia e mettendo la testa fra le gambe.
-Il mondo intero é contro di me, ma ora ci so mette anche l'universo ?!
L'ho capito che sono sfigata, non c'é bisogno di rinfacciarmelo.
L'ho capito che sono brutta e grassa, non c'é bisogno che ne sparliate alle mie spalle.
L'ho capito che non sono intelligente, non c'é bisogno di ridere per questo !Non riesco piú ad uscire da quel dannato incubo, come se qualcuno mi avesse bloccato in quel sogno. Di muovermi non se ne parla, il mio corpo é stato bloccato, ma le lacrime non smettono di uscire.
Penso di lasciar perdere, in fondo quello che ho sempre voluto é abbandonare la vita ma, nel mio profondo volevo andarmene perché
-Devono pagare per quanto mi hanno ferito, per il male che mi hanno fatto !
Devono capire il pericolo incombente che hanno creato con le loro mani...o meglio, con le loro parole...************************************
Oi gente !!✋
Lo so non mi sono fatta piú sentite dal capitolo 10 e mi dispiace un casino ma ora é anche ricominciata la scuola e quindi molti piú impegni...
Vi andrebbe bene se facessi capitolo un po' corti ma molto piú frequenti ?
Suggieritemi nei commenti come la pensate !
In oltre vi metto una piccola legenda per capire meglio i simboli :** = passaggi di tempo
~ frase ~ = pensieri di Sakura
- frase - = dialogo ( o monologo )
**** = ( una fila intera ) spazio autriceSpero che questo capitolo vi sia piaciuto, se volete lasciate una stellina e commentate, io leggo sempre tutti i commenti ! ☝
Un grosso abbraccio♡Celeste
STAI LEGGENDO
L'oblio e il dolore di Sakura
CasualeSi stese sul letto, pensando a come fosse l' oblio. Pensando a come fosse stato uscirne dopo tanto tempo. Pensando che era ora di finirla con " sono carina e gentile come sembro " e di iniziare con " se mi offendi ti tiro un pugno e di pure addio al...