A Bad Day.

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*leggete le note in fondo alla pagina è è importantissimo per me!
BUONA LETTURA FAGIANI (wtf) *

Osservo attentamente il proprietario della macchina venire verso di noi.
Mi ricorda qualcuno ma non riesco a rammentare chi...

Si ferma davanti a noi facendo un cenno del capo a Scott e Isaac a mo' di saluto.

<<Be' ciao anche a te Derek, è un piacere rivederti. O forse no. Io sto bene grazie e tu?>> inizia Stiles a parlare a macchinetta.

Il ragazzo lo guarda con aria burbera
<<Dobbiamo andare da Deaton >> dice lui con aria minacciosa.

OH MIO DIO ECCO CHI È! Il ragazzo che avevo incontrato appena arrivata qui!

Come a leggermi nel pensiero il ragazzo più grande si gira verso di me.

<<Ma guarda guarda, la ragazzina cocciuta.>> dice lui con aria divertita anche se sul suo viso non c'è traccia di ironia.

<<Vi conoscete?>> chiede Isaac con un'area stupita.

<<Mi ci sono imbattuta la prima sera che sono venuta qui, mi ha bloccato il passaggio mentre portavo Kayla a fare una passeggiata.>> dico il col fiato corto.

<<Pensava di potermi fare del male con uno spray al peperoncino.>> Appena pronunciate queste parole scoppiano a ridere tutti e tre tranne Derek che mi fissa con un'aria indecifrabile.

<<Bhe? Che c'è da ridere?>> chiedo io arrabbiata mentre gli altri continuano a sghignazzare.

<<Ora basta.>> le parole di Derek sono così decise che fanno smettere gli altri .

<<Ok hai ragione,dobbiamo andare>> dice Scott che fin'ora non aveva aperto bocca. Se non per ridere.

<<Comunque Derek lei è Hope . Ti capiterà ti vederla spesso in giro.>> dice uno Stiles con uno sguardo severo rivolto al ragazzo più grande che si limita a fissarmi.

Subito dopo si gira e va verso la sua macchina seguito da Scott e Isaac.

Resto a bocca aperta per quell'atteggiamento odioso!
<<Si.. Non è molto incline alle conversazioni. E non è molto incline con le persone... Onestamente non so se c'è qualcosa in cui è incline.>> dice uno Stiles sdegnato.

Ci avviamo alla Jeep azzurra mentre penso a quello strano comportamento.

Arriviamo a casa mia e ci iniziamo ad abbuffare di cibo.

Andiamo di sopra, facciamo i compiti e poi restiamo a chiacchierare sul letto matrimoniale.

Facciamo anche una partita alla play. E si ho una play station , mia madre non mi farebbe MAI mancare niente e bla bla bla.

Verso la sera Stiles torna a casa e io filo a letto stanca morta.

Il giorno dopo mi sveglio più assonnata del solito e affamata come sempre.

Mi faccio una doccia veloce e scelgo i vestiti dall'armadio: un paio di jeans e un t-shirt nera con scollo a V.
Scendo di sotto e inzio a mangiare.

Sto per prendere la borsa di scuola nell'ingresso quando sento un clacson suonare fuori dalla porta di casa.

Perfetto oggi Stiles è in orario.

Ma quando esco non mi trovo ne la Jeep azzurra che tanto amo, ne i miei migliori amici.

Bensì mi ritrovo una macchina nera, che mi è perfettamente familiare.

<<Che cosa diavolo ci fai tu qui?>> chiedo rivolta al conducente.

You Don't Have To Be Alone.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora