Confusione Totale

Capitolo 4

Sam

-Perché sei qui, con me, a parlare?- gli chiedo, la nutella nei miei occhi si è già sciolta vedendolo sorridere.

-Lasciamoci il passato alle spalle.- mi sussurra all'orecchio e mi prende la mano.

Deglutisco.

Io non sono innamorata di lui, non lo sono più, forse non lo sono mai stata, avevo tredici anni ero una bambina.. Rivederlo così sereno a parlare con me mi porta una tale gioia nel cuore.

Mi lascia un bacio in fronte.. Mi vengono i brividi.. Perché ha deciso ora dopo due anni di ritornare a parlare con me?

-Ora devo andare.- si alza dalla panchina e si incammina verso.. Casa sua? Forse.

Rimango seduta, sola su questa vecchia panchina, dove io e Cody venivamo sempre a chiacchierare da bambini.

Lo conosco da quando avevo undici anni, ero appena arrivata a Milano, i miei si erano separati e ci siamo trasferiti da mia nonna, mi spaventava il fatto di farmi "nuovi amici"..

Il primo giorno di scuola, al terzo banco dell'ultima fila a destra.. (Come avevo scritto nel diario per ricordarmelo) stava seduto un ragazzino dai capelli castani e gli occhi verdi, con il sorriso più bello che.. Io.. Abbia.. Mai visto..

Che ansia ricordare.

Ricordare fa male al cervello, al cuore e.. all'anima.

FLASH BACK:

-Come si chiama?- chiedo ad una ragazzina bionda dagli occhi castani, con un nome strano.. "Mia."

-Chi?-

-Quel ragazzo laggiù!- lo punto.

-Lui è Cody, ma lascia perdere è uno svitato!- sussurra.

Il ragazzo viene verso di noi dopo essersi accorto che stavamo parlando di lui.

-Ciao.- sorride.

Ricambio sorridendo a mia volta.

-Ti piace la scuola? Be non dico la scuola in generale, perché si sa non piace a nessuno.. Ti piace questa scuola?- mi chiede.

-Si è molto grande e poi..-

-Sei carina.- mi interrompe.

Arrossisco.

FINE FLASH BACK.

Uff..

****

*Diin dooon*

-Mamma va ad aprire la porta!- urlo dalla cucina, lecco il cucchiaio e chiudo il contenitore che tenevo in mano.

Mi sto preparando un panino con la nutella.

-Che sorpresa rivederti qui.- dice mia madre a ... Chi?

-Sam è a casa?- chiede la voce.

Cody!

Lascio il panino che stavo per addentare, sulla cucina e spio dalla porta socchiusa Cody e mamma.

-È in cucina.- gli risponde mamma.

Velocemente mi siedo sulla sedia davanti al tavolo e Cody entra in cucina.

-Ciao.- mi sorride.

-Ciao Cody.- fingo di scrivere qualche messaggio sul cellulare.

Mi fa sentire strana quando mi parla, era troppo tempo che non lo faceva.

Mi fissa. -Ti serve qualcosa?- gli chiedo.

-No, posso chiederti una cosa?- gioca con il piercing sulla lingua.

Annuisco.

-Se io ti chiedessi di uscire con me, ora, in questo preciso momento.. Accetteresti?- mi chiede.

-Ora proprio ora?-

Annuisce.

-No.- appoggio il cellulare sul tavolo e mi alzo in piedi.

-No?-

-No.-

-E perché?- chiede perplesso.

Era convinto che sarei corsa da lui a braccia aperte, per la seconda possibilità?

Magari a quei tempi avrei potuto accettare, ma ora non ha il diritto dopo anni di ricomparire nella mia vita.. Dopo tutto quello che mi ha fatto passare per un errore, sono stata malissimo senza lui, mi sentivo una stronza.. Avevo torto si, ma non era una colpa così grande per smettere di rivolgermi la parola e tenermi rancore ancora fino ad ieri.

-Ti prego.- mi guarda con occhi dolci.

E Vabbe Fanculo alle mie ragioni, lui ha il diritto di scoparmi dopo tutto.

Siamo già arrivati alla parte dove scopiamo?

Ah no, mi ha solo chiesto di uscire.

-E va bene, dove andiamo?-
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Ecco il quarto capitolo?

Fin d'ora nessun commento..

Non stiamo andando tanto bene. :(

Spero che andando avanti con i capitoli vi piaccia di più.