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p.o.v Alex

1 Aprile 2008

Caro diario,
ho deciso di iniziare un diario perché non riesco più a parlare con nessuno.
Sono dieci giorni che la mia Ams è sparita ed è stata tutta colpa mia perché se non avevo la febbre saremmo andati insieme a scuola e lei sarebbe ancora qui con me.
Sono sicuro che Michael l'abbia portata via ma la polizia non vuole ascoltarmi. In questi dieci giorni non hanno fatto nulla e sono molto arrabbiato.
Daniele cerca di farmi parlare,ma le parole non mi escono più; piango ogni fottuto giorno e non riesco nemmeno a studiare,ma che si fotta la scuola e gli esami...ma se ci fosse stata la mia Ams mi avrebbe spronato a dare il meglio di me in questi mesi.
Stash sta male quasi quanto me,alla fine sono riuscito a capire che tra loro sono come migliori amici.
La amo,la amo davvero troppo,e mi manca terribilmente.
Ogni domenica vado a messa,prima non lo facevo quasi mai mentre Lei lo faceva sempre,prego sempre per lei,che stia bene,ma alla fine so che non sta bene.
Ho davvero troppa paura.
Alex.

Richiusi il diario nascondendolo nella federa del cuscino accanto a me e mi distesi di nuovo sotto le coperte. Lo stomaco si stava chiudendo sempre di più.
Appena chiusi gli occhi immaginai a come sarebbe stato stare sdraiato su quel letto con lei,a baciarsi e ad amarsi.
Lo stomaco si chiuse ancora di più e le lacrime uscirono come una bomba dai miei occhi e non potei trattenere un singhiozzo.
Mia mamma entrò subito abbracciandomi e stendendosi con me. Anche lei ci stava male,per lei Amylie era come una figlia,la amava tanto e,se io ci stavo male,lei ci stava male il doppio,e io,facendo così,non la aiutavo a star meglio.
Singhiozzai di nuovo passandomi una mano tra i capelli e tirandoli leggermente esasperato.
Lei era chissà dove,con Michael che le faceva chissà cosa e io ero qui,a piangermi addosso.
Ero inutile,facevo davvero schifo.
Singhiozzai di nuovo; la gol mi bruciava dal tanto che volevo urlare,ma non ci riuscivo.
Volevo lei,la volevo qui,insieme a me.
L'immagine di un Michael che le toccava il corpo tanto quanto potevo fare solo io,mi fece rabbrividire; pensare al suo esile corpicino,maltrattato e abusato da lui mi fece di nuovo scoppiare e,questa volta,non riuscii a trattenere un urlo.

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n.a.
Buon pomeriggio!
Spero questo capitolo sia uscito bene,ho provato a esternare tutto il dolore e ho cerato di dare il meglio di me.
Lasciate una stellina🌟e un commento💬se vi va.

xxx

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