Right Hand or Left Hand?

Shower

<Shaliene> mi sussura dolcemente Niall.
<Mh?> gli dico alzando la testa dal suo petto per osservarlo meglio.
<Posso farmi una doccia?> mi chiede mordendo le labbra.
<Certo...> abbasso lo sguardo imbarazzata.
<Ehi, che c'è?> mi chiede incuriosito.
<Niente...> osservo la sua smorfia.
Sorrido e mi rifugio nelle sue braccia possenti. Sento le sue labbra lasciarmi dei piccoli baci sulla mia chioma umida.
<Allora? Mi accompagni su?> mi chiede prendendomi il viso fra le mani. Le sue iridi blu cercano acceso nei miei occhi, e tranquillamente li lascio entrare.
<Sei bellissima> mi dice Niall scostandomi una ciocca ribelle.
Continua ad accerzarmi con la sua mano calda e ad ogni contatto il mio cuore iniza a battere sempre piu forte. Ad amarlo ancora di più. Abassa lo sguardo e ride imbarazzato.
Lo amo, cavolo.
<Vieni ti accompagno > gli dico prendendolo per la mano affusolata.
<okayyy> canticchia divertito.
Saliamo le scale e ci avviamo verso il bagno.
<Ecco qua> alzo le mani verso il bagno scherzosa.
<Senti mi puoi dare un ascigamano?> mi dice entrando.
<Si, certo> gli dico avviandomi al piano di sotto per prenderne uno dalla lavatrice.
<Nobody can drag me down...nobody nobody...> inizio a canticchiare frugando nella biancheria.
<Eccoti> dico a me stessa prendendo un asciugamano bianco panna.
Mi avvio verso le scale per poi andare in bagno.
<Niall..ne ho trovato uno..é un po piccolo ma...> mi interrompo appena apro la porta del bagno e sento l'acqua scorrere. Horan stava facendo la doccia in casa mia. Nudo. Arrossisco e provo a richiamarlo ma l'unica cosa che lo rendono partecipe alla mia conversazione sono le sue note. Iniza a cantare.
<"And i'm in love with all your littele things...> la sua voce è morbida e rauca. La sento spezzata ma allo stesso tempo profonda. La amo, e mi sciolgo ogni volta che chiude le labbra per soffocare dei piccoli lamenti perché non a tono con il ritmo della musica.
<Niall...Niall...> le mie parole sono vane.
<Shaliene?> il mio cuore si ferma e le mie gambe si fanno di gelatina.
A passi leggeri mi avvio verso la porta ma sento la tendina della doccia stropicciarsi.
Merda.
<Ehi, che fai lì?> mi chiede stupito.
<Volevo darti un asciugamano...però...cioè...non volevo disturbarti> gli dico avvampando.
<Vieni> mi dice facendomi segno con la mano bagnata.
No, io non vengo. Potrei svenire e te mi dici così? Davvero?
Okay vengo.
Faccio qualche passo avanti. Horan mi tocca il braccio scoperto e l'acqua fredda mi fa sussultare. La sua mano scorre lungo i miei fianchi fino alle mani tremolanti. Non resisto. All'improvviso poggia delicatamente la mano sopra l'asciugamano e lo prende.
<Grazie amore> mi dice provocandomi.
Scompare dietro la doccia per poi mostrarsi con solo un asciugamano legato ai fianchi rimarcati.
Esce, ancora bagnato su gran parte del corpo. Le gocce iniziano a gocciolare e il pavimento piano piano inizia a bagnarsi.
<Bella la doccia> sorride.
<Beh, é una normale doccia...non capisco cosa ci trovi di tanto bello...> arrossisco.
<É la tua> dice sistemandosi l'asciugamano cadente.
<Ma...> mi bacia. Intensamente e dolcemente.
<okay...> la mia voce è spezzata.
<Adesso vado a prenderti una maglietta di mio papà...forse ti starà ben-> mi giro verso la porta quando all'improvviso scivolo sul pavimento baganto.
<Ehi, ehi> mi dice Niall afferendomi per i fianchi.
Arrossisco imbarazzata.
Il suo pollice inizia ad accarezzarmi delicatamente.
<Sarà meglio che ti asciughi> gli dico divertita toccandogli i capelli.
< Ti amo> mi dice serio.
<Anch'io> gli rispondo.
Niall Horan ha fatto la doccia in casa mia, indossa un asciugamano che un tempo era mio, è bagnato ed è nudo.
Resisti Shaliene.
<A cosa pensi?> mi chiede con sguardo innocente.
<A niente, perché?> gli mento arrossendo.
<Sì certo, dai dimmelo> incrocia le braccia provocante.
<Lo sai e me lo vuoi far dire, vero?> gli dico ridendo.
<Ahahahahahaha> ride e si sistema i capelli umidi. È bellissimo.
<Stronzo> gli do un pizzicotto sotto i pettorali.
Mi abbraccia e inizia a baciarmi scherzosamente il collo e le clavicole. Adoro questa sensazione, le sue labbra sul mio corpo freddo. Quelle labbra morbide e vellutate.
<Dai smettila! Ahahahahah> coninuo a ridere mentre la sua bocca continua a stuzzicare il mio collo indolenzito dai suoi morsi leggermente forti.
<Ecco, adesso sei mia> mi dice staccandomi dalle sue labbra piene.
<Cosa?> gli chiedo stupita.
Appoggia delicatamente le mani ai lati delle mie spalle e mi gira verso le specchio di legno mogano.
<Ecco> mi dice scostandomi dalla spalla i capelli, che fino a poco tempo fa cadevano ribelli lungo il busto.
Vedo e ammiro il succhiotto di Niall. È scuro, quasi viola.
<Proprietà privata> mi dice sorridendo.
Piego la testa per vedere meglio. Curiosa poggio le dita sopra di esso e sussulto al contatto.
Fa male, ma mi piace. Tantissimo.
<Mia> sussurra Niall al mio orecchio.
<Per sempre> gli dico convinta.