Capitolo 19

170 24 1
                                    

Io stavo tremando, anche Andre, Dile e Claudia tremavano.
E se quei tizzi uccidono i nostri ragazzi.
Io non vivrò più se non ci sarà Peppe.
Peppe:Se vuoi lei sparami, devi passare sul mio cadavere.-Disse Giuseppe.
Xx:Dammi quella puttana.-Dice prendendomi.
Peppe:Lasciala.-Dice Giuseppe facendo un passo.
Xx:Non muoverti o la sparo.-Dice puntandomi la pistola al collo.
L'altro tizio prende Andrea.
Umberto:Lasciala.-Dice tirando il braccio ad Andrea.
Xx:Voi, andatevene e non raccontate nulla o vi facciamo fuori.-Dicono facendo andare via Andre, Umberto, Claudia e Daniele.
Loro ubbidiscono e tornano a casa.
Il ragazzo alto mi tiene ancora con la pistola al collo.
L'altro tizio prende Dile.
Alessandro:Lasciala immediatamente.-Dice dandole un pugno.
Riesce a liberare Dile, ma il ragazzo si rialza.
Xx:Come ti sei permesso.-Dice prendendo Dile che era a poca distanza da lui.
Xx:Andatevene, prima che vi spariamo.-Dice il ragazzo che mi tiene ferma.
Io:Andate.-Dico con poca voce.
Faccio segno a Giuseppe che ho il modo di liberare me e Dile.
Alessandro trascina via Peppe.
Giuseppe continuava a guardarmi chiedendosi perché lo fatto andare.

Prov's Peppe
Se quei ragazzi fanno qualcosa alla mia Ale, li uccido.
Stiamo tornando a casa e quando entriamo vediamo tutti preoccupati.
Appena ci vedono chiedono:
AndreUmbiClauDani:Ale e Dile?-Chiedendo proccupati.
IoAlesandro:Ale ci ha detto che sapeva come liberare se stessa e come liberare Dile.-Diciamo ancora più disperati.

Prov's Alebella
Io e Dile ci troviamo in una stanza al piano di sopra di una casa di legno.
È vecchia e un po' aggiustata.
La camera in cui siamo io e Dile è blu con un letto a coperte blu e un armadio a muro.
Siamo entrambe sedute sul letto e chiuse a chiave.
Quei due ragazzi ci hanno chiuso qui, dopo mezz'ora aprono la porta.
Io:Lasciateci.-Dico mentre i ragazzi prendono me e Dile.
Xx:Zitta PUTTANA.-Dice evidenziando la parola puttana.
Xx:Io mi chiamo Rikc e lui è Alex.-Dice il ragazzo difronte a Dile.
Alex mi prende e mi porta al piano di sotto in salotto.
Io:Cosa volete da noi?-Chiedo cercando di liberarmi.
Alex:Vogliamo qualcuna da scopare quando vogliamo.-Dice guardandomi il seno.
Io:È perché noi?-Chiedo io.
Alex:Ricordi il tuo amico d'infanzia Alex.-Dice fissando sempre il mio seno.
Io:Alex?!-Dico sconvolta.
Alex:Si, sono io.-Dice lui baciandomi prima che potessi liberarmi.
Cerco di togliermelo di dosso, ma non riesco.
Lui mi prende tutti e due i polsi bloccandomeli dietro.
Siamo stesi sul divano e lui inizia a baciarmi il collo.
Io:La...sci...ami...-Dico con difficoltà.
Lui non si stacca e mi tiene ferma le mani.
Non so come liberarmi.
Alex e io ci conosciamo da 15 anni.
Mi è piaciuto un pochino, ma appena ho visto Peppe mi sono accorta di amare Peppe e non lui.
Alex continua a baciarmi il collo e poi guarda fosso il mio seno.
Alex:Non ti lascerò mai.-Dice baciandomi il collo.
Lascia una scia di baci e poi inizia a succhiare il collo.
Io:La...sci..ami..., ba...sta...-Dico a fatica.
Lui non mi ascolta e continua.

Prov's Dile
Sono tre ore che sento urlare Ale.
Cosa starà succedendo?
Io sono ancora seduta sul letto e difronte a me c'è Rikc.
Rikc:Tu e la tua amica da qui non ve ne andrete.-Dice avvicinandosi.
Sento degli urli da sotto.
Ale sta gridando forte come solo lei sa fare:
Ale:NOOOO, lasciami, LASCIAMI.-Grida piangendo.
Io:Perché la mia amica grida?!-Dico alzandomi.
Rikc mi blocca e dice:
Rick:Non sono affari nostri!-Dice prendendomi i polsi.
Mi mette le mani dietro la mia schiena e mi bacia.
Non riesco a spostarlo e le do un calcio nelle parti basse. Lui cade a terra e io cerco di aprire la porta che non si apre.
Trovo le chiavi e apro la porta.
Esco e la richiudo a chiave.
Sento ancora Ale gridare:
Ale:NOOOO, lasciami, LASCIAMI BASTARDO.-Grida più forte.
Scendo in tutta fretta le scale e vedo Ale stesa sul divano con Alex sopra.
Le sta baciando il corpo nudo e le tiene le mani ferme.
Nel frattempo che guardò la scena, prima che potessi agire Rikc mi prende e mi riporta su.
Come ha fatto ad aprire la porta? Forse ha delle chiavi di riserva.
Rikc:Quello che hai fatto non mi è piaciuto.-Dice lui mantenendomi.
Prende una corda e mi lega a una sedia.
Io:Cosa vuoi farmi?-Chiedo cercando di liberarmi.
Sento ancora le urla della mia amica:
Ale:NOOOOO, lasciami, LASCIAMI..., GIUSEPPE...-Sento urlare fortemente il nome di Peppe.
Rikc:Niente...-Dice Rikc avvicinandosi.
Io:Cosa vuoi?-Dico cercando di liberarmi.
Rikc:Te.-Dice ormai difronte a me.
Io:Cosa...!?!-Dico timorosa.
Sento le urla della mia amica aumentare:
Ale:LASCIAMI..., lasciami..., AHHHH.-Sento urlare Ale in continuazione.
Rikc:Senti, bellezza...-Dice sciogliendo le code e prendendomi.
Mi blocca al muro e mi bacia il collo.
Rikc:Ti voglio MIA.-Dice lasciando una scia di baci sul mio collo.
Io non riesco a liberarmi e quindi dico:
Io:Lasciami...-Dico cercando di allontanarlo.
Non riesco e lui continua.
Mi blocca i polsi e più cerco di mandarlo via e più lui continua.
Ale continua ad urlare e io non voglio essere qui.
Ale:AIUTO..., LASCIAMI..., LASCIAMI..., sei un BASTARDO...., LASCIAMI..., AHHHHH.-Urla più forte che mai la mia amica.

Prov's Peppe
Sono in pensiero per Ale.
Non lo vista tornare.
Voglio andare da lei, ma non so dov'è.
Ale..., ha un sorriso, è bellissima e non voglio perderla.
Non so che fare.

Prov's Dile
Rick mi ha rilegato alla sedia. Lui è steso sul letto a dormire.
Sento ancora le urla di Ale:
Ale:LASCIAMI..., devi LASCIARMI..., AHHHHHH.-Sento lei che urla e piange.
Cosa le sta facendo quel bastardo?!

#Spazio Autrice
Ecco un altro capitolo.
Spero vi piaccia e continuate a votare e a scrivere nei commenti cosa ne pensate.
Comunque, casa succederà a Ale e Dile? Alex e Rikc le terranno per sempre lì con loro? Ale e DiLe riusciranno a scappare?
Lo saprete nel prossimo capitolo.
Baci😘❤️.

La Ragazza SpecialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora