La Ragazza Speciale

Capitolo 10

***
Prov's Andrea
Vado in bagno e mi metto il rossetto che ho comprato ieri.
Metto un vestito rosso che arriva fino al ginocchio.
Metto i tacchi rossi e vado da Umberto che mi sta aspettando di sotto.
Io:Ancora auguri amore mio.-Dico dandole un bacio e prendendo il telefono.
Umberto:Grazie, amore della mia vita. Andiamo a chiamare gli altri?-Mi chiede.
Io:Ok.-Dico per poi aprire la porta.
Io e Umberto andiamo da Dile.
Bussiamo alla porta e mi apre Dile.
Dile è vestita con un abito nero a bretelle che arriva fin sotto il ginocchio e dei tacchi neri non troppo alti.
Dile:Ale vieni.-Dice uscendo e prendendo Alessandro nella mano.
Tutti insieme andiamo da Claudia.
Busso e Claudia viene ad aprire.
Claudia è vestita con un vestito bianco a bretelle doppie che arriva fino al ginocchio e indossa dei tacchi bianchi non troppo alti.

Prov's Alebella
Metto il mio vestito blu a cuore che arriva fin sopra il ginocchio e i tacchi blu alti. Metto il rossetto rosso fuoco e elayner.
Prendo il cellulare e scendo di sotto da Giuseppe.
Io:Sono pronta, andiamo.-Dico prendendolo con la mano.
Peppe:Ok-Dice.
Suonano alla porta e vado ad aprire.
Apro e vedo Andrea, Umberto, Claudia, Alessandro e Dile.
Andrea:Andiamo?-Chiede.
Io e Giuseppe usciamo di casa e andiamo tutti da Umberto.
Arriviamo a casa di Umberto ed entriamo, tutti ci spostiamo tranne Umberto e all'improvviso si accendono le luci e tutti urliamo Sorpresa.
E sbucano i familiari di qua e di là.
***
Mi svegliai, mi alzai, andai in bagno e aprii l'acqua della doccia.
Mi spogliai e mi infilai sotto la doccia.
Mi insaponai il corpo, lo sciacquai e chiudi l'acqua. Uscii dalla doccia e mi asciugai.
Misi l'intimo, un pantaloncino corto di jeans, una maglia bianca a cuore che arrivava fin sopra l'ombelico e vans bianche.
Prendo il telefono, la sigarette e l'accendino.
Esco di casa e vado in quel parchetto in cui io e Giuseppe ci siamo messi insieme.
Accesi una sigaretta e mi misi a pensare.
Io amo Giuseppe, ma lo vedo strano.
Da ieri che è strano. Lo vedo pensieroso.
Appena finii la sigaretta presi io cellulare e chiamai Giuseppe.

Inizio chiamata
Peppe:Hey,Amore.
Io:Hey. Amore perché non vieni a casa mia?!
Peppe:Ok, arrivo.
Fine chiamata

Tornai a casa e lo aspettai. Arrivò dopo 5 minuti.
Andammo in camera mia ed io dissi:
Io:Perché sei strano?-Chiesi.
Peppe:Io non sono strano.-Disse arrabbiandosi.
Io:So che è successo qualcosa, quindi parla.-Dissi avvicinandomi.
Peppe:Io non devo dire nulla.-Disse ancora più arrabbiato.
Io:Perché sei strano?-Chiesi abbassando lo sguardo.
Peppe:Io non sono strano.-Disse avvicinandosi.
Alzai lo sguardo e dissi:
Io:Giuseppe.-Lo chiamai.
Lui si arrabbiò e mi sbatte sul letto.
Peppe:Lety mi ha baciato, ma a me piaci tu non lei.-Disse calmandosi.
Io:Cosa?!-Dissi con le lacrime agli occhi e alzandomi.
Peppe:Mi ha baciat...-Non lo feci finire che le lanciai i cuscini addosso.
Io:Stronzo, sei uno stronzo.-Dissi piangendo e dandole piccoli schiaffi.
Peppe:Io amo te, è lei che mi ha baciato.-Disse giustificandosi.
Io:Non ti voglio vedere, vattene.-Dissi.
Lui andò via e io piansi tutto il resto della giornata sul letto.
Mi addormentai tra i singhiozzi e mentre dormivo piangevo ancora più forte.

#Spazio Autrice
Ecco un altro capitolo.
Spero vi piaccia.
Ciao❤️.