4.A sexy teacher.

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Lauren's Pov[Imagine Dragons-Gold]
Inalai felicemente sentendo il solito profumo di tulipani introdursi nelle mie narici.Fischiettai dirigendomi verso la cassetta della posta mentre pensavo ai giorni passati.L'offerta alla mia vicina di accompagnarla ogni mattina mi aveva permesso di avvicinarmi senza troppi provlemi.Estrassi la posta e un volantino dalla scatoletta di ferro per poi accorgermi della madre di Camila.
"Buon dì Mrs.Cabello."Salutai educatamente, cogliendo l'attenzione della donna.
"Salve Miss.Jauregui."Ricambiò delicatamente con un'espressione stressata, coperta però da un piccolo sorriso.
"So che non é rispettoso, ma potrei sapere cosa la disturba?"Domandai cercando di non sembrare indiscreta.
La donna rilasciò un sospiro esasperato per poi voltarsi verso di me giocherellando con la carta bianca tra le mani.
"Camila sta avendo dei problemi nella classi di arte e letteratura."Confessò la donna con un tono di disapprovazione.
"Sono laureata in letteratura e so due o tre cose di arte."Decisi di tralasciare la parte in cui ammettevo di avere una cotta per la figlia.
"Oh mio Dio miss.Jauregui salverebbe non solo l'anno a mia figlia,ma anche tempo e denaro alla nostra famiglia."Affermò disperata con un tono di gratitudine.
"Nessun problema.Uhm oggi é sabato, ma potrei iniziare per cercar di capire com'è messa la situazione."Proposi cercando di reprimere il mio entusiasmo.
"Perfetto...allora ci vediamo verso le 4PM."Concordò la donna annuendo per poi salutarmi con un cenno di mano.Rimanendo professionale-non sapendo se la donna mi stesse osservando dalla finestra-mi diressi verso la porta principale bianca.Appena entrai fui accolta dal mio compagno di camera senza maglia con dei pantaloncini a vita bassa.
"Zayn ti ricordi quando mi rimproveravi di star tutto il giorno dentro casa?"Ricordai al ragazzo seguendolo in cucina.Zayn rispose annuendo con un sbadiglio.
"Ho trovato un lavoro! Beh non proprio...non so se mi pagheranno."Borbottai confusa per poi tornare il mio sguardo sul mio coinquilino con un sorriso sulla faccia.
"Sono felice per te Laur."Mormorò con ancora l'attenzione sul frigo aperto.Roteai gli occhi per poi decidere di tornare in camera.A quest'ora di solito Camila è appena sveglia Riflessi salendo le scale.Entrai in camera lanciando la mia posta sul comò e successivamente presi la mia Nikon dal davanzale.Sistemai la sedia avanti la finestra e,spegnendo le luci,iniziai a scattare alcune foto.Il corpo della ragazza era la mia definizione di perfezione.Torturai il labbro inferiore non appena la ragazza sfilò la stoffa della maglia dal suo corpo.Sistemai l'angolatura della fotocamera riprendendo a scattare le foto, questa volta più velocemente.Dopo alcuni minuti la cubana scomparve nel bagno portandomi a sospirare.Aprii la porta rossa che collega alla stanza media alla mia.Sorrisi osservandomi intorno,circondata da foto.
Camila's pov

Kiss me like you wanna be loved

Canticchiai uscendo dal bagno coperta dall'asciugamano nero.Mi avvicinai all'armadio e scrutai ogni indumento pensando a qualche outfit.Optai per un jeans stretto e strappato di un colorito chiaro,una canotta grande grigio chiaro e delle vans nere.Mentre raccoglievo i capelli umidi in un codino disordinato entrò mia madre in camera con un grande sorriso.
"Camila ricordi la nostra vicina Lauren?"Chi la dea dagli occhi verdi? La ragazza con quel adorabile naso con un piercing che la rende solo più sexy?
"Penso di sì."Mormorai con voce piccola mentre sul mio viso si fece spazio un piccolo sorriso.
"Ottimo.Oggi inizierà a darti qualche lezione e se andrà tutto bene, rimarrà per l'intero anno."Informò mia madre con tono calmo.Spalancai gli occhi alla notizia e successivamente, tornando alla realtà, deglutii il nodo formato in gola e annuii.
"Fantastico."Accettai con voce stridula.Mia madre rilasciò un suono di approvazione per poi uscire di camera lasciando però la porta aperta.Sbuffai alla dimenticanza per poi sbatterla chiusa.Lasciai la mano destra scorrere tra i capelli contemplando com avrei dovuto comportarmi oggi.Come potevo rimanere nella stessa camera con Lauren Jauregui?!
Dopo alcuni secondi di silenzio sentii il mio telefono suonare segno che mi fosse arrivato un messaggio.
Cheechee
STAI LONTANA DA LAUREN.DEVO CORRERE DA TE PER FARTI VEDERE COSA HO TROVATO!
Lessi i messaggi della ragazza confusa.Cosa si sarà inventata adesso?
Durante l'attesa decisi di far colazione e semplicemente leggere un libro trovato ieri in biblioteca.
"Certo Dinah entra pure."Sentii la voce di mia madre dal piano inferiore.Dopo nemmeno 3 minuti la mia porta fu spalancata dall'unica Dinah Jane Hansen.
"Merda pensavo fosse troppo tardi."Affermò la ragazza senza fiato sventolandosi con alcuni fogli sul viso.Seguendo il mio sguardo rilasciò un sospiro per poi lanciarmeli.
"Leggi."Ordinò seria sedendosi poi alla fine del mio letto.

Si presume che la stalker della povera ragazza,stuprata e successivamente uccisa,sia scappata.Jade Thirlwall il nome della vittima.Tornava da scuola quando le sue amiche affermano di averla vista salire, di propria volontà,in un auto nera.Si presume sia un Audi R8.I vetri erano oscurati per tanto le ragazze non sanno descrivere l'uomo o la donna.Le più sincere condoglianze alla famiglia, e speriamo che almeno questa volta sarà fatta giustizia.

Less e rilessi il paragrafo preso da un vecchio giornale.
"Cosa ti fa pensare che sia la mia vicina?"Domandai inarcando un sopracciglio.
"Non solo é la stessa auto della tua 'cara' vicina, ma facendo altre ricerche ho scoperto che ci sono stati altri omicidi di ragazze e tutti sono accaduti allo stesso modo.E indovina? Ogni ragazza aveva nella propria vita qualche contatto Lauren Jauregui.Te lo dico io non sono solo voci.Quella donna é una stalker."Borbottò la ragazza strappando via dalle mie mani il foglio.
"Penso tu stia solo esagerando."Risi giocando con l'estremità della mia canotta.
"CAMILA SEI IMPAZZITA O COSA?!"Urlò bisbigliando Dinah irritata prima di darmi un leggero schiaffo sulla spalla sinistra.
"Senti ora dovresti adartene a momenti la mia bellissima e sexy stalker verrà a stuprarmi."La stuzzicai spingendola fuori la mia camera.
"Ti prego, giurami che farai attenzione."Supplicò con i suoi soliti occhioni castani.Sospirai annuendo.
Appena fuori decisi di sistemare la camera rendendola decente.Sistemando trovai una mia vecchia foto di quando ero all'ospedale.Rilasciai un respiro trattenuto marcando con la punta del mio indice i contorni della piccola figura nel letto.Sbuffando chiusi gli occhi cercando di trattenere le lacrime.
"Toc toc!"Disse dolcemente la voce roca attirando la mia attenzione.
"Hey Lauren."Salutai infilando la foto nella tasca dei jeans.
"Pronta?"Domandò con tono diverso dalle altre volte.Annuii confusa mentre la ragazza chiudeva la porta alle proprie spalle.

:)
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